Vigevano (PV) - 12^ Scarpadoro
Stadio Dante Merlo - partenza mezza maratona
Arturo Barbieri
Sono tornato volentieri alla Scarpadoro, una mezza maratona cui ho partecipato per 5 anni consecutivi (2010-2014) portando a casa dei buoni ricordi.
Anche in questa edizione, come spesso accaduto in passato, il sole non splende ma direi proprio che non è andata male …..e in fondo in queste condizioni climatiche la brughiera pavese esercita un certo fascino. Un po’ di vento in alcuni tratti ma fondo stradale a posto, anche nei tratti più complicati, e nemmeno una goccia d’acqua. Temperatura intorno ai 6-7 gradi, quindi direi perfetta per queste distanze. Piuttosto dispiace per le diverse non competitive, Scarpadoro in Rosa, Stracittadina, Scarpadoro a 4 Zampe e 7^ Scarpadoro “Ability”, talvolta basate su iniziative di grande valore sociale. E’ probabile che le previsioni meteo (davano pioggia, non è arrivata, evviva!) abbiano limitato la partecipazione.
Il percorso è sempre lo stesso, supercollaudato negli anni: un po’ tortuoso nei primi chilometri, corsi nella cittadina di Vigevano, ma con alcuni passaggi che da soli valgono la pena di esserci, come quello nel ponte coperto del castello Sforzesco Visconteo, oppure il transito dalla piazza Ducale, una delle più belle d’Italia. Partenza ed arrivo nello stadio Dante Merlo, i suoi anni li dimostra tutti ma la logistica è davvero bene organizzata, ragazzi svegli al ritiro pettorale; altri sparsi nei vari punti strategici a dare informazioni a podisti già assorbiti dalle ansie pre gara e vaganti in cerca di indicazioni. C’erano tutte, lo giuro.
Tornando al percorso: dal km 6 si esce da Vigevano, numerose le cascine incontrate, molte di queste ancora in buono stato. I vari cambi di direzione limitano il fastidio del vento, anzi, in certi tratti è persino favorevole, ma quando questo accade si pensa che… non ci sia. Sempre bello il tratto a fianco del Ticino dopo il km 15, a mio avviso il più bello di tutto il percorso, anche se oggi un tantino scivoloso.
Per quanto riguarda la partecipazione alla mezza, alla fine sono 1141 i classificati, davvero niente male, visto l’andazzo “del settore”; vero che lo scorso anno c’è stato un forte calo (989 presenti nella classifica finale), ma comunque il dato è in netta controtendenza in un 2018 che, purtroppo, registra già diversi risultati negativi per quanto le mezze maratone (Roma-Ostia, Novara, Due perle, per citarne alcune).
A breve arriverà il comunicato del comitato organizzatore, con tutti i risultati e le classifiche, nel frattempo anticipo la vittoria al maschile di Loris Mandelli, Polisportiva Carugate (1:10:52) e quella al femminile di Margie Santimaria, Escape Team Vigevano (1:24:10). Una curiosità, quest’ultimo team è risultato il più numeroso, con 70 partecipanti.
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