Botta di Sedrina (BG) – 7^ Arrancabotta, vincono Poli e Ruggeri
10 Marzo - L’inverno, quest’anno. ha deciso di prendersi l’Arrancabotta. Per alcune persone la stagione invernale è sinonimo di freddo, pioggia battente, neve e giornate corte; invece, oggi,, gli skyrunner che hanno concluso l’Arrancabotta hanno descritto questa giornata, dal meteo tremendamente avverso, assai positiva corredata da una un’emozionante gioia, poi il saper ravanare nel fango e scendere alcuni tratti con il lato b a terra: molti skyrunner si sono immedesimati nei mitici funanboli; quindi una giornata spettacolare da veri podisti della montagna no limits.
I coraggiosi organizzatori dell’Arrancabotta, nonostante le perplessità della viglia per le previsioni meteo negative, hanno dovuto modificare i percorsi delle due gare ma comunque la gara classic di 20 km per un d+ di 1.300 metri è stata una finale del circuito la Due Sul Brembo molto interessante, dai risvolti tecnici degni delle migliori skyrace in circolazione. (La prima prova del circuito la Due sul Brembo la Ubiale Mountain Run si è disputata a Ubiale il 18 febbraio con invece un meteo primaverile).
Nella classic, a livello maschile, c’è stata una sfida molto serrata tra il vincitore, il Pegarun Poli Paolo, e Rota Mauro del G.S. Orobie: l’aquila Pegarun Poli di Casnigo ha sempre comandato la gara, ma nelle discese Rota ha sempre rischiato l’osso del collo rosicchiando dei preziosi secondi al battistrada. Nei chilometri finali l’aquila Poli ha sentito il richiamo del primo gradino del podio di giornata e del circuito, quindi ha scaraventato a terra la sua potenza giungendo primo al traguardo con una grinta incredibile, siglando il successo con il tempo di 1h48’54”; secondo Rota Mauro in 1h50’19” e terzo il bravo skyrunner di Palazzago, l’aquila Pegarun ,Rota Stefano in 1h51’40”, come altrettanto bravo è stato l’aquila Pegarun Crippa Filippo di Pontida, giunto quarto in 1h54’19”, quinto Nespoli Angelo G.S. Orobie 1h55’22” che è sempre stato tallonato dall’aquila Pegarun di Rota d’Imagna Invernizzi Oscar, tempo 1h55’40”.
Nella classic rosa anche le signore hanno affrontato questa faticosa corsa in montagna con uno spirito molto battagliero, la prima ad arrivare al traguardo sotto il diluvio è stata Nicole Ruggeri dei Gaaren #Beahero in 2h15’13”, argento per Cattaneo Rita Runners Bergamo 2h16’04”, bronzo per Zanchi Silvia Elle Erre 2h21’12”; top cinque per Acquati Francesca 2h25’28” e l’aquila Pegarun Germozzi Cristina 2h26’18”.
Nella gara di 13 km per un d+ di 900 metri dominio al maschile del G.S. Orobie: la società brembana ha piazzato ai primi tre posti i suoi runner, primo Zani Manuel in 1h11’20” seguito da Rota Marco in 1h12’11” e terzo Zani Oscar in 1h15’10”. Tra le donne, vittoria di Degiorgi Pamela in 1h55’44”, alle sue spalle Nava Paola in 2h01’00” e Arrotini Giada (Runners Bergamo) in 2h07’34”.
Circuito la Due sul Brembo: nella classifica maschile il camoscio delle vette sui due lati del fiume Brembo è l’aquila Pegarun Poli Paolo che con il tempo complessivo sulle due prove di 3h55’22” ha vinto questa prima edizione del circuito di Ubiale e Botta di Sedrina, al posto d’onore Mauro Rota G.S. Orobie in 4h05’16” e terzo l’aquila Pegarun Terzi Cristian di Gandino in 4h10’57”.
Vince il circuito rosa sul Brembo Rita Cattaneo (Runners Bergamo) in 5h02’41”, seconda Nicole Ruggeri (Gaaren #Beahero) in 5h12’01”e terza la Pegarun Germozzi Cristina in 5h18’27”.
Il circuito comprendeva la premiazione dei primatisti delle categorie over, nella 45 rosa vittoria di Giulia Ghilardi (Gaaren #Beahero) e Rota Marco (Atl. Marathon Almenno San Bartolomeo); over 50 Gaspari Anna Sara (Club Pantera Rosa) e l’aquila Pegarun Toniolo Mauro; over 55 dominio Pegarun con Manzoli Emanuela e Acquistapace Alfredo, over 60 e oltre Gervasoni Dario Paziente (Atl. Valle Brembana).
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.