6 ottobre 2024 - La capitale portoghese è divenuta il palcoscenico di uno degli eventi sportivi più affascinanti per i runner di tutto il mondo, vale dire la EDP Marathon di Lisbona. La Maratona è stata insignita del prestigioso Golden Label da parte della Federazione internazionale, rarissimo riconoscimento, perché è considerata a livello internazionale tra le più veloci in assoluto.

Non a caso è da sempre la scelta dei runners alla ricerca di un percorso che gli permetta di raggiungere il miglior tempo.

Con partenza dalla meravigliosa località di Cascais, i partecipanti hanno corso un itinerario  mozzafiato che si è snodato lungo la costa atlantica, attraversando panorami che vanno dal mare alle colline, fino a raggiungere l’arrivo finale nella storica  Praça do Comércio.

Tuttavia quella di domenica scorsa non è stata solo una competizione sportiva, ma un’autentica festa dello sport che ha celebrato anche la cultura, il turismo e la sostenibilità. L’ evento ha attirato 20000 corridori da tutto il mondo: per ciò che concerne la cronaca della gara, il 38° km ha definito il podio verso la vittoria di Wisley Kimeli (Kenya) in 2:08:33, che con una progressione finale ha vinto sui suoi connazionali Kipchumba Kemboi,  secondo classificato in 2:09:10, e  Edwin Kipruto Tuitoek classificatosi al terzo posto con il tempo di 2:09:48.

Anche sul versante femminile dominio assoluto kenyano con medaglia d’oro per Rael Kinyara Nguriatukel in 2:27:11, argento di Cynthia Kosgeie 2:30:36, bronzo per Sheila Chebet 2:33:48.

Per gli altri, la conclusione che la maratona di Lisbona è una kermesse sportiva da aggiungere nell’agenda del “podista internazionale”.

NdR. La nostra Morena Baldini, che ha partecipato all’evento, concorda sul fatto che il percorso della maratona sia molto affascinante, a differenza di quelli da 8 e 21 km, bruttini.  Il percorso cittadino si è ristretto al km finale che conduceva all’Expo.