Prato allo Stelvio (BZ) - 2^ Stelvio Marathon
Stelvio Marathon indimenticabile, oggi, 16 giugno, da Prato allo Stelvio (BZ) correndo “to the magic pass” in una giornata davvero splendida, fra le cime montuose ancora punteggiate dalla neve e le emozioni che solo la storica serpentina di tornanti così celebre nel mondo dello sport è in grado di regalare. Nel mondo del ciclismo, soprattutto, il Passo dello Stelvio è classificabile come una salita alpina lunga, dall’importante dislivello e quota altimetrica, con pendenze di media difficoltà per il completamento di un’erta che ad una competizione podistica di certo mancava.
Per quanto riguarda i risultati di gara, la competizione Marathon di 42.195 km e 2.350 metri di dislivello è stata “domata” da Andreas Reiterer (3h44’34’’), impostosi nettamente su Jochen Uhrig (3h47’56’’) e Matteo Vecchietti (4h03’09’’). Tra le donne Edeltraud Thaler (4h34’53’’) si è imposta anche quest’anno dopo il successo nella prima edizione, seconda la tedesca Anna Ricarda Gerlach (4h59’40’’) e terza Tamara Schwienbacher (5h02’33’’).
Nell’itinerario di 26 km e 2.250 metri di dislivello Anna Pircher (3h26’21’’) è stata, come spesso le capita, insuperabile, e Angelika Schwienbacher (3h41’33’’) e Julia Schroetter (3h45’28’’) hanno dovuto accontentarsi del secondo e terzo posto. Stefano Facchini (2h51’15’’) il migliore del classic maschile, su Anton Steiner (2h58’19’’) e Giovanni Vanini (3h03’44’’). A dire il vero è stato un altro atleta a giungere sul traguardo prima di Facchini, ma non essendo tra i concorrenti in gara non è stato possibile considerare “legittima” la vittoria di Thomas Niederegger, il quale ha deciso di partecipare per dare un tributo al suocero scomparso, che sempre gli consigliava di “non mollare mai”, quali che fossero le avversità.
Altri atleti si sono cimentati anche in un percorso di 14 km con partenza da Trafoi, “casa” di Gustav Thöni, il campionissimo che vanta tra le tante vittorie un oro olimpico e cinque mondiali, presente a gustarsi le prime fasi della contesa. Le affermazioni personali sono state appannaggio di Alex Erhard (1h22’19’’), davanti a Franco Chiera ed Andreas Obexer, mentre al femminile Sarah L’Epee (1h39’20’’) è stata più veloce di Annemarie Schoepf e Daniela Scapin.
Largo anche alle prove non competitive, perché la Stelvio Marathon è per tutti, grazie ad un’organizzazione attenta al dettaglio, nei servizi e nelle garanzie offerte agli atleti, nonostante le difficoltà di una manifestazione che parte e arriva in luoghi differenti, con nel mezzo una “miriade” di tornanti. Le sfide classic e marathon hanno visto i primattori sfilare senza troppi problemi sul traguardo, dovendo fare i conti in primis con la propria prestazione e non con i diretti inseguitori. Tracciati pennellati da un grande artista dunque, lungo la strada asfaltata del tranquillo paese di Agumes con la sua chiesa San Giorgio per quando riguarda il percorso principale, proseguendo verso Montechiaro dove i corridori hanno ammirato le suggestive rovine del castello. Dall’asfalto alla strada sterrata, fino alla città medievale di Glorenza, “quartier generale” degli eventi firmati dal comitato di Gerald Burger. Sfilata in centro città e lungo le mura che ne fanno un gioiello medievale, proseguendo lungo la ciclabile dell’Adige, la Via Claudia Augusta, fino ai laghetti di Prato. La spettacolarità delle formazioni di ghiaccio e roccia attorno al Passo dello Stelvio è abbacinante, ai piedi del Parco Nazionale.
La vera sfida comincia dopo 16 km dove, moderatamente in salita, s’attraversano i masi Mitter e Platzleidhof, fra ripide viuzze e paesetti pittoreschi. Questi ci portano anche all’uscita del paese di Stelvio in direzione Platzhof, non lontano dalla chiesetta di San Martino, la quale ha spalancato la visuale sull’imperioso Ortles. Stretti cammini lungo il bosco, cambi di ritmo, ampi sterrati, con la possibilità di avvistare più d’un animale selvatico, direzionandosi verso un sentiero escursionistico alpino in ascensione, il Goldsee. Il Gruppo Ortles ha fatto da sfondo alla contesa, questa volta in discesa fino al tornante numero 25 della leggendaria Strada del Passo dello Stelvio, ove inizia la serie di tornanti sino all’agognato traguardo.
Il vincitore, l’altoatesino Reiterer, è più che soddisfatto all’arrivo in cima al passo: “Eravamo un gruppetto nel tratto in piano, ma appena la strada ha iniziato a salire ho deciso di rischiare e di allungare il passo, sono riuscito a fare il buco e da lì ho controllato”, così come la prima classificata al femminile, Edeltraud Thaler: “Seconda edizione e seconda vittoria per me qui, non poteva andare meglio di così”. Contenti anche i vincitori classic, Stefano Facchini: “Prestazione sopra le mie aspettative”, ed Anna Pircher: “Gran percorso baciato dal sole, vedi il Passo dello Stelvio sopra di te ma non ci arrivi mai”.
