Crespadoro (VI) – Durona Trail 2023: un “ripiego” e un risarcimento
Chi non muore si rivede
Durona Trail
27 maggio - La grande tragedia che ha colpito l'Emilia Romagna ha giustamente portato all'annullamento della 49a edizione del Passatore. Sono certa che questa operosa gente meriti la solidarietà di tutti, e il non aver potuto essere a Firenze sabato mattina passi in secondo piano.
Sono quindi ritornata nel luogo "del delitto". Si. Sono tornata a quella Durona trail, dove lo scorso 4 giugno feci un volo di cinquanta metri sulle roccette. Mi ruppi tutto, testa, collo, vertebre ecc.
Ma quest'anno il trail è stato completamente rinnovato, a mio parere in meglio.
Partenza da Crespadoro, 43 km e la formula a coppie azzeccatissima.
L'organizzazione, molto prudente, ha chiuso le iscrizioni a 250 partecipanti alla lunga, e se non erro a 30 coppie.
Sabato mattina, partenza da Padova alle cinque. Che sonno! Consegna pettorali snella. Era stata offerta anche la possibilità di pernottare gratuitamente in loco con prima colazione, sempre gratis.
Alle 7,30, dopo le raccomandazioni di rito e il saluto della Signora Sindaco, simpaticissima ragazza, Enrico ci ha dato il via.
Dislivello 2600 metri, percorso tutto su sentieri tra le montagne della Val del Chiampo e la Lessinia. Inizio subito in salita. Percorriamo diversi sentieri e tocchiamo le località di Cocco e Sasso. Sono contrade che già conosco perché amo trascorrere sempre qualche giorno di vacanza in quei luoghi.
Iniziamo la salita verso Cima Marana, e qua sbaglio sentiero. Seguo quello davanti a me e mi accorgo che non ci sono più balise.
Attraverso un prato pieno di rovi e mi ricongiungo. Quest'anno la famigerata Cima Marana dovrò raggiungerla in salita, spero quindi di non ripetere il volo del 2022. A onor del vero devo dire che Enrico, forse per precauzione nei miei confronti, ha dislocato una marea di persone del Soccorso Alpino…
Passo il primo ristoro. La giornata è afosa e le salite abbastanza impegnative ma arrivo al ristoro di Montefalcone ancora "fresca". Dal Rifugio del Falcone il panorama è stupendo. Riparto e qua so cosa mi attende. Le creste del Falcone, dove bisogna prestare la massima attenzione anche in virtù del fango e dei pali scivolosi.
Sono alla fine della salita delle creste e finalmente inizia la mulattiera che mi porterà… a casa mia. Perchè il primo cancello, che passerò con mezz'ora di anticipo, è situato al Rifugio Bepi Bertagnoli. Questo bellissimo rifugio che domina tutta la Val del Chiampo e da dove partono i più bei sentieri delle Piccole Dolomiti, è la meta della mia settimana di vacanze. Bello,accogliente, economico. Alessandro, Franca e Susy trattano gli ospiti come persone di famiglia. Chiusa parentesi, però consiglio di andarci anche solo per gustare i panini superimbottiti di soppressa.
Via, sono assieme a Eliana, una simpatica ragazza di Gardolo e con lei arriverò al traguardo.
Prendiamo il sentiero 205 e iniziamo la salitaccia che ci porterà al bivio con il Gramolon. Che fatica! Il cielo inizia a diventare nero e nonostante si continui a corricchiare, arriveremo a Campofontana in Lessinia alle due del pomeriggio.
Due ore per percorrere circa sette chilometri. Mi demoralizzo perché penso di non farcela. Ma con Eliana e tante chiacchere continuo il cammino. Se guardo il pettorale, sembra che ciò che mi attende sia un giretto collinare, invece le salite non finiscono mai. I chilometri passano con lentezza e il cielo nero si tramuta in un bell'acquazzone.
Arriviamo a Contrada Pozza, ultimo ristoro, ma non ci fermiamo; e di questo mi devo scusare con i volontari che pieni di freddo sotto un gazebo ci attendevano per ristorarci. Dai Eliana, mancano circa cinque chilometri, muoviamoci!
Mancano cinquecento metri e riesco a beccare un altro compagno di avventura. Lo sorpasso e piangendo passo l'arco dell'arrivo. Credo pianga anche Enrico. Quest'anno non ha dovuto far intervenire l'elicottero…
I grazie a tutti sono doverosi perché questo è un piccolo gruppo senza grandi sponsor alle spalle ma tutti ci mettono proprio il cuore.
Un plauso alla giovane sindachessa che dalle 7 del mattino non ha lasciato la piazza di Crespadoro. Strano trovare un sindaco che non avesse "impegni istituzionali".
Un abbraccio, proprio a questa “ragazza”.
Per saperne di più:
https://www.duronatrail.it/trail-marathon-e-twin-2023/
https://www.discoveryalps.it/classifica-durona-trail-2023/
1 commento
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Martedì, 30 Maggio 2023 11:20
inviato da Eliana
Ciao Natalina, piacevole viaggio con te a chiacchiere. Siamo state proprio brave :)
Bel resoconto, bravissima. Un abbraccio, alla prossima
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