Tornavento (VA) - 10^ CardaCrucca, Belluschi e Menegotto i vincitori
La partenza
Foto Arturo Barbieri
1° Ottobre - Son passati undici anni da quell'edizione zero, che sembrava più una scommessa, che l'inizio di un'avventura fantastica. I primi passi della Cardatletica sono iniziati qui, a Tornavento, a fare le ripetute in salita dal ponticello fino ad arrivare alla dogana Austro-Ungarica.
Poi una volta nata la società (ottobre 2012), ci fu la nostra prima gara, in una plumbea domenica di ottobre del 2013, guardando in su e sperando che non piovesse: quattro gazebo nella piazzetta di Tornavento, la fila interminabile di iscritti e la partenza slittata dalle 9.30 alle 9.42. E poi una volta conclusa la gara e finita la premiazione, tutti a togliere le frecce sul percorso sotto l'acquazzone, come se avessimo ricevuto il battesimo della prima.
In queste dieci edizioni c'è stato di tutto, dal sole alla pioggia, dal primo sbaglio (causa eccesso di frecce) sul percorso corto, alla gara sospesa per lo sciame di calabroni, dalle griglie di partenza con le mascherine, ai sospiri di sollievo quando vedi arrivare il primo concorrente, dai momenti di tensione quando qualcosa non va nel verso giusto ai ringraziamenti e i complimenti che riceviamo nel post gara e nei giorni a seguire.
Anche quest'anno la Cardacrucca si apre con le gare dei piccoli: una duecento metri per i nati dal 2013 in poi e una gara di 1900, con l'arrivo nella piazzetta di Tornavento per quello sotto il 2012.
La gara principale, quella che racchiude la Competitiva Fidal, di 15,9km e le due non competitive da 15,9km e 7,8km prendono il via alle ore 9.45 in punto. Più di 800 runners percorrono la strada sterrata che li conduce alla dogata Austro-Ungarica: curva a destra e lungo rettilineo per raggiungere il traguardo volante intitolato all'amico "Pat" Patrizio Bogni; ad aggiudicarsi questo importante riconoscimento sono Andrea Secchiero per gli uomini e Martina Menegotto per le donne.
Al comando della gara si forma un terzetto, mentre passate le due piste di atterraggio dei tedeschi, dopo il suggestivo passaggio attraverso i paraschegge, si ritorna verso la dogana. Qui il percorso si divide e chi partecipa alla gara corta, percorre il rettilineo di partenza fino all'arrivo posto sotto il gonfiabile: primo uomo al traguardo è Luca Mazzone, secondo Daniele Menaspà e terzo Elvio Vinzio, mentre la prima donna è Letizia Cavallaro, seconda Cinzia Lischetti e terza Marta Lualdi.
La gara maschile intanto prosegue con Michele Belluschi che prende il largo sui diretti inseguitori, fino a superare i due minuti e tagliare il traguardo in 53'17" effettuando la tripletta di vittorie, con quelle ottenute nel 2019 e nel 2021. Il secondo classificato è Marco Gattoni, vincitore nel 2015, con il tempo di 55'23", che riesce a staccare gli inseguitori di un minuto. Terzo classificato è Andrea Secchiero, già secondo nel 2021, che deve contenere la rimonta di Federico Pisani, che riesce ad avvicinarsi colmando gran parte del divario ma si deve arrendere per cinque secondi. Il crono dei due è di 56'33" e 56'38". Qui si ha il primo break, con il quinto classificato, Sandro Cavallaro, che termina la gara sopra l'ora (1h00'41"); a seguire sopra l'ora e tre minuti, Antonio Colombo (1h03'40"), Luca Cavaliere (1h03'41"), Marco Raimondi (1h04'41"), Stefano Cicogna (1h04'48") e Alessandro Giancane (1h04'58").
Più accesa la gara femminile dove avviene la rimonta della seconda che per una manciata di metri non riesce a fare l'exploit. Si impone, alla sua prima vittoria sulle strade bianche della Cardacrucca, Martina Menegotto, in 1h13'02"; di soli cinque secondi è il divario per Alessia De Mattei, in 1h13'07". Terza piazza per Maria Olivia La Rosa, in 1h15'50", quarta assoluta Anna Testolin in 1h23'16" e quinta Patricia Mainini in 1h27'52".
La classifica dei gruppi viene vinta dalla Podistica Mezzanese con 28 partecipanti, su Free Runners Team, Galdabini, Bumbasina e Arsaghese.
Tutte le foto della manifestazione su PODISTI.NET [clicca qui]
Appuntamento all'undicesima edizione, sempre la prima domenica di ottobre.
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