All’Arrancabotta, vincono i campioni Elisa Pallini e Luca Arrigoni
Botta di Sedrina, Bg, domenica 09 marzo 2025, record di iscritti 337, evviva! E complimenti ai volontari di Botta di Sedrina capitanati da Adriano Carminati.
Sulla distanza Classic di 23 km d+ 1.400 metri, gli addetti ai lavori avevano pronosticato i successi di Elisa Pallini e Luca Arrigoni, ma questi due nazionali FISky non hanno avuto vita facile nel portare in bacheca questa seconda tappa del circuito 4 croci by Saep. Nella 23k rosa, infatti, la terza classificata Beatrice Ferrari ha scollinato al primo posto sul Canto Alto poi, in discesa, è successo il finimondo: Nicole Ruggeri con una spregiudicata discesa, ha raggiunto la vincitrice Elisa Pallini, che viaggiava in seconda posizione provvisoria, e hanno ingaggiato un bel duello podistico, ma poi, superata Ferrari, la classe di Pallini si è fatta sentire e si è involata in solitaria verso il traguardo. L’aquila Pegarun Pallini ha fatto suo il trofeo dedicato alla vincitrice con il tempo di 2h32’28”, seconda Nicole Ruggeri, team Gaaren #Beahero 2h35’16” e terza Beatrice Ferrari in 2h37’24”. Quarta, un’altra aquila Pegarun Maria Pilar Princis 2h41’47” e quinta Chiara Galli, team Gaaren #Beahero in 2h56’56”. Come non rivolgere ammirazione alla vincitrice Elisa, la campionessa nata a Desio, riesce sempre a essere assai competitiva in questo sport pur avendo sulle spalle la conduzione famigliare con una flotta di 4 figli, un lavoro alla Galbusera distribuito su tre turni e un sacco di allenamenti tra biciletta, sci e podismo e che, nel prossimo fine settima, sarà impegnata nelle gare Sky Snow del campionato Europeo. Ricordo pure che Elisa è al comando del circuito italiano di Sky Snow e, con il successo di oggi, è anche al comando del circuito 4 croci by Saep.
Anche nella 23k maschile l’aquila Pegarun Luca Arrigoni non ha avuto vita facile, prima di tutto per la sua primaverile difficoltà a respirare per un’allergia e poi per la competitività del trio formato dalle due aquile Pegarun Stefano Rota e Paolo Poli con il terzo incomodo Federico Zambelli. A metà gara era riuscito a passare al comando Paolo Poli, vincitore dell’Arrancabotta 2024, poi ribaltone sul gpm del Canto Alto dove è passato primo Stefano Rota, allenato magistralmente da Ionut Zinca, seguito dalla sua spina nel fianco Federico Zambelli. Con il passare dei km a Luca gli si è acceso il turbo e ha fatto un finale di gara strepitoso e nell’ultima discesa ha fatto scottare le suole per il veloce attrito sul terreno ed è arrivato sorprendentemente al traguardo sotto le due ore: il suo tempo finale 1h59’27”. Secondo il compagno di team Stefano Rota (2h01’01”), terzo il Runners Bergamo Federico Zambelli (2h01’13”). A ripetizione le posizioni fino al settimo posto di aquile Pegarun: 4° Paolo Poli, 5° Cristian Terzi, 6° Maurizio Merlini, 7° Filippo Crippa.
Che dire dell’ing. Luca Arrigoni che si sobbarca grosse responsabilità in ambito lavorativo e, tra un cambio di pannolini e un pieno di latte con i biberon, riesce a strappare qualche oretta per gli allenamenti riuscendo a inanellare successi a ripetizione risultando un convocato fisso nella nazionale FISky per le gare ultraskymarathon. Con i due successi nell’Ubiale Mountain Run e Arrancabotta, il campione di Costa di Mezzate risulta a pieno punteggio nella classifica generale del circuito le 4 croci.
Oltre la Classic, gli organizzatori hanno pure allestito l’Arrancabotta Schort di 13 km per un d+ 800 metri, vinta da Mauro Belotti, G.S. Orobie 1h09’03”, secondo yJuN Cruz Luengo, 1h09’48”, e terzo Roberto Antonelli, team Elle Erre a.s.d. 1h10’54”. Nella 13 rosa, successo di Silvia Mazzoleni Ferracini, team Runners Bergamo 1h25’37”, argento per Cristina Sonzogni, Elle Erre team 1h28’29”, e bronzo per Sara Bordiga 1h32’28”.
Ora il faro del circuito 4 croci punta a Carvico (Bg) per la terza tappa con la classica Sky del Canto di 22 km d+ 1.280 domenica 23 marzo, mentre la finalissima, con premiazione del circuito, invece è fissata a Palazzago (Bg) con il Linzone trail 30 km d+ 1.700 metri domenica 6 aprile.
Per info e classifiche: www.orobiesport.it