Raccolte oltre 30 mila donazioni per la ricerca alla JTWIA 2025
9 marzo - La Just The Woman I Am dei record! Sono state oltre 30mila le donazioni a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro per la dodicesima edizione.
Si è conclusa oggi, domenica 9 marzo, la manifestazione che da dodici anni anima le strade del capoluogo piemontese, coinvolgendo cittadini, associazioni e sostenitori, tutti uniti dalla volontà di raccogliere fondi per la ricerca universitaria sulla salute e sul cancro. L'evento, una corsa/camminata non competitiva di 5 km, ha registrato una grande partecipazione, confermandosi un appuntamento solidale di grande importanza per la città.
Ma sono state migliaia le persone che, nel corso dei tre giorni di manifestazione (7-8-9 marzo), hanno deciso di partecipare e sostenere l’evento, organizzato dal Centro Universitario Sportivo torinese in collaborazione con l’Università e il Politecnico di Torino. Just The Woman I Am si conferma così un appuntamento imperdibile, tra i più amati e partecipati della città di Torino.
La corsa-camminata non competitiva di 5 chilometri, momento clou della manifestazione, è partita domenica 9 marzo dal Parco del Valentino per concludersi in piazza Castello. Ma l’evento non si è limitato a Torino: numerose sono state le adesioni a livello nazionale e internazionale, grazie al progetto #jtwiaontheroad. Un vero record è stato segnato dai gruppi partecipanti, ben 445, provenienti da tutta Italia – tra cui Bologna, Camerino, Caserta, Napoli, Palermo, Parma, Pavia, Reggio Calabria, Roma, Trieste e Venezia – e dall’estero, con presenze dalla Francia e dalla Svizzera. Anche quest’anno, il gruppo più numeroso è stato quello di Cartier, con 798 iscritti, seguito da Barcollo Ma Non Mollo con 657 persone e IREN con 455.
JTWIA non è stata solo una corsa/camminata: per tre giorni, piazza Castello e piazzetta Reale, parte dei Musei Reali di Torino, si sono trasformate in un vero e proprio Villaggio della Prevenzione con oltre 90 stand, aperto a scuole e cittadini (https://jtwia.org/villaggio-prevenzione/). Da venerdì 7 a domenica 9 marzo, dalle 9 alle 18, la piazza è diventata un luogo di incontro e dialogo tra il mondo accademico, l’eccellenza sanitaria italiana, la cittadinanza e le scuole. Un evento nell’evento, con stand dedicati a visite preventive gratuite, counseling, presentazione di associazioni no profit, convegni e webinar divulgativi ospitati nella cupola geodetica dedicata agli incontri (programma completo su https://jtwia.org/padiglione-incontri/). Tutto questo è stato possibile grazie al supporto dell’Università di Torino, del Politecnico di Torino, dell’ASL Città di Torino, dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e delle numerose associazioni che, da anni, collaborano sia in piazza che nel mondo scolastico (nomi e programma completo su https://jtwia.org/visite-gratuite/). Proprio agli istituti scolastici è stata dedicata la giornata di apertura del Villaggio della Prevenzione, venerdì 7 marzo. Supportato dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, l’Auditorium del complesso Aldo Moro (Via G. Verdi angolo Via Sant’Ottavio, al piano -1) ha accolto i ragazzi degli istituti scolastici di Torino e provincia. Gli studenti hanno vissuto da protagonisti l’evento, partecipando attivamente agli interventi confrontandosi con consulenti ed esperti. Le associazioni presenti nel Villaggio della Prevenzione di piazza Castello e Piazzetta Reale, parte dei Musei Reali di Torino, sono stati a disposizione degli studenti per visite gratuite e attività di divulgazione e prevenzione (https://jtwia.org/scuole/).