Stefano Morselli
16.10.2022 Bardolino (VR) – 9^ La 10 di Bardolino
Chiavenna (SO) - Kilometro Vertical Chiavenna Lagùnc
SERVIZIO FOTOGRAFICO - Chiavenna, 8 ottobre 2022_È andato in scena oggi il Kilometro Vertical Chiavenna Lagùnc, gara finale della Valsir Mountain Running World Cup che ha delineato la classifica finale: dietro alla keniana Joyce Muthoni Njeru, già ufficialmente vincitrice della Coppa alla vigilia della gara (vincitrice anche della specialità Classic), l’austriaca Andrea Mayr conquista un bellissimo secondo posto e si conferma dominatrice indiscussa di questa gara e della specialità Vertical, vincendo anche la categoria Short uphill. Al terzo posto Lucy Wambui Murigi (Coppa di specialità Long Distance), mentre non riesce il colpo all’azzurra Camilla Magliano che perde posizioni e finisce quarta. Nella classifica maschile, dietro al vincitore Patrick Kipngeno (per lui anche le coppe di specialità Short uphill e Classic) e al secondo posto di Philemon Ombogo Kiriago (già assegnati), conferma la sua terza posizione in classifica generale l’irlandese Zak Hanna, grazie al quinto posto di oggi che gli permette di tenere dietro Petro Mamu (Coppa di specialità Long Distance). Primo degli italiani Henri Aymonod, vincitore della World Cup 2021, davanti ad Andrea Rostan, rispettivamente ottavo e nono.
Ancora un’edizione di successo per il Kilometro Verticale Chiavenna – Lagùnc, la grande classica del vertical running che per il secondo anno consecutivo ha ospitato la finalissima di Coppa del Mondo in questo che è uno dei luoghi più suggestivi dell’arco alpino, lungo i mille metri che dalla partenza di Chiavenna a 352mt porta gli atleti all’arrivo del caratteristico e fiabesco villaggio di Lagùnc, a quota 1352. I migliori della corsa in montagna si sono riuniti ancora una volta per sfidarsi in quello che è considerato il Vertical più duro e affascinante del circuito. Assegnati i primi posti della Coppa, è stata battaglia per conquistare gli ultimi gradini del podio maschile e femminile ma anche per scrivere il proprio nome nello storico Palmarès della gara di Chiavenna.
Andrea Mayr resta la donna da battere su questo percorso, chiuso oggi in 36’41”, qui dove proprio lei ha fatto segnare il record ancora imbattuto di 35’40” nel 2018. Al secondo posto la britannica Scout Adkin e, ad appena cinque secondi di distanza, l’italiana Elisa Sortini, a chiudere il podio. Sono ben 7 le azzurre tra le prime dieci sul traguardo di Lagùnc: dietro alla Sortini, dal 4° al 10° posto arrivano nell’ordine Valentina Belotti, Chiara Giovando, Camilla Magliano, Vivien Bonzi, Ilaria Bianchi e Maddalena Somà.
Bellissima la vittoria di Jacob Adkin, che dopo una stagione difficile sembra aver ritrovato la forma chiudendo la gara in 32’11’’, davanti allo skialper Matteo Eydallin e al hombre vertical Henri Aymonod. Al quarto posto il volto nuovo di questa stagione di corsa in montagna, Marcello Ugazio, già terzo al Vertical Nasego. È Zak Hanna a spuntarla nella battaglia per il terzo posto in Coppa contro Petro Mamu, chiudendo davanti all’eritreo, solo sesto al traguardo.
Il calore del pubblico, appostato lungo tutto il percorso e sugli ultimi metri fino all’arrivo di Lagùnc, ha accompagnato gli atleti dando vita alla consueta speciale atmosfera che negli anni ha reso l’appuntamento finale di Chiavenna uno dei più attesi della stagione.
Domani ancora un appuntamento con il trail running e la sesta edizione del Val Bregaglia Trail. Due le gare in programma con partenza alle 9:30: la lunga da Piazza Bertacchi (42 km e 2.758 metri di dislivello) e il Val Bregaglia Half Trail (23 km) da Promontogno, che percorreranno i sentieri tra Italia e Svizzera. Ancora da battere i record sulla 42 km di Marco De Gasperi, che nell’edizione 2016 ha segnato il tempo di 3:44:36 2016, e Barbara Bani, che nel 2018 ha chiuso in 4:28:28.
