Addio Vincenzo Leggieri, se ne è andato un pezzo di atletica

Si trovava a Livigno, coi suoi atleti, dopo aver seguito il loro allenamento e aver cenato si è sentito male durante una passeggiata nei boschi. A nulla sono valsi i soccorsi con il trasporto all’ospedale di Sondrio. Una tragedia, non riesco a immaginare il dolore di chi gli era vicino ed ha vissuto il dramma di quei tragici momenti, tra questi gli atleti della nazionale Micol Majori e Leonardo Cuzzolin.
Così ci ha lasciato a 62 anni Vincenzo Leggieri, allenatore da lunghissima data della Pro Sesto, si risale al 1977; prima ancora buon atleta nel mezzofondo, la sua distanza erano i 1500 metri.
Conoscevo Vincenzo Leggieri, innanzitutto una bella persona, sempre pacato ed equilibrato, disponibile. Poi un coach davvero bravo, mi è capitato assistere quando allenava, soprattutto nel settore giovanile, un ambito nel quale le capacità tecniche vere e proprie devono fondersi con la sensibilità di “sincronizzarsi” coi giovani. Ho imparato qualcosa da lui, anche solo guardando e ascoltando.
Una vita intera spesa nell’atletica, con passione ed entusiasmo.
Un percorso condiviso con i dirigenti della Pro Sesto e dell’Atletica Cernusco. Ho raggiunto telefonicamente Grazia Maria Vanni, 40 anni insieme nello sport: era distrutta, questo uno dei suoi primi pensieri:
Non avrei mai pensato di vivere un momento così doloroso per la perdita di un amico con il quale ho sempre condiviso una passione: fare l’allenatore.
Vincenzo mi mancherai molto, soprattutto mi mancherà il condividere con te le scelte tecniche per la nostra Società che entrambi amiamo.
Amare lo Sport è proprio questo.
Ho perso un fratello ed un amico.
Ciao Vinc riposa in pace, anche se rimarrai sempre nel mio cuore.
A titolo personale e da parte della redazione di podisti.net porgiamo le nostre condoglianze alla moglie Cosetta ed a tutte le persone che gli sono vicino.