Una Fiaccolata lunga 97 km per i 50 anni della SAO Cornaredo
Siamo oggi con Davide Coluzzi della SAO Cornaredo a cui chiediamo subito quale sia il suo ruolo in società.
Sono un istruttore, testimone dell’impegno che ogni giorno questa società si prende nei confronti dei ragazzi, augurando alla SAO Cornaredo tanti auguri e lunga vita dopo aver compiuto 50 anni!
Raccontaci la storia del club.
La Società Atletica Oratorio Cornaredo, la SAO per molti, è una società sportiva che da ben 50 anni promuove la pratica dello sport, in particolare dell’atletica leggera nel settore giovanile. E’ presente da decenni nel territorio dell’hinterland nord-ovest di Milano, facendosi promotrice e guida di tante manifestazioni e iniziative sportive, crescendo intere generazioni di atleti amatoriali, molti dei quali hanno imparato ad apprezzare e amare l’atletica grazie alle tante iniziative e impegni che dal 1968 ad oggi ha reso protagonista i colori biancorossi di questa società.
Guidata da tanti anni da un presidente Adolfo Viola, per gli amici il grande DODO, dal direttore Tecnico Gussoni Enrico, da un saldo e efficiente consiglio e da istruttori volenterosi, si è da sempre impegnata nella crescita e sviluppo di atleti, avendo tra i propri tesserati principalmente giovani, dalle categorie più piccole, gli Esordienti, fino alle più grandi delle Promesse, impegnandosi non solo a portarli a partecipare alle maggiori competizioni atletiche del panorama FIDAL lombardo, ma facendosi spesso e volentieri promotrice e organizzatrice di gare soprattutto nelle categorie dei più piccoli, grazie anche alla pista e al campo, dove si allenano e vengono guidati gli atleti, in gestione alla società presso il centro sportivo Comunale Sandro Pertini di Cornaredo.
Come avete festeggiato il Vostro compleanno?
Quest’anno per festeggiare degnamente i 50 anni di attività, tra le iniziative previste, è stata organizzata una fiaccolata, con passaggio di testimone lungo un percorso di ben 97 km tra Piemonte e Lombardia: partendo di corsa dal Monastero di SS Pietro e Paolo di San Germagno (VB), dove la fiaccola è stata simbolicamente benedetta da un monaco ex atleta e appartenente alla società, passando lungo una delle sponde dell’Lago D’Orta, fino al ponte sul fiume Ticino tra Pozzolo e Oleggio, punto di confine tra le due regioni, passando da Inveruno fino ad arrivare in Piazza Liberta a Cornaredo, per essere consegnata e ricevere la benedizione finale dal Parroco della chiesa.
Il percorso è stato diviso in tante piccole frazioni, in cui a turno ogni atleta appartenente alla società, correva portando la fiaccola, dai più piccolini passando per i grandi fino ad arrivare agli ex atleti e ai master, con passaggio di testimone tra le varie generazioni, a simbolo della continuità e dell’impegno che la SAO Cornaredo si fa onere ogni giorno, con grande entusiasmo e grande volontà, grazie ai suoi collaboratori, veri amanti e promotori dell’Atletica Leggera giovanile, vera linfa e carburante di questo sport!
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.