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Ott 27, 2019 Ufficio Stampa Evento 2662volte

Arezzo - Doppio record alla 21^ Maratonina Città di Arezzo

La partenza La partenza Foto Goiorani Montecatini

27 Ottobre - Un doppio record di gara ha caratterizzato la 21^ edizione della Maratonina Città di Arezzo Internazionale organizzata dall’U.P. Policiano Arezzo Atletica, grazie all’impresa dei keniani Joel Maina Mwangi e Winfridah Moraa Moseti.  

Lo start della gara, o meglio delle molteplici distanze programmate per la mattinata di una domenica stupenda sotto il profilo meteo, è stato dato dalla senatrice Tiziana Nisini, anche Assessore allo sport del Comune di Arezzo: oltre 2500 al via sulle varie distanze, in circa 900 quelli della Maratonina competitiva; per questi ultimi un percorso in parte rinnovato e ovviamente rimisurato dalla Fidal per renderlo più veloce e scorrevole, ma anche per andare incontro alle esigenze della viabilità della città.

Una partenza unica che è stata subito il primo vero spettacolo della mattinata, con un serpentone multicolore che si è snodato per oltre 10 minuti verso Piazza Guido Monaco,  dove nella parte non competitiva dei 10 km e dei 3 km ha fatto spicco la presenza di donne, di bambini e studenti, ma anche di tante famiglie.
Un vero successo di partecipanti, al quale si è affiancato per completarlo il doppio nuovo record della gara di Maratonina. Per primo ovviamente quello maschile dove sin dall’avvio cinque keniani hanno preso subito la testa della corsa e al nostro Stefano La Rosa non è rimasto altro che farsi una gara in solitario, essendo reduce dalla maratona di Berlino e quindi ancora in fase di recupero; non ha ritenuto opportuno provare a stare alla ruota dei keniani.
Intanto, tra questi è cominciata la bagarre e cosi, al passaggio del primo giro in zona traguardo, dopo circa 10 km e mezzo, perdeva per primo contatto Solomon Koech, rimanevano cosi in quattro: Kalale, Mwangi, Tiongik e Kipkorir, tutti intenzionati a concludere con un crono sotto l’ora e un minuto che avrebbe portato nelle loro tasche un cospicuo bonus.

Ma l’epilogo della gara si intravedeva attorno al 17° km, quando perdeva contatto anche Paul Tiongik;  attorno al 20° km si staccava anche Ishmael Kalale - che sulla carta era l’atleta con il miglior tempo personale (1.00’47”): andavano cosi a giocarsi il successo finale Joel Mwangi e Benard Kipkorir (quest’ultimo visto a Piacenza il maggio scorso con un crono non proprio esaltante di 1.04’36”, ma sotto una pioggia torrenziale). Kipkorir (gestito da una manager olandese) si presentava davanti nel rettilineo finale facendo una lunga volata, ma non immaginava che l’esperto Jeol Mwangi, già autore di un simile finale il 6 ottobre scorso a Telese Terme, avrebbe messo la terza e con un finale da centista andasse a vincere la gara siglando pure il record della corsa per un solo secondo in 1.01’10” (precedente 1.01’11” dell’etiope Lema nel 2012), quindi secondo posto per Kipkorir, che eguagliava in 1.01’11” il precedente record.

Per il 34enne Joel Mwangi, tesserato per la Dinamo Sport di Bellaria-Igea Marina, il raggiungimento anche del nuovo personal best, migliorando il precedente di 1.01’16, ottenuto nel 2014 quando per alcuni anni ha gareggiato in Polonia e Repubblica Ceca ed esattamente a Szczecin il 31 agosto. 
Ovviamente primato personale anche per Benard Kipkorir, bravo anche Ishmael Kalale del Casone Noceto, terzo assoluto in 1.01’23” (suo terzo crono di sempre); anche gli altri due keniani hanno corso molto forte, Tiongik (Parco Alpi Apuane) quarto in 1.02’15” e Koech quinto in 1.02’38”, poi sesto e primo italiano Stefano La Rosa (Carabinieri) in 1.06’41”.

