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Gen 28, 2021 7966volte

Rimandata la Stramagenta

Partenza 2019 Partenza 2019 Ph Massimo Villani

29/01/2021 GARA RINVIATA A DATA DA DESTINARSI! 
Non hanno sortito a nulla gli ultimi tentativi del Comitato organizzatore e della Fidal: l'amministrazione comunale ha tolto il suo nulla-osta all'effettuazione della manifestazione in data 7 Febbraio 2021. Pare verosimile che a "favorire" questa decisione siano state le lamentele di alcuni cittadini e dell'opposizione.
Si sta pensando ad un'altra data abbastanza ravvicinata.

Questa la comunicazione inviata dall'Assessore allo Sport all'Organizzatore:

Gentile Davide Daccò,
Presidente Associazione New Run Team,
la presente, seppur con forte rammarico e costernazione, a comunicare che l'Amministrazione Comunale ha deciso, dopo confronti e verifiche politiche legate all'impatto della manifestazione, di non proseguire più con l'organizzazione della  Stramagenta 2021 per la data del 7 Febbraio 2021, dal momento che a livello cittadino numerose polemiche si sono levate alla notizia.
Mi rendo disponibile insieme all'Amministrazione a definire, anche con FIDAL Lombardia  una possibile data per il rinvio.
Sebbene la volontà positiva espressamente dichiarata dallo scrivente in quanto al corrente delle grandi limitazioni subite dal comparto sportivo locale e nazionale non posso non prestare attenzione anche alla volontà cittadina e politica che mi è stata ribadita più volte in queste lunghe giornate.
Le paure e l'incertezza fanno da padrone in un momento così delicato della nostra storia, anche la più nobile volontà di dimostrare che una ripartenza è possibile si scontra con l'evidente imprevedibilita epidemiologica e la percezione di rischio che ne scaturisce.
Mi rendo conto della difficoltà causata da questa incertezza e sottolineo come non vi sia alcuna colpa da attribuire alla persona del presidente di New Run Team Davide Daccò.

Cordialmente
Con rammarico
Assessore allo sport
Luca Alberto Aloi


28/01/2021
C'è fermento in Municipio a Magenta, giungono infatti dalla cittadina lombarda delle "veline" per nulla positive per chi aveva puntato di tornare alle gare il 7 Febbraio.
Pare che il Sindaco sia orientato a vietare lo svolgimento della Stramagenta programmata per il 7 Febbraio, la decisione verrà presa questa mattina (29/01).
Ricordiamo che la manifestazione è inserita a pieno titolo tra le "Manifestazione sportive di Valenza Nazionale" pubblicate sul sito del CONI, di conseguenza, qualsiasi autorità intenda fermare la manifestazione, lo dovrà fare per ragioni che vadano al di la del "in un momento come questo non è opportuno organizzare una gara".
Il motivo è semplice, a decidere quali manifestazioni sportive abbiano il diritto di essere svolte, lo decide il CONI nel rispetto del potere che gli è stato conferito dal Governo.
Nel weekend 6/7 Febbraio sono in programma per la FIDAL, oltre alla Stramagenta, altri 29 eventi di valenza nazionale. 

ELENCO DELLE MANIFESTAZIONI DI VALENZA NAZIONALE

Pare che sia sul tavolo anche la soluzione del "rinvio a data da destinarsi".
Nel frattempo le iscrizioni hanno superato le 700 unità.

 
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2 commenti

  • Link al commento Lorenzo Sacco parrucchieri Domenica, 31 Gennaio 2021 22:53 inviato da Lorenzo Sacco parrucchieri

    Sono sicuro che se venissi a Magenta a guardare nei negozi, ci sarebbero molti commercianti che quando non c'e' il cliente, girano nel negozio senza mascherina depositando potenziale virus sui prodotti in vendita.
    Sono gli stessi che ora hanno chiesto di non fermare la Stramagenta, gli stessi che se si fossero prodigati con il loro protocollo anticovid ora avrebbero meno restrizioni e più incassi.

    Rapporto
  • Link al commento Roberto Matteucci Venerdì, 29 Gennaio 2021 10:03 inviato da Roberto Matteucci

    Condivido in toto il tentativo di fare lobbying a sostegno della manifestazione. Purtroppo, il panorama podistico negli ultimi 12 mesi è stato così scarso da rendere ogni evento in calendario doppiamente importante: per chi lo organizza, in quanto segnale di presenza e di continuità, per chi riesce a parteciparvi, come motivazione per proseguire gli allenamenti e come occasione per un test più probante delle ormai consuete gare virtuali.
    Tuttavia, temo che ci si trovi di fronte ad una situazione penalizzante: il CONI pilatescamente ha lasciato ad ogni Federazione la scelta dei criteri per definire le manifestazioni di "interesse nazionale" e sappiamo bene che tradotto in fidalese questo vuol dire semplicemente "quelle per cui hai pagato la relativa tassa".
    A questo punto la palla passa alle amministrazioni locali che concedono o meno le dovute autorizzazioni: mi sembra chiaro che su questo piano prevalgano logiche che nulla hanno a che vedere con lo sport e con il buon senso: diventa piuttosto una questione di con...senso.
    Infatti, mi sembra fin troppo facile pensare che ci sia un'opposizione politica ben lieta di cavalcare l'onda del disdegno popolare, sul refrain del "ma se le attività produttive e commerciali sono chiuse, perché questi sciagurati possono liberamente divertirsi sulle nostre strade mentre noi cittadini soffriamo il lockdown?". A questo punto un buon amministratore comunale, che pensa prioritariamente alla riconferma in occasione delle prossime elezioni, farà i propri conti e troverà un valido motivo di "salute pubblica" per scongiurare il rischio della pestilenza causata della scorreria dei lanzichenecchi in canottiera (o maglia termica, visto il periodo), con buona pace di tutti quelli che si sono dati da fare per garantire il proprio sostegno o partecipazione all'evento.

    Rapporto