St.Moritz (SVI) – Gli italiani al St.-Moritz Running Festival
Da sinistra: Valentina Belotti, Barbara Bressi, Giulia Vettor
6 agosto 2024. Come ogni anno tanti italiani verranno a correre nella bella Valle Engadina, al via nelle gare in programma amatori ma anche atleti di livello; lista in via di definizione, tuttavia possiamo già anticiparne alcuni.
Valentina Belotti, classe 1980 (U.S. Malonno); un numero infinito di presenze nella nazionale di corsa in montagna con tanti titoli e prestigiosi piazzamenti. Passano gli anni ma quando la strada sale, e anche di tanto come nella gara che si appresta a correre, è davvero difficile batterla. Vincitrice del Free Fall Vertical al St.Moritz Running Festival del 2023, torna quindi a difendere il titolo in qualità di campionessa uscente.
Emanuele Manzi, classe 1977 (U.S.Malonno); marito di Valentina Belotti, anche lui ha importanti trascorsi nella corsa in montagna e trail, sia pure se i primi successi sono arrivati in età avanzata. Tante presenze nella nazionale di specialità e numerosi titoli. Quinto al Free Fall Vertical del 2023, quelli finiti davanti avevano mediamente 20 anni! Ci riprova in questa edizione.
Cristina Gogna, classe 1978, (Atletica Verbano). Torna a correre la Engadiner Sommerlauf dopo due partecipazioni (settima e ottava assoluta). Ha un personale di 2h52’28 in maratona. È atleta della nazionale FSSI (Federazione Sport Sordi Italiani), con la quale ha ottenuto due argenti (di cui uno olimpico) e un bronzo ai campionati europei. I sogni nel cassetto? Le Olimpiadi dei Sordi a Tokyo 2025 e migliorare il primato personale.
Barbara Bressi, nata nel 1988 e tesserata con il G.S. Self Atletica Montanari Gruzza. Comincia relativamente tardi con l’atletica leggera, ma poi … recupera il tempo perduto, in particolare con le corse lunghe su strada, prima mezza maratona corsa a 27 anni. Sulla via di Berlino, dove correrà la maratona, ha scelto la valle Engadina per questa 25 chilometri che rappresenta un test probante delle sue condizioni. Dopo il personale di 2h39’09 (Valencia 2022) punta a migliorarsi nuovamente.
Da sinistra: Emanuele Manzi, Matteo Bradanini, Cristina Gogna
Matteo Bradanini, classe 1995, (DK Runners Milano), ha un personale di 1h09’37 sulla mezza maratona (Lodi 2023). Ottimo interprete della corsa in montagna, anzi in salita (vincitore della Bormio-Stelvio 2022 e secondo nel 2023, 1500 metri dislivello in 21 chilometri), corre forte anche in pianura; infatti, è arrivato ad un personale di 1h09’37 sulla mezza maratona (Lodi 2023), ma poi è cresciuto ancora atleticamente. Come Bressi e Gogna correrà la Engadiner Sommerlauf.
Giulia Vettor, (CUS Parma), nata nel 1994 vive a Castelfranco Emilia, dove corre e allena; infatti, è coach presso la locale Polisportiva. Laureanda in scienze motorie è mezzofondista di “estrazione” ma nel tempo si è cimentata sulla strada con ottimi risultati, ad esempio 1h16’13 alla mezza maratona di Valencia. Tuttavia, continua ad avere un rapporto privilegiato col tartan, infatti nel 2024 si è migliorata sui 3.000 metri (9:39'98); invece 35:20 sui 10 k. Correrà la Pontresina Run.
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