Rodolfo Lollini
Confermata la Lago Maggiore Marathon il prossimo 1 novembre
Buone notizie per i maratoneti sono in arrivo dal Lago Maggiore. Domenica 1 novembre si correrà la decima edizione della 42 chilometri da Arona a Verbania.
Il programma gare prevede tre distanze: la maratona, la nuova 33 km che partirà da Arona con arrivo diretto a Verbania ed infine la mezza maratona con arrivo a Stresa. Annullata invece la 10 km che presentava i più alti rischi in quanto vedeva partenza ed arrivo ubicati a Verbania Pallanza.
“Vogliamo ripartire perché crediamo che il mondo dei grandi eventi sportivi non possa più stare al palo - afferma Paolo Ottone Presidente della società sportiva che organizza l’evento -, siamo sicuri anche che tantissimi runners non vedano l’ora di riattaccarsi il pettorale e siamo altresì certi che tutti rispetteranno le norme restrittive che dovremo adottare. La LMM si terrà con inevitabili variazioni rispetto alle edizioni standard, cambiamenti che hanno il chiaro obbiettivo di tutelare i partecipanti e gli addetti che operano nei vari settori dell’evento; ad esempio non ci saranno spogliatoi e docce, verranno utilizzati CHIP monouso e la cerimonia di premiazioni sarà ridotta al minimo. Nelle prossime ore pubblicheremo il regolamento aggiornato in base alle norme contenute nel protocollo FIDAL così da rendere chiare le regole che andranno rispettate rigorosamente da tutti”.
Per iscrizioni ed altre informazioni: www.LAGOMAGGIOREMARATHON.it Per andare incontro a chi vuole iscriversi e prendersi del tempo aggiuntivo per decidere, la scadenza fascia iscrizioni in programma a fine agosto è stata posticipata a fine settembre con l’aggiunta dell’opzione di consegna del pettorale a domicilio (servizio a pagamento) in quanto il ritiro allo Sport Expo di Verbania sarà possibile solo nelle giornate di venerdì e sabato e non il giorno di gara.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Corripavia si "rifugia" in pista
Quest’anno le strade ed i monumenti di Pavia non vedranno il passaggio di runner e camminatori come nelle ultime 18 edizioni della Corripavia. Il prossimo 27 settembre la classica su strada pavese, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, non si svolgerà nel consueto format comprendente mezza maratona, 10 chilometri, Family Run e mini Corripavia Scuole. L'organizzazione, nel comunicato stampa in cui ha annunciato questa decisione, tiene a sottolineare quanto segue: “E’ una decisione sofferta che ci rattrista, ma il lungo lockdown, il rigido e peraltro giusto protocollo della FIDAL, le incertezze dell’autunno, determinano una situazione che non consente lo svolgimento sereno di una grande manifestazione di massa come la Corripavia. Dall’inizio dell’emergenza la prima preoccupazione della nostra società è stata la sicurezza dei nostri atleti dai più piccoli a quelli di élite. Siamo consapevoli che occorre in primis tutelare la salute dei nostri tesserati e di tutti gli altri che per varie ragioni possono venire in contatto con loro“. La Corripavia non si ferma completamente, in quanto domenica 27 settembre si svolgerà la “Corripavia in pista” sulla distanza dei 10.000 m. I dettagli sono ancora in fase di definizione con il comitato FIDAL Lombardia.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Lollo e Guerini vincitori della prima Buldet Vertical
La gara si è disputata domenica 16 agosto ad Onore (BG) ed ha visto all’arrivo 78 partecipanti. Il più veloce di tutti è stato il poliziotto messinese Antonino Lollo, che ha portato a termine la cronometro di 5,5 chilometri di sviluppo e 750 metri di dislivello in soli 30’50”. Alle sue spalle il grimpeur di Campodolcino Andrea Acquistapace con il tempo di 31’19”. Sul terzo gradino del podio Jacopo Brasi che ha fermato le lancette su 31’22”. Nei migliori dieci Fabio Pasini che in ripresa da un infortunio è stato ottimo quarto, a seguire Massimo Barbeni, Marco Zanga, Manuel Zani, Sergio Bonaldi, Luca Arrigoni e Davide Mazzocchi.
