Doppietta etiope alla Amsterdam Marathon con Getachew e Yehulaw
20 Ottobre - Correre ad Amsterdam non vuol dire solo “correre” poiché, gareggiando in questa metropoli, si vive un corollario di immagini e colori unico nel suo genere. Infatti. Nell’attraversare Piazza Dam per poi percorrere i suoi canali con lo sfondo delle case di colore rosso sotto la monumentalità della storica Compagnia delle Indie, si ha l’impressione di correre in un’altra epoca storica.
Non a caso domenica scorsa, gli oltre 15mila runners provenienti da 14 nazionalità diverse hanno avuto la fortuna di provare quest’immensa emozione nel partecipare alla 49^edizione della Amsterdam Marathon.
La cosmopolita città olandese ha dato il meglio di sé mostrando un efficiente apparato logistico in termini di organizzazione, ma soprattutto grande passione per la maratona come ha saputo dimostrare il pubblico fiammingo che ha incitato i maratoneti del primo all’ultimo km con il suo entusiastico e folkloristico tifo sportivo.
In merito alla cronaca sportiva, si aggiudica la vittoria in 2:05:36 l’etiope Tsegaye Getachew, seguito al secondo posto, a soli due secondi, dal suo connazionale Boki Asefa 2:05:38; chiude il il podio in terza posizione l’israeliano Maru Teferi in 2:05:40 anche quest’ultimo a soli due secondi dal secondo classificato.
Sul versante femminile, con il tempo di 2:16:52 (10° tempo mondiale stagionale), Yalemzerf Yehualaw ha vinto la gara. La 25enne etiope ha migliorato di quasi mezzo minuto il record del percorso stabilito nel 2022. Nessuna donna ad Amsterdam ha mai corso più veloce dell’atleta etiope, che ha anche migliorato il suo record personale di 30 secondi. Il podio è stato completato da Haven Hailu (2:19:29) e Winfridah Moseti (2:20:27).
Insomma la Maratona di Amsterdam è da annoverarsi a gran diritto nell’agenda del podista internazionale.
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