San Giorgio su Legnano (MI) - 63° Campaccio Cross Country
6 gennaio - Solo Africa ai vertici di questa 63^ edizione del Campaccio Cross Country: più precisamente Etiopia, che batte Kenya con due ori e un argento. Però bene gli italiani, non lontani dal podio e con interessanti prestazioni cronometriche, in particolare per Yeman Crippa, a soli 5 secondi dal bronzo, e col sesto posto di Nadia Battocletti, al suo primo anno nella categoria promesse.
Grande partecipazione di tutti gli atleti, ricordo che si correvano anche le categorie amatoriali e quelle giovanili; ma anche tanto pubblico; in questo senso ha contribuito molto la bella giornata di sole, relativamente fredda.
La gara femminile vede le africane subito in testa, con Battocletti che fino quasi a metà percorso resta con le prime; fino a quel momento non lontane le altre italiane, in particolare Valeria Roffino. Una gara molto incerta fino agli ultimi metri e che si risolve in volata, infatti le prime due vengono accreditate con lo stesso tempo: vince l’etiope Hailu Tesfay (19:27), davanti a Margaret Kipkemboi, la vincitrice della recente Boclassic. Terzo posto per Gloriah Kite, a soli due secondi (19:29). Ottima la sesta posizione, col tempo di 19:58, di Nadia Battocletti, stesso piazzamento ottenuto alla BoClassic del 31 dicembre scorso, quando era stata la prima delle atlete europee in gara. Complessivamente bene le altre italiane, piuttosto ravvicinate tra loro: Valeria Roffino (7^, 20:32), Federica Zanne (8^, 20:43), Martina Merlo (9^,20:43), Sara Dossena (10^, 20:45) e Angela Mattevi (11^, 20:46).
La gara maschile appare incerta per diversi chilometri, con Crippa che resta sempre nel gruppo di testa, talvolta facendo lui stesso l’andatura, non lontani gli italiani Marouan Razine e Yohannes Chiappinelli. Intono al km 7 avviene il cambio di ritmo, lo impone soprattutto l’etiope Mogos Tuemay, che si sfila dalla concorrenza e vince col tempo di 29:01; secondo posto per il connazionale Lamecha Girma (29:11) e terzo per il keniano Robert Keter. Vicinissimo al podio Crippa, dopo un avvincente duello viene battuto da Keter solo negli ultimi 250 metri, ma può parzialmente consolarsi per avere a sua volta superato il turco Aras Kaya e lo svedese (naturalizzato) Robel Fsiha, rispettivamente primo e secondo agli europei di Lisbona, dove Crippa aveva conquistato la medaglia di bronzo. Anche qui bene gli altri italiani: Marouan Razine chiude al sesto posto in 29:36, Yohannes Chiappinelli (8°, 29:50), Sergiy Polikarpenko, categoria promesse (9°, 30:06), Michele Fontana (10°,30:14).
Informazioni aggiuntive
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.