Fiesso d’Artico (VE) – 26^ Dogi’s Half Marathon a Selvarolo (con record) e Carnicelli
Il podio maschile
Foto Organizzatori
2 Aprile - In Riviera del Brenta si è corsa la Dogi’s Half Marathon più veloce di sempre: l’ha vinta il 23enne pugliese Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) che, in 1h02’02”, ha stabilito il nuovo record della manifestazione, migliorando di 17” il tempo realizzato nell’ormai lontano 2000 dal keniano Daniel Ngeny Cheruiyot. Si tratta anche del secondo tempo italiano del 2023, dopo l’1h01’49” stabilito il 12 febbraio da Iliass Aouani in un’altra gara veneta, la Giulietta&Romeo Half Marathon di Verona, e a pari merito con la prestazione realizzata domenica scorsa da Badr Jaafari a Reggio Emilia.
Sulle strade veneziane, per quello che può essere considerato uno degli appuntamenti più attesi della stagione veneta su strada (oltre 1.100 gli atleti al traguardo sui 21,097 km), Selvarolo ha lungamente duellato con il keniano Lengen Lolkurraru, che ha poi ceduto, attorno al 13° chilometro, al forcing dell’azzurro, andando a chiudere in 1h03’10”.
Selvarolo, argento a squadre lo scorso dicembre agli Europei di cross di Venaria Reale e quarto nel 2021 agli Europei under 23 nei 10.000 metri, ha anche mancato per un soffio – appena 2” – il record personale (1h02’00” stabilito nell’ottobre del 2022 a Valencia).
Terzo, in 1h06’50”, l’esordiente Pietro Pellegrini (Atl. Firenze Marathon S.S.), classe 2001, che ha preceduto un altro under 23, il bellunese Francesco Da Vià (Gs La Piave 2000) arrivato al traguardo in 1h07’34”. Quinto Pietro Sartore (Vicenza Marathon, 1h07’57”), sesto Tommaso Forner (Assindustra Sport, 1h08’18”).
Tra le donne, successo per Sara Carnicelli (Athletica Vaticana), giunta sul traguardo di Fiesso d’Artico, in 1h16’38”. Argento per la vicentina Marta Fabris (Team Km Sport) in 1h18’09” e bronzo per la compagna di squadra Arianna Lutteri (1h19’48”).
Nella Little Dogi, sulla distanza di 9,9 km, vittorie per Igor Fontanella e Diletta Moressa, entrambi del Gruppo Atletico Aristide Coin Venezia 1949. Nella prova femminile, secondo posto per la campionessa italiana juniores di cross Beatrice Casagrande (Atl. Riviera del Brenta) e terza piazza per l’azzurra Michela Moretton (Atl. Ponzano), al rientro da un infortunio.
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