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Ago 27, 2020 2408volte

Il Sicily Ultra Tour parte il 5 settembre: 970 km in 14 tappe

Le 14 tappe Le 14 tappe Foto Organizzatori

La prima edizione del Sicily Ultra Tour  si svolgerà dal 5 al 18 settembre 2020:  la gara podistica a tappe “più lunga ed affascinante d’Italia” come la definiscono gli organizzatori, partirà il 5 settembre alle ore 8.00 dal Parco Archeologico di Gela e precisamente dalle Mura Timoleontee, fortificazione di origine greca risalente a circa 2.400 anni fa, per concludersi dopo 14 tappe, un percorso di 970 km lungo la costa siciliana e l’attraversamento di 83 Comuni, sempre a Gela verso le ore 16.30 del 18 settembre  in Piazza Duomo,  dove si trova la Chiesa Madre.

Un percorso naturalistico e affascinante, in una regione bellissima come la Sicilia, come testimonia Antonio Tallarita, ingegnere ultramaratoneta ed ideatore dell’Evento.  

“L’idea del Sicily Ultra Tour nacque nel 1993 in occasione del primo anniversario della strage di Capaci, ma allora i tempi non erano maturi per questo tipo di evento che fu sostituito dalla  Staffetta ‘Gela- Palermo,  Podistica non stop contro la mafia’ di 223 km. Oggi ci sono tutte le condizioni per riprendere l’idea del giro della Sicilia di corsa  e  trasformarlo in un evento internazionale. Purtroppo la pandemia del coronavirus ha ridimensionato il numero di atleti partecipanti all’evento. Da Gela partiremo 4 atleti, altri si aggiungeranno lungo il percorso partecipando ad una o più tappe.  Questo evento vuole essere un momento di aggregazione sportiva per chi ama le gare di lunga durata con un viaggio nella storia e nella cultura siciliana. Il percorso di  970  km del Sicily Ultra Tour  è  stato suddiviso in 14 tappe della lunghezza  media di 70 km al giorno. Le tappe più brevi sono la quarta da Aci Castello a Taormina di 46,4  km,  525 m +D e la nona, la Trapani –Palermo di 48,3 km, 997 m +D.  Si tratta di due tappe importanti in quanto sono quelle che permettono un recupero fisico, sia per le fatiche dei giorni precedenti sia per le tappe successive.  La tappa  più lunga e dura è la sesta, da Villafranca Tirrena a  Capo d’Orlando, tappa di 83 km con un dislivello di 1.123 m +D, che sicuramente farà la differenza tra chi può completare il giro e chi no. Anche la settima e l’ottava sono di circa 80 km ma con un dislivello molto inferiore.  Il percorso è tutto su strada asfaltata e passa per il cuore di 83 paesi snodandosi quasi interamente lungo la costa siciliana, con tratti pianeggianti ma anche salite e discese lungo scogliere che si affacciano sul mare. Le 14 tappe, per dare continuità al giro, partono dallo stesso punto in cui finiscono le precedenti, con alcune che partono e chiudono all’interno di Parchi Archeologici come quello di Siracusa, l’Antico Teatro Greco di Taormina, il Parco Archeologico di Selinunte ed Eraclea Minoa, il passaggio dentro la Valle dei Templi di Agrigento ed il passaggio all’interno del Parco Archeologico di Gela o in paesini e borghi storici  incantevoli  come  Aci Castello, Capo d’Orlando, Cefalù,  Castellammare del Golfo, le saline di Trapani,  la tonnara di  Sciacca, vie ricche di palazzi barocchi  come quelli presenti a Modica e Noto, o ancora il Castello del Gattopardo  di Palma di Montechiaro e le spiagge  incantevoli con il mare  incontaminato di   Marina di Ragusa,  i posti di Montalbano e Camilleri”.

Per ulteriori informazioni è disponibile il sito www.sicilyultratour.it.