In ambito femminile la specialista delle lunghe distanze Moira Guerini, bresciana di Marone, si è imposta in 38’46”. La beniamina di casa Erica Schiavi, consigliere allo sport del comune di Onore, ha ottenuto la seconda posizione (39’34”) arrivando in cima ‘spinta’ dagli incitamenti dei suoi concittadini e in particolare sotto lo sguardo commosso del nonno Raimondo. Terza classificata Elena Soffia in 41’37”. Nella top ten Irene Faccanoni, Elisa Pellicioli, Maria Cristina Guzzi, Roberta Feliciani, Denise Dedei, Sara Gosio e Ombretta Bellorini.
Mario Poletti, presidente di Fly-Up, società organizzatrice, è molto soddisfatto: «Se questa gara esiste è merito del signor Raimondo Schiavi, lui ha inventato e supportato l’evento, lui ha ripristinato il sentiero, lui ha posto la croce sulla cima Buldet che è la più alta di Onore. Noi abbiamo solo messo in pratica la sua idea. Ringraziamo lui e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Michele Schiavi, che ha lavorato benissimo per portare a Onore questo evento. Grazie anche ai tanti volontari senza i quali non sarebbe stato possibile mandare in scena l’evento».
Michele Schiavi, primo cittadino di Onore, con i suoi 21 anni è il sindaco più giovane d’Italia: «Oggi è stata una giornata di sport e promozione del territorio. Lo sport unisce sempre, e per noi è stata una giornata di comunità perché molti onoresi si sono messi in gioco, a partire dalla famiglia di Raimondo ... La Fly-Up a livello organizzativo è stata impeccabile; senza un comitato organizzatore valido non si sarebbe riuscita a predisporre una competizione in tempi così rapidi.
La nostra intenzione è promuovere e far conoscere il monte Buldet, ci auspichiamo che questo luogo possa diventare sempre più un punto di riferimento per escursionisti e atleti. Non esistono altre montagne con una visuale così su Presolana, Pora e Altipiano. La gara odierna rappresenta un punto di partenza. Sarà semplice raggiungere il Buldet perché nei prossimi mesi predisporremo la segnaletica fissa che dall’ingresso del paese porterà all’inizio del ghiaione dove già la cartellonistica esiste. Inseriremo inoltre l’itinerario nella nuova cartografia: un lavoro che si sta facendo insieme ai comuni di Songavazzo e Rovetta, a cura del cosiddetto Ufficio turistico dei borghi della Presolana. A proposito del paese, invece, quest’estate abbiamo fatto una serie di eventi per ricentralizzare piazza Pozzo, fra cui la gara. Per la prima volta una manifestazione sportiva è partita dalla piazza ed è stato bellissimo animare il centro abitato. Le attività commerciali ne hanno risentito positivamente. Alberghi occupati dagli atleti, bar che hanno lavorato più del solito. Il rilancio turistico e commerciale va pensato in modalità slow. Il turismo perciò dev’essere di tipo culturale, naturalistico e sportivo. Proprio in questo ordine di idee si colloca la Buldet Vertical. Mi rimarrà in mente ciò che ha esclamato il corridore più anziano del gruppo: "Gara stupenda. Dirò a tutti i miei compagni di squadra di venire a provarla"»
Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.net
Chissà quanti...
... di questi signori nei mesi scorsi ci hanno gridato o anche insultato dalla finestra mentre correvamo da soli.
Rodolfo Lollini -Redazione Podisti.net
Buldet Vertical domenica 16 agosto ad Onore (BG)
In Val Seriana si stanno ultimando i preparativi per la prima edizione della Buldet Vertical. Domenica 16 agosto partenza dalla piazza centrale di Onore (BG) ed arrivo alla croce del monte Buldet. Sono 730 i metri di dislivello da affrontare lungo un inedito percorso di 5,5 chilometri che culmina sulla panoramica cima con vista sul massiccio della Presolana, il monte Pora e il ridente altopiano di Clusone. La gara, che accoglierà ai nastri di partenza un massimo di 150 atleti, si disputerà nel pieno rispetto delle vigenti regole sanitarie utilizzando la formula a cronometro. Con gli atleti distanziati allo start e che scatteranno ogni 20 secondi a partire dalle ore 9.30. Per quanto riguarda i favoriti, non si conoscono ancora i nomi di tutti gli atleti d’élite al via, ma è certa la presenza dell’azzurro dello sci di fondo Sergio Bonaldi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.fly-up.it
Rodolfo Lollini –Redazione Podisti.net
Magut Race ad Elisa Capponi e Giacomo Laini
Sabato 1 agosto si è svolta a Songavazzo (BG) la sesta edizione della Magut Race, ovvero la corsa del muratore dove i concorrenti devono portare in spalla un sacco di cemento da 25 kg lungo una ripida salita che in soli 170 metri ne guadagna 50 di dislivello.
