Maratonina di Crema : vince Tola Megerse, donne da record con Mukandanga
Buon livello tecnico alla Maratonina Città di Crema, con ben tre donne sotto il record della gara (precedente Sara Bottarelli, 1:15:11). Vince la ruandese Clementine Mukandanga (Runner Team 99) con un notevole 1:11:57; bene anche la seconda classificata Lenah Jerotich (Kenya-Atletica 2005) che chiude in 1:12:47; terzo posto col tempo di 1:15:40 per Ivyne Lagat (Kenya-Ilove Athletic Terni). Prima italiana Barbara Bani, che di tanto in tanto lascia la corsa in montagna per cimentarsi con buoni risultati anche in pianura.
Gara femminile che si decide al passaggio del km 15 (tempo di 51’), con la Mukandanga che sferra l’attacco decisivo sulla Jerotich, guadagnando un margine che via via aumenterà fino a risultare di quasi un minuto all’arrivo.
Al maschile la competizione è spettacolare e molto più incerta. La gara si infiamma subito grazie a Sammy Kipngetich che impone un ritmo forsennato, con passaggi velocissimi: 8:45 ai 3 km (2’55/km) e 14:45 ai 5 km (2’57/km). Con lui restano solo Tola Megerse, Cosmas Kigen e Hosea Kisorio. Segue una fase tattica, nel corso della quale gli atleti si studiano fino al km 9, quando Kipngetich sferra un attacco che pare decisivo. Guadagna terreno e mantiene un vantaggio sempre intorno a un centinaio di metri. Dietro si forma la coppia Tola Megerse e Kigen. Situazione cristallizzata sino al km 18, quando il suo vantaggio comincia leggermente a diminuire, ma è vicino al km 20 che la gara si infiamma: Tola Megerse stacca Kigen e corre un mille metri ben sotto i 3 minuti, nonostante un tratto tortuoso, raggiunge Kipngetich in vistoso rallentamento e lo supera a 800 metri dall’arrivo. Vince così in 1:04:30 l’etiope Dereje Tola Megerse, secondo Sammy Kipngetich (Kenya-Atletica Saluzzo) e terzo il keniano Cosmas Kigen, col tempo di 1:04:45. Una gara davvero avvincente.
Primo italiano, e quinto assoluto, è Francesco Carrera (Atl. Casone Noceto), che nell’occasione realizza il suo personal best fissando il nuovo primato in 1:06:04. Tra gli italiani bene anche Giovanni Gualdi, che alla soglia dei 40 anni chiude in 1:08:09 (settimo posto) con una gran volata finale.
Come spesso accade in questa gara, buoni anche i crono fatti in campo amatoriale: tra i tanti segnalo Giorgio Campana Binaghi (Runners Bergamo, SM50, 1:13:30), Claudia Ghirardi (Polisportiva Cral ASD, SF45, 1:26:16) e Liliana Maccoppi (Bike&Run, SF50, 1:33:31). Tempi che ovviamente sono valsi il primo posto nelle rispettive categorie.
Complessivamente sono 875 i classificati, in una giornata favorevole dal punto di vista climatico, 11 gradi alla partenza e 15 all’arrivo.
Come da tradizione, si è tenuta pure la 10 chilometri non competitiva, la Marian Ten, giunta alla nona edizione; un prologo alla maratonina con un serpentone divertente e colorato con oltre 700 partecipanti. Manifestazione ancora più importante dal punto di vista sociale, per la presenza di persone diversamente abili e un numero impressionante di spingitori.
Informazioni aggiuntive
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.