Abano Terme (PD): con la 12^ Golden Race si chiude il PadovaCorre
21 settembre - Con la fine dell’estate arriva anche l’ultima tappa della Padova Corre. L’ottava gara va di scena ad Abano Terme, 2 giri da 4 km ciascuno per il centro della bella città termale.
Andando al tavolo per il ritiro pettorali, apprezzo subito la nuova collocazione del ritrovo, la Tensostruttura del Teatro Magnolia. Sul palco sono già posti tutti i premi, mentre dalla parte opposta, su ampi tavoli, stanno preparando il ricco ristoro finale. Rimango ipnotizzata dalle decine di torte di pasticceria che i volontari stanno tagliando, sono tentata di rinunciare alla gara per fiondarmi sulla torta con crema e frutta fresca e per poi provare tutte le diverse crostate! Scaccio questo dolce e malsano pensiero e mi porto in zona partenza. Il gonfiabile è situato sul prato del Parco Urbano Termale.
Dopo la consueta presentazione dei top Runners, che ci ha accompagnato in tutte le tappe, viene dato il via. I primi 300 m sono affollati e resi difficoltosi dal terreno irregolare del parco e da alcuni passaggi poco ampi. Finito questo tratto ci lanciamo nelle vie del centro di Abano, attraversiamo le strade pedonali ricche di negozi e di ristoranti. Il centro è affollato, turisti, residenti, presi dagli ultimi acquisti o alla ricerca di un locale per la cena. Dei nastri delimitano la zona centrale del passaggio pedonale e diversi volontari sono disposti negli attraversamenti per permetterci di correre evitando scontri con i pedoni. Il resto del primo giro si snoda nei quartieri residenziali della città padovana, mentre io cerco di rimanere concentrata sul mio passo, controllando il respiro e la postura.
Prima di terminare il giro attraversiamo altre vie del centro fra la curiosità dei passanti e i quadri di artisti che espongono le loro opere. Rientrando nel parco da cui siamo partiti, sento in lontananza lo speaker annunciare gli atleti che, dopo un breve tratto sull’erba e una curva a gomito, ripassano sotto l’arco di partenza. Fra i nomi c’è anche quello di una mia pari categoria: a meno di un suo crollo sarà difficile per me recuperare il distacco. Con un’altra avversaria invece, per tutto il primo giro, abbiamo continuato a sorpassarci a vicenda e così facciamo anche nel secondo. Verso il 5° km, accusando io un po’ di stanchezza, riesce a staccarmi di qualche decina di metri, ma quando vedo il cartello del 6° km riesco a tornare sul mio passo e nell'ultimo km, mentre ormai è buio e solo la luce dei lampioni illumina il percorso, riesco a recuperare qualcosa. Rientriamo nel parco e cambio ritmo, ma ormai è troppo tardi e il buio di quella zona non mi permette di andare sicura. Il nastro verde, usato per delimitare il percorso, si confonde con il colore del prato. Taglio il traguardo un secondo dietro di lei, sono distrutta, ci vuole qualche minuto per riprendere il fiato normale.
Quando l’ossigeno torna a circolare normalmente mi tornano in mente i dolci e, anche se non ho appetito, assaggio la tanto desiderata torta. Ottima! Ora ho più freddo che fame e quindi non riesco ad apprezzare a pieno il ristoro che è un bellissimo colpo d’occhio, piatti con frutta mista, torte di vario genere e pasta appena preparata.
Consegnando il chip ci viene data una trousse con campioni di creme: ad ogni tappa c’è stato un pacco gara diverso, sempre molto utile e originale. Inoltre una splendida felpa con il marchio Padova Corre è l’omaggio per chi ha partecipato a tutte le tappe, ritirando almeno il pettorale. Terminata la consegna di tutti i regali iniziano le premiazioni di tappa e del Circuito. È una bellissima festa e si respira il clima da ultimo giorno di scuola. Tutto si svolge perfettamente, tra scambi di sorrisi e complimenti sinceri, sotto gli obiettivi dei fotografi.
Siamo stati uno splendido spettacolo itinerante che, da maggio a settembre, ha animato le serate estive della provincia di Padova. I gruppi che hanno curato l’organizzazione di ogni singola tappa hanno gestito l’evento con passione, competenza e professionalità. Tutti i paesi che ci hanno accolto hanno messo in campo decine di volontari. Le comunicazioni da parte dell’organizzazione “centrale” del Circuito sono state sempre puntuali e precise. In ogni occasione correre è stato sempre un piacere puro, noi runner dovevamo solo arrivare nel luogo di ritrovo e pensare a correre, perché tutto intorno filava liscio e senza intoppi. Inoltre i numerosi sponsor hanno permesso di avere sempre bellissimi pacchi gara e ricchi premi ad ogni tappa. Questo a prova del fatto che, se gli eventi vengono gestiti da persone competenti e volenterose, il risultato non può che essere un successo.
Complimenti quindi a tutti gli organizzatori, ai numerosissimi volontari e ai partecipanti di questo meraviglioso Circuito: mi auguro di vedere più persone iscritte il prossimo anno e soprattutto più donne. Non è necessario correre sotto i 4’ al km per fare queste gare, basta avere la voglia di correre, mettersi in gioco e divertirsi!
CLASSIFICA MASCHILE
1 AVON DIEGO soc. TORNADO 25:22
2 PICELLO MATTIA soc. SPAK4 PADOVA 25:40
3 SPINAZZE' FEDERICO soc. SILCA ULTRALITE VITTORIO VENETO 25:42
CLASSIFICA FEMMINILE
1 LONEDO REBECCA soc. ATL.VICENTINA 27:30
2 GUNATILLAKE DIANA soc. C.U.S. PADOVA 30:46
3 BAGARELLO ALICE soc. G.S. FIAMME ORO PADOVA 31:06
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.