Sportivi dilettanti e professionisti, ma anche autentici muratori, si sono cimentati in questa prova breve quanto sfiancante. Ed infatti a trionfare non è stato uno “specialista”, ma il bresciano di Angolo Terme Giacomo Laini che ha anche stabilito il record della gara in 1’50”. Gara accesissima con ben dieci atleti nell’arco di dieci secondi. Al femminile vittoria di Elisa Capponi in 3’13”, all’esordio in questa insolita competizione.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
Le vedove del sito GPS
E’ durato circa una settimana la chiusura del sito di una nota casa fornitrice di apparecchiature GPS. Diciamo una settimana, ma di certo c’è chi ha contato giorni, ore e forse anche i minuti. Quelli che avranno provato e riprovato a connettersi, mille volte, inutilmente. Per quale motivo? Forse non conosciamo bene tutte le potenzialità del portale, ma gli apparecchi personali funzionavano. Era possibile rivedere sulle varie videate dell’orologio l’allenamento di corsa o in bicicletta o negli altri sport. Distanze, tempi, battiti cardiaci ecc ecc. Insomma tutti i dati.
Ma allora cosa mancava tanto alle vedove del portale GPS? Si, OK, chi si fa allenare a distanza non poteva mandare il link al coach, però uno poteva organizzarsi raccogliendo e trasmettendo ugualmente i dati.
Quindi perché tanto sconforto sui social e beninteso, non soltanto sul profilo della casa in questione? Come mai il loro centralino telefonico è stato letteralmente preso d’assalto? Un fiume di email spedite alle loro caselle postali?
Forse il problema era quello che non si poteva mostrare bene l’impresa del weekend agli amici di Facebook? Da cosa derivava questa schiavitù che sembrava renderere il problema comparabile ai giorni del lockdown più duro, quando non si poteva correre?
E poi, come mai facevano a praticare sport i nostri padri, senza uno straccio di GPS al polso? Ma veramente si divertivano ugualmente? Non ci credo.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
La corsa dei muratori torna sabato 1 agosto
Ecco una comunicazione dedicata a quelli che si lamentano se devono prendere la confezione da 6 bottiglie dell’acqua minerale al supermercato e trasportarla per un metro scarso fino al carrello. A Songavazzo (BG), nel pomeriggio di sabato 1 agosto, si svolgerà la sesta edizione della Magut Race. Ovvero la corsa del muratore in quanto questo è il significato dialettale di magut nel bergamasco, ma anche in altre provincie come ad esempio Milano e Brescia.
I concorrenti dovranno affrontare una breve ma ripidissima salita all’ombra di una verdeggiante pineta, lungo un percorso di 170 metri di sviluppo, con un dislivello di 50 metri, portandosi sulle spalle un sacco di cemento dal peso di 25 kg. Cemento gentilmente offerto da un colosso del settore che dalla prima edizione sostiene gli organizzatori. Lo scorso anno, fra oltre cento partecipanti, si aggiudicò la prova il bergamasco Daniel Guerini con il crono finale di 1’55”.
Appuntamento a Songavazzo in via Pineta 71 a partire dalle ore 15.00. La prova cronometrata avrà inizio alle ore 17.00. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito www.fly-up.it.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
La Federciclismo riapre alle gare senza distanza di sicurezza e la FIDAL cosa fa?
