Rodolfo Lollini
RedattoreRodolfo Lollini, runner M60, ha provato quasi tutte le distanze nel mondo della corsa, dai 400 metri alla 100 km del Passatore. Stessa cosa dicasi per le specialità. Strada, pista, siepi, cross, trail, indoor, persino gare sulle scale dei grattacieli. Lo ha fatto difendendo i colori del GS Montestella di Milano, ma anche per la "nazionale" di Podisti.net, anche se il suo vanto maggiore è quello di avere immeritatamente indossato la maglia azzura in occasione di campionati europei e mondiali master, dove abitualmente non sono necessari requisiti minimi di partecipazione. In campo regionale e nazionale ha collezionato titoli, podi o prestigiosi piazzamenti, non per merito proprio, ma sfruttando sagacemente le assenze altrui.
Come cronista cerca di analizzare le manifestazioni mettendosi dalla parte del podista-consumatore, con grande disappunto degli organizzatori che dimenticano facilmente i complimenti che sono la stragrande maggioranza nei sui articoli, ma spesso non tollerano le critiche, anche quando sono meritatissime. Salvo poi, l'anno successivo, sbandierare miglioramenti proprio nei punti che erano stati criticati sulle nostre colonne.
Nel lavoro in redazione analizza le contraddizioni che caratterizzano le politiche di chi guida il movimento. Ama anche focalizzarsi sui furbetti che popolano pure il nostro mondo, siano essi tagliatori, portatori sani di chip altrui, od altri impostori a vario titolo. Il tutto grazie alle preziose segnalazioni che i lettori fanno pervenire a Podisti.net.
A fin di bene ha pubblicato a suo spese un libro sulla corsa. Una novella dal titolo "Gran Criterium Internazionale", il cui intero ricavato (a gennaio 2018 ormai vicino ai 10.000 Euro) è interamente destinato alla ONLUS Fondazione Opera Don Bosco e che è possibile richiedere scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
http://www.operadonbosco.it/news_i65_gran-criterium-internazionale-un-successo-solidale.html">http://www.operadonbosco.it/news_i65_gran-criterium-internazionale-un-successo-solidale.html
Quando non combina danni con la corsa, sale in bici da corsa o s'interessa di basket, di cui è tutt'ora allenatore federale.