Ravenna - Pink Ranning, un lungo fiume rosa dice “no” alla violenza sulle donne
2 Ottobre - Sono tantissime le emozioni che hanno accompagnato la seconda edizione della Pink RAnning. Anche quest’anno, l’evento che dice “NO” alla violenza di genere ha colorato di rosa tutta la Darsena di Città nell’area antistante l’Autorità di Sistema Portuale. Un lungo fiume di persone con la t-shirt rosa dell’evento, ha invaso la città ravennate ponendo l’accento ancora una volta su un argomento molto delicato che ancora oggi si rende protagonista nelle pagine della cronaca nera internazionale. Anche quest’anno l’intera città ha risposto presente ed è riuscita a battere il record della scorsa edizione arrivando a toccare quota 2400 partecipanti.
L’evento organizzato da Ravenna Runners Club e Linea Rosa non poteva che coincidere con la Giornata Internazionale della nonviolenza indetta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2007, in onore del Mahatma Gandhi nato proprio il 2 ottobre nel 1869.
Gioia, sole e divertimento hanno reso unica e speciale questa seconda edizione della Pink RAnning che ancora una volta si è resa portavoce di un messaggio molto importante che nessuno deve dimenticare. Un grande successo di partecipazione e di coinvolgimento pubblico che ha richiamato tante persone, uomini e donne, famiglie, giovani, camminatori e runner uniti insieme per urlare un “NO” sempre più forte alla violenza, proprio come accaduto alla partenza della manifestazione, alzando al contempo il fiocco nero regalato da Linea Rosa a tutti gli iscritti.
Alla partenza anche una folta rappresentanza delle pubbliche amministrazioni, con il via dato dall’assessore allo sport e turismo Giacomo Costantini, dall’assessora alle politiche e culture di genere Federica Moschini e dalla neoeletta alla Camera dei deputati, Ouidad Bakkali.
Per l’occasione Linea Rosa ha voluto ringraziare Famila per l’enorme sostegno dato a questo evento donandogli una mattonella in mosaico “Ravenna città amica delle donne” che verrà attaccata all’ingresso di Famila in modo che tutte e tutti possano apprezzare la sensibilità che la grande catena di supermercati ha avuto per questa manifestazione.
"Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento – afferma Marcello Amaduzzi, direttore Marketing Arca Commerciale, società che gestisce Famila Romagna Marche –, Arca è sensibile alle tematiche del mondo femminile, un riguardo che non può essere diversamente visto che la nostra realtà è fatta per gran parte da donne lavoratrici. Siamo convinti che la comunità debba essere vissuta attivamente da tutti, aziende comprese. Per questo mettiamo il nostro impegno nel sostenere iniziative e associazioni che con la loro opera portano valore positivo al territorio e Linea Rosa ne è un esempio. A tutti i suoi volontari e volontarie va il nostro grazie per il loro prezioso lavoro".
Durante l’evento Linea Rosa ha voluto donare una mattonella in mosaico anche a Ravenna Runners Club in segno del solido legame creato negli ultimi anni. "La manifestazione di oggi ci riempie di speranza – commenta Alessandra Bagnara, presidente di Linea Rosa –, vedere tanta partecipazione conferma che non c'è età, genere e ostacolo per raggiungere un obiettivo comune. La violenza sulle donne è una responsabilità di tutti e tutte, solo agendo uniti possiamo provare a cambiare la sbagliata e antica cultura patriarcale su cui si fonda la nostra società. Siamo orgogliose della collaborazione con Ravenna Runners Club, che ha permesso di realizzare ciò che fino a due anni fa mi sembrava solo un sogno. Oggi la Pink RAnning è diventata un vero e proprio evento cittadino, nonostante sia solo alla seconda edizione. Non solo: si tratta di un momento di condivisione che mostra in modo evidente il valore intrinseco dello sport, sia come mezzo per promuovere un messaggio di solidarietà sia come strumento per elaborare un possibile vissuto di violenza. È proprio puntando su questa sua seconda accezione che, anche quest'anno, il ricavato devoluto a Linea Rosa sarà impiegato per sostenere le attività ludico sportive di figlie e figli delle ospiti delle nostre case rifugio, vittime secondarie dei vili atti perpetrati all'interno delle mura domestiche".
In occasione dell’evento, Ravenna Runners Club ha deciso di iscrivere alla manifestazione tutti i volontari di qualunque associazione, devolvendo l’intera quota di iscrizione a Linea Rosa. "Siamo felicissimi di aver raccolto numeri così importanti e nettamente superiori a quelli dello scorso anno – afferma Stefano Righini, Presidente di Ravenna Runners Club – e soprattutto siamo contenti che tante persone si siano mosse per un evento così particolare come Pink RAnning. È stata una giornata di festa meravigliosa che ha testimoniato l’importanza di voler mettere l’accento su un tema molto delicato come quello della violenza sulle donne. Infine, ci tengo a ringraziare tutti gli sponsor e tutti quanti i volontari che si sono messi a disposizione per la riuscita di questa manifestazione".
Tra le tante soddisfazioni della giornata, la prima a tagliare il traguardo della 10Km non è stata una donna qualunque, ma una turista inglese, avvocata che nel suo paese si occupa di casi di violenza domestica, che ha scoperto la nostra manifestazione passando dalla Darsena di Città nel pomeriggio di sabato.
Obiettivo centrato quindi da Ravenna Runners Club, che in questa maniera si prepara nel miglior modo possibile alla Hoka Maratona di Ravenna Città d’Arte in programma il prossimo 13 novembre, e da Linea Rosa ODV il centro antiviolenza che opera da 31 anni sul territorio romagnolo, nato ufficialmente proprio nel 1991 dalla volontà di un gruppo di volontarie determinate a combattere la violenza contro le donne.
Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno sostenuto la manifestazione, dal Comune di Ravenna alla Regione Emilia-Romagna, dall’Autorità di sistema Portuale di Ravenna fino agli sponsor e i media partner Radio Bruno e Publimedia. Un ringraziamento, infine, a collaboratori e volontari, dalla Podistica Alfonsine alla Fiab e ancora Advs, Avis Ravenna e Scout CNGEI Ravenna.
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