Mantova - Mantova Half Marathon
SELEZIONE DI FOTO - 2 ottobre 2022 - Si sono ritrovati in 500 questa mattina al Campo Canoa sui Laghi di Mantova per correre le mezza maratona della città Virgiliana, gara organizzata dalla QUISPORT SSDC.
A vincere sono stati Marco Montorio e Sara Brentarolli: il mantovano dell'atletica Rigoletto ha vinto con un ottimo 1h08'57", ma va detto che il percorso non è omologato Fidal.
VIDEO di RACEPHOTO
Alle sue spalle è giunto il 49enne Alberto Marogna (Runcard) in 1:09:11, poi Davide Angilella (Atl. Franciacorta) in 1:11:43.
Tra le donne Sara Brentarolli dell'ASD Revelo ha chiuso vittoriosa in 1:24:32, alle sue spalle Aurora Papotti (Runcard) in 1:25:27, terza Silvia Torricelli (Atl. Reggio ASD) in 1:30:31.
La gara si è corsa con un cielo parzialmente sereno ed una temperatura ideale, percorso come al solito spettacolare che prevedeva un giro di lancio fuori città e poi due giri cittadini con passaggio nei punti più scenografici della città come Palazzo Te, Piazza delle Erbe con Palazzo del Podestà, Palazzo della Ragione, Torre dell'Orologio e Rotonda di San Lorenzo, Basilica di Sant'Andrea, Teatro Sociale, ed arrivo nella splendida cornice di Piazza Sordello con il Palazzo Ducale ed il Duomo.
SERVIZIO FOTOGRAFICO PER CHI HA CORSO QUI:
https://join.endu.net/pix/?editionId=71480
Ordine d'arrivo maschile:
6 ANELLI SIMONE - MARATHON CREMONA 1:16:03
Ordine d'arrivo femminile:
SERVIZIO FOTOGRAFICO PER CHI HA CORSO QUI:
https://join.endu.net/pix/?editionId=71480
Domani la DOLOMITICA RUN: iscrizioni anche sul posto
Gli atleti troveranno le loro foto su http://pix.endu.net realizzate da Racephoto.
Cronaca edizione 2021
https://www.podisti.net/index.php/cronache/item/7729-val-rendena-tn-1-dolomitica-run-half-marathon.html#!DSC02543
Guastalla (RE) - 1^ Guastalla Half Marathon
Domenica 11 settembre 2022 - Si è corsa questa mattina la 1^ edizione della Guastalla Half Marathon - 3° Memorial Cinzia Sandri, complessivamente hanno portato a termine la gara 128 atleti; oltre a loro circa un centinaio hanno preso parte ai due percorsi non competitivi di 5 e 10 km.
In campo maschile a vincere è stato il mantovano Alberto Marogna (Runcard) in 1:13:26 precedendo William Talleri (Pol. San Vito) 1:14:03 e Fabio Poggi (Pol. San Vito) in 1:18:01.
Tra le donne a vincere è stata Rosa Alfieri (Circolo Minerva) in 1:30:19, seconda Chiara Salsi (G.S. Self RE) in 1:33:45, terza Natalia Pagu (G.P. Avis Novellara) in 1:35:31.
Castelnovo ne' Monti (RE) - Trail della Pietra
SERVIZIO FOTOGRAFICO QUI - VIDEO IN FONDO ALLA PAGINA - Il Trail della Pietra si rinnova presentando "Inferno" la nuova distanza di 37 km che si va ad aggiungere ai classici percorsi a "Paradiso" di 13 e "2Purgatorio" di 22 km.
La scelta dello stone Trail Team ha pagato, la gara ha guadagnato lustro ed il risultato partecipativo è stato molto positivo con 420 classificati contro i 303 del 2021 ed i 406 del 2019 ante covid.
Nella 37K gli arrivati sono stati 102, nella 22K 164, infine nella 13K 154.
Nella "Inferno" maschile vittoria per Giulio Piana (Mud&Snow) in 3:37:45 davando al compagno di team Roberto Gheduzzi in 3:40:54, terzo Patric Gaspari (Runcard) in 3:44:04.
