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Ott 16, 2020 Ufficio Stampa Evento 2269volte

Arezzo - Campionati Individuali Master su pista

Partenza SM40 5000 metri Partenza SM40 5000 metri Foto Organizzatori

9/11 Ottobre - La lunga attesa se i Campionati Italiani Master Individuali su pista sarebbero andati in porto non è stata vana: i dubbi, le paure, l’incognita di un blocco all’ultimo istante sono stati spazzati via nei giorni di immediata vigilia, quando tutto nel pieno rispetto delle regole imposte per il Covid-19, l’organizzazione dell’UP Policiano Arezzo Atletica ha dato conferme che il tutto si sarebbe svolto nel pieno rispetto del DPCM, del Governo, della Regione e della Fidal.  Cosi finalmente i 1500 iscritti per un totale complessivo di oltre 3000 atleti/e gara si sono ritrovati dal 9 all’11 Ottobre; ma già dal giorno precedente, giovedì 8 nel primo pomeriggio, molti erano già sul posto per ritirare - in fila e in modo molto composto - il pettorale gara.

Neppure Fabio Sinatti - diretto responsabile dell’organizzazione, e forse anche tanti altri scettici - si aspettavano una tale mole di presenze, un vero successo iniziato ancor prima degli stessi risultati delle varie gare che sono stati pure molto eclatanti.

Grande soddisfazione anche da parte del consigliere Fidal delegato al settore Master, Gerardo Vaiani Lisi, che aveva fortemente voluto che questo evento potesse andare in porto, ospitato dalla Città di Arezzo per la terza volta dopo quelli del 2016 e 2018, una sorta di cadenza biennale.

Campionati Master che la Regione Toscana aveva ospitato anche nel 2019 in quel di Campi Bisenzio (FI), dimostrandosi regione fortemente ospitale e ben preparata per accogliere i Master e non solo. Tre giornate di gare intense con orari che hanno messo a dura prova tutto l’apparato organizzativo, dagli organizzatori, agli addetti al campo, al Gruppo Giudici Gara (in alcuni casi veramente stoici), alla squadra Sigma di Fidal Servizi, ai due speaker, tutti in campo sin dalle prime luci del mattino, con concorsi e gare che prendevano il via alle 8,00 e per le due serate del venerdì e sabato sono andate a concludersi attorno alle 23 e anche oltre. Orari dilazionati onde avere un afflusso minore nelle varie serie dedicate alle corse e per i gruppi nelle pedane per i concorsi, tutto questo per non rischiare pericolosi assembramenti nel pieno rispetto delle regole di sicurezza sanitaria; tutti molto bravi nell’indossare la mascherina i concorrenti che  dovevano gareggiare o che avevano terminato le gare, ai quali era stato consentito di poter stare nella tribuna dello stadio d’Atletica “Enzo Tenti”. Doveroso è stato qualche richiamo di tenere sempre indossata la mascherina, abbiamo visto tutti i concorrenti portarsi alle corse e pedane sempre con la mascherina sul viso, fatto salvo togliersela nel momento della gara di corsa o del salto o lancio, e ovviamente anche tutta la squadra dei Giudici e dei vari addetti ad altri servizi. Non posso non spendere due righe per le due eroine, e per il giudice addetto al contagiri (quest’ultimo pure senza ombrello), che hanno gareggiato nella prova dei 2000 siepi sotto un vero diluvio d’acqua nel pomeriggio della domenica, poi calmatosi nella sua violenza permettendo il completamento delle gare di corsa e degli ultimi due concorsi.

Sono state tre giornate di gare molto importanti per l’aspetto umano e sociale per quel potersi ritrovare e gareggiare dopo una lunga astinenza per i tanti appassionati di questo mondo Master,  mentre l’aspetto tecnico dei risultati, il lungo stop delle competizioni nulla o quasi ha tolto a molti atleti capaci di potersi esprimere al meglio, come dimostrano i due record Europei, le dodici migliori prestazioni italiane tra corse, salti e lanci, dei quali ha ben esposto dati e riferimenti il collega Luca Cassai nei comunicati apparsi sul sito della Fidal. Non è mancato il tocco di qualità superiore o meglio, come si usa dire, la ciliegina sulla torta, con la presenza nella pedana del Salto Triplo SM35 dell’azzurro e portacolori del C.S. Carabinieri sez. Atletica, Fabrizio Schembri, seguitissimo nei suoi tre salti da tutta la tribuna, nonostante l’incalzare di fianco alla pedana delle gare di velocità. Nel 2018 era stato l’altro azzurro del Martello Marco Lingua a onorare l’evento con la sua presenza, che per la verità era prevista anche in questa edizione, ma scherzando abbiamo detto che forse aveva preferito rimanere al caldo del letto visto che la sua gara iniziava il venerdì mattina come apertura dei Campionati alle ore 8,00. Non è mancato un deferente ricordo nel momento della gara del Salto in Lungo M70 e oltre, di Giuseppe Ottaviani, che ci ha purtroppo lasciato in questo 2020 alla stupenda età di 104 anni: lo ricordia,o ancora per il suo successo nel settembre del 2019 agli Europei Master di Jesolo, un vero catalizzatore dell’attenzione del pubblico, addetti ai lavori, giudici e di quanti amano l’Atletica, per la grande passione che lo ha sempre accompagnato in questo suo girovagare da un campo all’altro, accompagnato da suo figlio.

MIGLIORI PRESTAZIONI

Nel 2018 al campo d’atletica Tenti le migliori prestazioni furono 15, in questo 2020 sono state 12, ma accompagnate però da due primati Europei, per un totale di 14 

PRIMATI EUROPEI (2)
Asta W60: Carla Forcellini (Atletica dei Gelsi) 2,87

400 W85: Emma Mazzenga (Expandia Atl. Insieme Verona) 1:47.91 

MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE (12)
4x400 SM35: Danilo Giusepponi, Marco Degli Esposti, Ivan Mancinelli, Giovanni Cinquegrana (Athlon Bastia) 3:29.65

100 ostacoli SM55: Paolo Lombardi (Atl. Virtus Castenedolo) 15.59 (-0.1)
Decathlon SM70: Antonio Caso (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) 5429
400 SM85: Francesco Paderno (Amatori Masters Novara) 1:27.55
400 SF55: Barbara Martinelli (Us San Vittore Olona 1906) 1:03.38
200 SF60: Gianna Lanzini (Assi Giglio Rosso Firenze) 30.36 (+0.3)
300 ostacoli SF60: Fioretta Nadali (Atl. Brugnera Friulintagli) 1:05.92
4x100 SF65: Elvia Di Giulio, Anna Micheletti, Loredana Turreni, Annunziata Martone (Romatletica Footworks) 1:06.00
4x400 SF65: Tiziana Tassinari, Germana Babini, Monica Casadio, Nadia Spezzati (Gpa Lughesina) 6:52.60
5000 SF80: Maria Cristina Fragiacomo (Atl. Aviano) 33:25.77
400 SF85: Emma Mazzenga (Expandia Atl. Insieme Verona) 1:47.91
Martello SF90: Nives Fozzer (Nuova Atletica dal Friuli) 13,34

 
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