Monterenzio (BO) - Via Degli Dei, Flaminia Militare e Monte Senario Trail
9 maggio - "Poco prima della partenza abbiamo appreso che il tratto fuoristrada iniziale di 17 chilometri dell'Ultra Trail Via degli Dei da San Luca fino alle Ganzole era chiuso per il fondo coperto da uno strato di fango di dimensioni tali da rendeva impraticabile il passaggio - commenta Riccardo Cavara, Presidente della società sportiva Ultra Trail Via degli Dei di Monterenzio organizzatrice della gara di 130 chilometri da Bologna a Fiesole che si è svolta dal 5 al 7 maggio u.s.
"Criticità che abbiamo superato realizzando un percorso alternativo in collaborazione con gli uffici del Comune e Polizia Municipale di Bologna, trasferendo i nostri volontari già presenti nel vecchio itinerario in quello nuovo- racconta dopo oltre 48 ore incollato al maxischermo installato nella sala operativa per seguire il "live tracking" per localizzare l'esatta posizione di ciascun partecipante durante la gara - Operazione tempestiva che ha permesso il regolare svolgimento dell'evento sportivo.. Ritengo che già questo rappresenti un successo straordinario di questo evento. Successo confermato anche da numerosi messaggi di apprezzamento da parte dei partecipanti.
Fra questi uno in particolare ci ha colpito. Andrew e Kieran Rich, gemelli australiani, nel post con il cuore hanno scritto "...E' stato un privilegio venire dall'Australia per partecipare all'evento. Ci siamo divertiti moltissimo. Tutto il personale è stato cordiale e accogliente nel vostro bellissimo paese. Grazie ancora per esservi preso cura di noi e torneremo a correre di nuovo nel 2024..." Un particolare mi ha impressionato: la freschezza dei vincitori - conclude Cavara - Sembrava avessero girato l'angolo anziché corso 130 chilometri, Una dimostrazione di forza fisica e mentale veramente impressionante. Sono molto soddisfatto perché tutti i partecipanti sono molto soddisfatti".
Sulla stessa lunghezza d'onda la dichiarazione della sindaca di Fiesole Anna Ravoni " Per noi l'arrivo dell'Ultra Trail da Bologna in Piazza Mino da Fiesole è molto importante - sottolinea - Ma ritengo che questa gara sia importante anche per tutti i partecipanti che hanno apprezzato i nostri territori, il passaggio sull'appenino tosco emiliano. L'organizzazione è stata perfetta grazie anche al lavoro di oltre trecento volontari. Alle 8 di domenica mattina - conclude - ho avuto il piacere di accogliere sulla linea del traguardo gli ultimi quattro concorrenti. Complimenti ai vincitori, a tutti i partecipanti a prescindere dall'ordine di arrivo".
Concorrenti australiani assieme ad atleti italiani e provenienti dalla Germania, Stati Uniti d’America, Francia, Spagna, Inghilterra, Olanda, Repubblica Ceca, Finlandia, Romania, Belgio hanno percorso alcuni tratti di un'antica strada romana conosciuta come "Via degli Dei" costruita nel 187 a.C. dal console Caio Flaminio, riportata alla luce nel 1979 da Franco Santi e Cesare Agostini. Appassionati di storia e archeologia, scomparsi di recente nel volume autobiografico “Quaranta anni dopo” raccontano la storia della straordinaria scoperta iniziata con il ritrovamento di una moneta romana. Gara impegnativa per la distanza e il dislivello positivo di 5.100 metri ha messo a dura prova i 279 partecipanti.
Vincitore della prova maschile Riccardo Tura, atleta emergente delle gare endurance, che ha concluso ex equo con Michele Mattivi, ASD Gente Fuoristrada, in 15 ore e 4 minuti. Gianluca Galeati, 39enne imolese del team Craft Compressport portacolori della società sportiva "Leopodistica", medaglia d'argento nel 2016 al "Tor de Geants", gara di endurance trail di 330 chilometri con più di 25.000 metri di dislivello positivo fra le più dure al mondo, causa problemi fisici riscontrati lungo la gara si è dovuto accontentare della terza posizione in 15 ore 24 minuti e 3 secondi. Primo atleta della provincia di Bologna al passaggio di Monzuno si porta a casa il "Gran Premio della Montagna - Bcc Emilbanca".