Tra le donne successo per Dinalhee Calzolari (Mud&Snow) in 4:52:46, seconda Elena Di Vittorio (Cus Parma) in 4:56.44, terza Silvia Cortesi (Mud&Snow) in 5:03:57.
Nella distanza media di 22K "Purgatorio", successo per il reggiano Riccardo Gabrini (Amorotto ASD) in 2:00:54, alle sue spalle Fabio Pinelli (Amorotto ASD) in 2:15:28, terzo Federico Davoli (Atletica Reggio) in 2:21:26.
Tra le donne a chiudere vittoriosa nel "Purgatorio" è stata la reggiana Giulia Botti (Mud&Snow) in 2:43:16, alle sue spalle sono giunte Rossella Munari (Sampolese) in 2:48:20 e Serena Moraccini in 2:50:31
Nella distanza corta di 13K vittoria per Marco Ghelfi (Runcard) 1:10:07, al secondo posto Enrico Rivi (Amorotto ASD) in 1:10:31, terzo Claudio Franchi (Stone Trail Team) 1:13:51
Tra le donne nel "Paradiso" vittoria di Isabella Morlini (Atl. Reggio) in 1:18:54 che è giunta 8a assoluta battendo la stragrande maggioranza degli uomini come spesso le accade.
Alle spalle della reggiana Morlini sono giunte l'ex astista di caratura nazionale Gloria Gazzotti in 1:26:03 e Antonella Bignardi in 1:26:17, entrambe dello Stone Trail Team.
Notevole partecipazione anche nel settore giovanile con circa 50 bambini a darsi battaglia nel minitrail, tutte le foto delle gare giovanili sono qui: SERVIZIO FOTOGRAFICO.
Complessivamente abbiamo raccolto la soddisfazione dei partecipanti che hanno apprezzato la varietà del percorso che li ha anche visti attraversare, nel percorso lungo, un guado sul fiume Secchia.
VIDEO
Castelnovo ne' Monti (RE) - XXI Giro della Pietra
SERVIZIO FOTOGRAFICO - CLASSIFICA GENERALE - Federico Rondoni e Laura Ricci hanno vinto oggi la XXI edizione del Giro della Pietra che si è svolto a Castelnovo ne' Monti in una caldissima giornata di sole.
Il 20enne talentuoso atleta, figlia d'arte, è allenato dal campione Olimpico Stefano Baldini ed è campione italiano Junior di mezza maratona in carica; nel novembre del 2021 vinse il titolo correndo a Roma in 1h08'37".
La gara odierna di Rondoni non è stata una passeggiata, ha infatti sudato parecchio per avere la meglio sul 30enne locale Riccardo Gabrini.
Subito dopo il via, lo specialista delle gare in montagna Gabrini, tesserato per il team "Amorotto Trail" di Carpineti, ha preso la testa della gara senza più lasciarla sino a 3 chilometri dal traguardo; solo dopo un'impegnativa rimonta Federico Rondoni è riuscito a colmare un gap di 100 metri involandosi verso uno spettacolare tratto finale che lo ha visto chiudere la gara in 58'55" davanti a Gabrini, che superato non è riuscito a rispondere ed è giunto sul traguardo in 59'34"; terzo ad oltre 3 minuti dal vincitore è Giuseppe Castiello (Modena Runners) in 1h02'16.
In campo femminile la gara ha visto il dominio di Laura Ricci (Pod. Formiginese) che ha corso solitaria tutta la gara chiudendo in 1h13'46", alle sue spalle è giunta Dinahlee Calzolari (Team Mud & Snow) in 1h16'36", terza Lorena Belli (Atl. Reggio) in 1h19'40".
Da segnalare la bella prova di Enrico Bini, primo cittadino di Castelnovo Monti, che ha portato a termine la gara competitiva dopo 5 anni di assenza.
L'evento organizzato molto bene dall'Atletica Castelnovo Monti in memoria di Mauro Paoli e Gigi Rossi Gallani, ha visto tagliare il traguardo poco meno di 200 concorrenti; di loro ben 55 uomini e 30 donne sono stati premiati.