Il presidente Gerald Burger non poteva essere più soddisfatto: “Pensiamo già alla terza edizione, vogliamo tenere questo livello perché è molto alto, sono sicuro che il prossimo anno faremo un nuovo salto in avanti. Tutti i partecipanti erano contenti ed ora spero che ci sia passaparola”. Arrivederci alla prossima edizione, ricordando anche l’appuntamento con il Giro Lago di Resia del 14 luglio.
Classifica Marathon maschile
1 Reiterer Andreas Team La Sportiva/ Telmekom Team 03:44:34; 2 Uhrig Jochen Tsg Weinheim 03:47:56; 3 Vecchietti Matteo Atletica Valle Di Cembra 04:03:09; 4 Pozza Marco Athletic Club 96 Ae Spa 04:08:49; 5 Tschurtschenthaler Stefan Asv Jenesien Soltnflitzer 04:11:31; 6 Wenin Oswald Telmekom Team Südtirol 04:12:47; 7 De Togni Marco Tornado 04:18:07; 8 Schefer Christoph 04:22:22; 9 Gsaller Meinhard Raumdesign Grimm 04:23:06; 10 Van Der Zoon Peter 04:26:59
Classifica Marathon femminile
1 Thaler Edeltraud Telmekom Team Südtirol 04:34:53; 2 Gerlach Anna Ricarda 04:59:40; 3 Schwienbacher Tamara Asv Rennerclub Vinschgau 05:02:33; 4 Baldauf Gerlinde Asv Rennerclub Vinschgau 05:19:59; 5 Tonetti Scilla Samverga 05:20:33; 6 Pichler Beatrix Asv Deutschnofen 05:29:31; 7 Aeschlimann Sunnechind 05:38:24; 8 Landini Marta Valentina G.S. La Cecca Borgomanero 05:39:52; 9 Tobler Ursina 05:48:03; 10 Eisebraun Leonie Blt Bludenz 05:49:05
Classifica Classic maschile
1 Facchini Stefano Sc Meran 02:51:15; 2 Steiner Anton Asv Rennerclub Vinschgau 02:58:19; 3 Vanini Giovanni Cardatletica 03:03:44; 4 Tscholl Christian Asv Rennerclub Vinschgau 03:03:51; 5 Gögele Armin Sportclub Meran 03:06:46; 6 Nicente Daniel Asv Rennerclub Vinschgau 03:07:06; 7 Minuscoli Patrik 03:15:52; 8 Puttlitz Marcus Sc Ghiro Di Monaco 03:17:57; 9 Vogel Philipp 03:21:10; 10 Fian Leon Lc Villach/Sv Penk 03:23:27
Classifica Classic femminile
1 Pircher Anna Asv Rennerclub Vinschgau 03:26:21; 2 Schwienbacher Angelika Asv Martell 03:41:33; 3 Schrötter Julia 03:45:28; 4 Schilling Henriette 03:50:22; 5 Striednig Heidi Sv Penk 03:56:34; 6 Waldner Petra Asv Rennerclub Vinschgau 03:56:51; 7 Pichler Petra Runcard 03:59:48; 8 Strimmer Evi Maria Asc Laas Raiffeisen 04:00:15; 9 Huber Angelica Sportclub Merano 04:01:09; 10 Pianatelli Tiziana Soltenflitzer 04:02:35
Classifica Short maschile
1 Erhard Alex Dynafit 01:22:19; 2 Chiera Franco Base Running 01:23:11; 3 Obexer Andreas Laufclub Pustertal 01:24:00; 4 Schütz Walter Asv Rennerclub Vinschgau 01:25:50; 5 Kritzinger Manfred Sg Eisacktal 01:26:40; 6 Stocker Ewald Asv Rennerclub Vinschgau 01:29:15; 7 Rufinatscha Werner Asv Rennerclub Vinschgau 01:30:34; 8 Pircher Armin 01:33:38; 9 Sartori Alessandro Cr Cassa Di Risparmio Di Bolzano 01:41:11; 10 Strimmer Andreas Asc Laas Raiffeisen 01.44.28
Classifica Short femminile
1 L'Epee Sarah Atletica Settimese 01:39:20; 2 Schöpf Annemarie Asv Rennerclub Vinschgau 01:41:47; 3 Scapin Daniela Atl G.S. Miotti Arcisate 01:58:05; 4 Schütz Ilse Asv Rennerclub Vinschgau 02:00:13; 5 Fontana Barbara Asv Freienfeld 02:00:36; 6 Kastner Ingrid Lt Malsch 02:14:31; 7 Telser Gertraud Asv Schluderns 02:17:37; 8 Kathage Susanne Marathon Mülheim 02:18:43; 9 Scapin Samantha 02:20:31; 10 Blaas Evi Asv Schluderns 02:21:28
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.