Il gruppo poco dopo la partenza
Ufficio Stampa Evento
Una giornata meravigliosa ha accolto i quasi 900 partenti (897 per l’esattezza) alla 13^ edizione de La Traccia Bianca, svoltasi ieri all’Alpe Devero: tanti i sorrisi all’arrivo degli atleti giunti da ogni parte d’Italia (Palermo, Parma, Genova, giusto per ricordare alcune località), a testimoniare il successo dell’evento organizzato dal CAI Pallanza, evento che quest’anno ha potuto finalmente presentare il percorso completo, con lo spettacolare attraversamento del lago Devero ghiacciato.
Per quanto riguarda l’aspetto agonistico, in campo maschile ha vinto per la quinta volta Daniele Fornoni: il portacolori di Trail Market ha chiuso in 38’49”, precedendo Ivan Fantoli (ASD Caddese, 39’01”) e il vincitore del 2017 Alessandro Losa (GS Bognanco, 39’15”). I primi atleti sono stati vittime di un piccolo errore di percorso che però non ha influito sul risultato finale.
Tra le donne Emanuela Brizio ha conquistato la sua undicesima (!) vittoria consecutiva dominando da par suo con il tempo di 46’47”: per la portacolori della Valetudo Skyrunning si è trattato di una vittoria dal sapore ancora più dolce, in quanto ha segnato il suo ritorno alle gare dopo un lungo stop dovuto a un infortunio.
Seconda si è piazzata Nicoletta Rossetti (Avis Ossolana) in 55’08”, mentre terza è giunta Daniela Margarini (Avis Marathon Verbania) in 57’26”.
Benedetta Billo ha vinto la categoria U12 in 1h37’44”, mente Mihamed Mabirh (Maistrac) ha vinto quella maschile in 1h24’23”. La categoria U14 ha visto la vittoria di Beatrice Billo (1h35’11”) e Davide Dellamora (CAI Pallanza, 1h13’17”), mentre la U16 ha visto tagliare per primi il traguardo Francesca Matteini (Tartarughe delle Nevi, 1h36’36”) e Alessandro Giorgis (1h56’51”).
Il Premio per il Gruppo più numeroso è andato a Non Solo Ciaspole.