A fianco della medaglia di bronzo conquistata nel settore maschile, la città metropolitana di Bologna aggiunge quella femminile di Milena Mazzini, Bologna Trail Team A.S.D., prima con il tempo di 20 ore 44 minuti e 51 secondi, vincitrice del bassorilievo in pietra arenaria dal titolo "Un lungo cammino di sguardi" realizzata dallo scultore vergatese Alfredo Marchi e stesso premio di Galeati , il bronzo di Monica Galetti, compagna di squadra della vincitrice, 25 ore 34 minuti e 23 secondi. Argento per Giovanna Polverini, D+ Trail, 20 ore 44 minuti e 22 secondi.
Il giorno dopo la 130 chilometri, nella terza edizione della "Flaminia Militare Trail" di 55 chilometri con duemila metri di dislivello positivo da Monte di Fò a Fiesole, successo per Giacomo Rossi in 5 ore 44 minuti e 2 secondi e di Oksana Riabova, Endurance School, nel femminile in 6 ore 30 minuti e 5 secondi.
Lorenzo Naldi, Trail Running Project, si aggiudica in 3 ore 6 minuti e 56 secondi,la seconda edizione "Monte Senario Trail" , 32 chilometri con 1.500 metri di dislivello positivo da San Piero a Sieve a Fiesole. Giulia Rossi, Podistica Pontelungo, prima donna con il tempo di 4 ore 14 minuti e 8 secondi.
Il triplice appuntamento sportivo in onore al "Plastic free" nei punti di ristoro ha utilizzato stoviglie monouso di crusca per uso alimentare, anche commestibili, in alternativa agli utensili usa e getta, carta o plastica. Corsa con la mano sul cuore con donazione volontaria al Charity - Bambini con diabete a scuola per sostenere l’inserimento di bambini affetti da diabete di tipo 1 presso gli asili Fism, organismo associativo promozionale delle scuole dell’infanzia che si riconosce nell’educare e accogliere tutti i bambini, consapevoli che “La cura dell’istruzione è amore” (Sap. 6,17).
Eventi "Green h24" all'insegna del rispetto dell’ambiente e della natura hanno aderito al progetto “Io non getto i miei rifiuti” promosso dalla rivista “Spirito Trail”, e “Ayoutami a trovare la traccia giusta” iniziativa IUTA, in collaborazione con “Ecolight – Efficienza e professionalità per l‘ambiente” per la raccolta di pile usate. Volontari dell'Acquadêla di Bologna , Circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno di Bologna e LEGAMBIENTE Alto Mugello di Firenzuola, ANA (Associazione Nazionale Alpini) Casalecchio di Reno, Consulta dello Sport di San Benedetto Val di Sambro, Polisportiva “Fratellanza popolare” Valle del Mugnone di Fiesole, le Pro Loco di Barberino di Mugello, Fiesole, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi, Scarperia, San Piero, Vaglia., CAI (Club Alpino Italiano) di Firenze, Protezione Civile Mugello, Soccorso Alpino e Speleologico toscano - CNSAS - CAI - Sezione di Firenze , Misericordia di Fiesole, Pubblica Assistenza di Vado e Sasso Marconi, Foiatonda hanno assistito i partecipanti nella tre giorni di gara.
COLLABORAZIONE: A.C.S.I. (Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero)
PATROCINI: Regione Emilia-Romagna, Regione Toscana, Comuni di Bologna, Firenze, Città di Fiesole, Città Metropolitana di Bologna e di Firenze, Comuni di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Casalecchio di Reno, Firenzuola, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Sasso Marconi, Scarperia e San Piero a Sieve, Vaglia, CAI Toscana, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale, Confesercenti di Firenze.
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