Ma attenzione: subito dietro Stefano La Rosa, settima in assoluto è giunta Winfridah Moraa Moseti (Atletica 2005) con un favoloso 1.08’44”, stabilendo il suo personal best e demolendo il suo stesso record della mezza di Arezzo che era di 1.09’41” stabilito nel 2017; questo scricciolo di atleta keniana, ferma per oltre un anno per maternità, è ritornata in Italia più forte che mai, un’escalation incredibile iniziata con il successo alla mezza di Udine in 1.09’07”, poi quello di Telese Terme in 1.10’52” e anche qui migliorando il suo stesso record, poi domenica scorsa vincendo anche la mezza di Cremona in 1.09’24”.
Alle sue spalle, stimolate da una prima parte di gara corsa con la Moseti, altre atlete hanno ottenuto il personale: Cavaline Nahimana (Bur), che con l1.12’22” si è migliorata di un secondo; l’ugandese Adha Munguleya in l’1.12’46” ha migliorato il suo precedente 1.13’31”; alle atlete africane si è aggiunta anche l’umbra Costanza Martinetti, sesta assoluta e approdata ad un buon 1.16’36”, migliorando nettamente il suo precedente personale.

Nella gara competitiva di km 10,700 successi per Federico Minelli (Gubbio Runners) in 39’26” su Matteo Baganelli (Pol. Chianciano) 39’41” e Marcello Cancelloni (Atl. Avis Perugia) 39’55”. Tra le donne successo per Genziana Cenni (U.P. Policiano) in 44’22”, poi Camilla Fontani (U.P. Policiano) 45’28” e Emanuela Picchirilli (Olympic Runners Lama) 46’33”.

La maratonina era valida anche per il Campionato Italiano Medici e Consulenti del lavoro, numerosa la loro partecipazione da numerose regioni italiane. Da non dimenticare che per la prima volta dopo tanti anni è mancata a tutti la presenza di Amilcare Gibin, che dopo il lavoro organizzativo dei giorni di vigilia insieme alla sua consorte (presente con il figlio entrambi a dare un contributo operativo), veniva lasciato libero di correre, e tutti  sapevano che il suo arrivo da buon ultimo era il segnale di chiusura della corsa.

Chiusura finale con una lunga cerimonia di premiazione che comprendeva oltre alle due gare competitive, anche il Campionato dei Medici e Consulenti del Lavoro, le premiazioni delle Scuole e dei gruppo sportivi; premiazioni in piena collaborazione nella vesti di premianti della citata on. Tisini, del Vice Sindaco Francesco Gamurrini e di Giorgio Cerbai - delegato Coni. 

Ordine d’arrivo Uomini: 1° Mwangi (Ken) 1.01’10”, 2° Kipkorir (Ken) 1.01’11”, 3° Kalale (Ken) 1.01’23”, 4° Tiongik (Ken) 1.02’15”, 5° Koech (Ken) 1.02’38”, 6° La Rosa 1.06’41”, 7° Jamali (Mar) 1.09’35”, 8° El Khalil (Mar) 1.10’04”, 9° Dakhchoune (Mar) 1.10’27”, 10° Graziani 1.11’43”, 11° Metushi 1.11’57”,12° Perri 1.13’06”, 13° Annetti 1.13’21”, 14° Mori 1.13’50”. 

Ordine d’arrivo Donne: 1^ Moseti (Ken) 1.08’44”, 2^ Nahimana (Bur) 1.12’22”, 3^ Munguleya (Uga) 1.12’46”, 4^ Jerotich (Ken) 1.13’52”, 5^ Kemboi (Ken) 1.14’00”, 6^ Martinetti 1.16’36”, 7^ Romanelli 1.18’48”.

 

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