Col comunicato uscito ieri dal titolo:" Linee guida per la ripresa delle gare individuali e di gruppo - Approvate con Delibera Presidenziale n. 59 del 13.07.2020 saranno in vigore nelle Regioni che hanno aperto a gare di gruppo o di prossimità” la FCI da sostanzialmente il via libera alle gare in gruppo senza alcuna limitazione. Nelle disposizioni allegato si legge anche quanto segue: “In tale ambito, sempre per i sopra citati presupposti, si ritiene di conseguenza, per la fase della competizione in senso stretto, che possa ritenersi come totalmente superata e non più obbligatoria la necessità del distanziamento di 2 metri (già peraltro non prevista per gli accompagnatori di minorenni e disabili). Ciò significa, conseguentemente, che è da ritenersi superata anche la necessità di distanziamento per atleti in scia, per come riportato per estrapolazione da quanto nello studio aerodinamico svolto sui runner: “Towards aerodynamically equivalent COVID19 1.5 m social distancing for walking and running.” AA.VV. B. Blocken , F. Malizia , T. van Druenen , T. Marchal. Si ritiene opportuno specificare che tale superamento del distanziamento per atleti in scia è da ritenersi superato sia su strada che su pista”.
In buona sostanza basta distanze di sicurezza e tutti insieme appassionatamente. Per il momento, dalla FIDAL arrivano solo tenui segnali di fumo… Tanto loro le gare in pista le hanno già sistemate. I master su strada possono aspettare. Buonanotte a tutti.
Rodolfo Lollini – Redazione Podisti.net
Il Club del Miglio riparte col botto il 5 Settembre
Si torna a fare sul serio anche per il Club del Miglio che durante il lockdown ha tenuto attivi i suoi affezionati partecipanti con ben tre prove virtuali ed ora riesce a mettere in piedi un edizione 2021 del circuito. La parola al patron Fulvio Frazzei:
“Ebbene si, Rodolfo, la lunga attesa sta per finire! Con soddisfazione siamo in grado di annunciare che, seppur in forma ridotta, anche quest'anno il Club del Miglio proporrà un programma gare di tutto rispetto. Sarà un calendario con un regolamento speciale e speriamo temporaneo, per soddisfare a tutte le norme di sicurezza indicate, regole che sono in continua evoluzione”.
Quando partirete?
Cominceremo sabato 5 settembre con il 30° Miglio Ambrosiano/1° Trofeo Don Kenia Run. Località ancora da definire, ma presumibilmente non lontano da Milano. Anticipiamo che almeno per gli atleti assoluti le partenze saranno ordinate per tempi di accredito. Iscrizioni tramite il sistema FIDAL entro il martedì precedente e conferma il giovedi. Nella mattinata di venerdì verranno pubblicate le serie ed i relativi orari di partenza. Non sarà possibile iscriversi il giorno della manifestazione. Queste norme varranno per tutte le prove.”
Sappiamo che per la prima prova ci sarà una partenza col botto?
“Esatto. Stiamo preparando una serie elite eccezionale sia a livello maschile che femminile, con il tentativo di miglioramento del primato italiano sulla distanza da parte di Yeman Crippa e della migliore prestazione albanese da parte di David Nikolli...un evento imperdibile!”
Gli altri appuntamenti?
“Il sabato successivo, 12 settembre, sarà l'Atletica Lonato protagonista di questa ripresa con il tradizionale Miglio di Lonato giunto alla 21^ edizione. Percorso nel centro storico ancora in fase di definizione per garantire il corretto rispetto delle norme Anticovid indicate dalla federazione. 21^ edizione anche per il Miglio di Piero che gli amici dell'Athletic Team propongono come agli arbori in edizione autunnale. Il 10 ottobre concluderemo là dove si sarebbe dovuta iniziare l'annata. Una ripresa per dare un senso alla nostra stagione!”
Il Passaporto, ovvero l’abbonamento per le gare che è anche un segno di vicinanza all’organizzazione, sarà comunque disponibile?
“Si. Proporremo un'edizione del Passaporto Straordinaria 2020 al costo di 15 euro (da quest'anno 6 euro a gara) per i nostri fedelissimi che siamo sicuri non vorranno farci mancare anche quest'anno il loro supporto. Invitiamo quindi a segnalare la volontà di acquistare il Passaporto segnalandoci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. il numero preferito che come gradita tradizione sarà nominativo e vi accompagnerà nelle tre prove”.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net