Quarantaquattresima edizione di una delle più longeve gare podistiche della capitale, che si svolge all’interno del centro sportivo Banca d’Italia e che premierà i primi tre e le prime tre, sia bancari che non.

Partecipo per la terza volta a questa gara, a distanza di tre anni dall’ultima volta.

Arrivo sul luogo della manifestazione circa un’ora prima della partenza e ritiro il pettorale ed il chip.

E’ una giornata molto nuvolosa, ma con una temperatura piacevole.

A dieci minuti dall’ora dello start, mi dirigo sul pratone dove dovrebbe essere la partenza, come quando partecipai in passato, ma ci fanno spostare su un punto diverso: dopo un briefing, ci viene spiegato che si girerà in senso orario, passando sotto l’arco di arrivo per ben tre volte.

La partenza viene ritardata di più di dieci minuti: dopo un breve ed ulteriore briefing, il via viene dato senza un conto alla rovescia.

L’obiettivo personale è migliorare il 4’37” di media, stabilito tre anni fa.

Parto “a manetta”, dopo circa seicento metri si passa la prima volta sotto l’arco; al passaggio al km, vedo che il mio passo è di poco sopra i 4’, nonostante lo sterrato, le tante curve strette e le tre-quattro brevi salitelle.

Il fondo è un po’ misto, tra erba, sterrato, asfalto, ciottolato e altro…

Però sento che il mio ritmo è troppo alto e cerco di decelerare, anche perché in teoria è lunga 6,5km, anche se si rivelerà abbastanza più corta.

Nel secondo giro, in cui cerco di gestirmi, andando quasi a 4’30”, mi superano 5-6 runners, tra cui colei che arriverà prima tra le donne.

Ad occhio vedo che il loro vantaggio aumenta; su di una salitella, appena dopo la metà dell’ultimo giro, mi supera anche colei che si classificherà seconda assoluta.

Quando mancano circa 500 metri all’arrivo, mi affiancano due runners, ed iniziamo a sprintare fino all’ultima curva; uno solo riesce a superarmi.

Chiudo in 23’07” i circa 5,5km di percorso, ad una media di 4’12”, classificandomi 37° assoluto su 137 arrivati, un po’amareggiato per la mia cattiva gestione di gara.

Superato l’arco di arrivo, lasciamo il chip e usufruiamo del ristoro finale.

I vincitori risultano essere, tra gli uomini, Andrea Stabile (Asd Vitamina Running Team), con il tempo di 19’21”; tra le donne s’impone Aurelie Bossard (GS Bancari Romani), 30^ assoluta, in 22’33”.

Da migliorare senz’altro la comunicazione per l’esatta misura del percorso, mentre l’organizzazione eccelle per la possibilità di usufruire delle docce e degli spogliatoi del centro sportivo.