La Maratona di Palermo dà appuntamento al 2021 (e Venezia al 1° novembre)
20 Ottobre - L'annuncio ufficiale da parte dell'organizzazione. La corsa era prevista per il prossimo 22 novembre. L'emergenza sanitaria in città alla base dell'annullamento.
Ci hanno messo anima e cuore, lavorando giorno dopo giorno immaginando quello start tanto atteso da podisti e addetti ai lavori , che avrebbe assunto anche un valore emblematico per un'auspicata ripartenza, non solo della Palermo sportiva; start che invece non ci sarà. Seppur con grande dispiacere e a denti stretti la Maratona di Palermo, è obbligata ad arrendersi dinanzi alle problematiche sanitarie causate dalla pandemia.
Un annullamento, deciso dagli organizzatori dell'ASD Media@, che giunge a pochi giorni dall'ultimo DPCM del Governo, ma che arriva soprattutto a seguito degli aumenti dei contagi, per un’emergenza sanitaria delicata anche nel capoluogo siciliano. Domenica scorsa un'altra manifestazione podistica, la Palermo International Half Marathon proprio per ragioni di sicurezza, non si era disputata, stoppata a 48 ore dal via, da un'ordinanza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, ordinanza tutt'ora vigente.
“Una scelta sofferta ma necessaria che ci è imposta dai tempi difficili e dalle incertezze legate al Covid – queste le parole del primo cittadino appreso l'annullamento della maratona di Palermo. Una scelta fatta con responsabilità dagli organizzatori che si confermano amanti dello sport, quindi prima di tutto amanti e rispettosi della vita e della salute di tutti”.
Amarezza, ma anche consapevolezza che tutto quello che si poteva fare è stato fatto, nelle parole di Salvatore Gebbia, patron della Maratona di Palermo: “c'è tanto rammarico ma anche la coscienza che in questo momento così delicato, nel quale la pandemia sta mostrando nuovamente il suo volto peggiore, si è costretti a fare un passo indietro”.
NdD. Va precisato che la sospensione non dipende dall'ultimo DPCM 18 ottobre (che sospende solo gli sport "di contatto"), ma dall'emergenza sanitaria locale che, come detto sopra, aveva indotto il sempiterno sindaco Orlando Cascio a sospendere la mezza della settimana precedente. Il DPCM vieta invece, su scala nazionale, i convegni e riunioni (inopinatamente e stranamente, dato che ammette le fiere e i 200 spettatori nei palasport): tant'è vero che la maratona di Venezia annuncia il rinvio del convegno “Lo sport e la pandemia Covid-19” che era in programma sabato 24 ottobre, vigilia della cosiddetta Venicemarathon Special Edition. Comunque, vedremo quali maratone sopravviveranno di qui al fantomatico 31 gennaio che dovrebbe segnare la fine dell'emergenza. Intanto, seppure con altra motivazione (acqua alta sul bagnato, verrebbe da dire) anche la simbolica maratona con ménage à trois indetta da Venezia per il 25 ottobre slitta al 1° novembre. Ecco il comunicato ufficiale di oggi 21 ottobre:
"E’ invece rimandato di un una settimana l’appuntamento con la maratona in presenza che vedrà correre Eleonora Corradini, Gabriele Gallo e Pier Alberto Buccoliero sul percorso originale da Villa Pisani (Stra) a Riva Sette Martiri in Venezia, è stata rimandata a domenica 1 novembre, vista la concomitanza con le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico delle Seconda Guerra Mondiale, in programma a Mestre nella mattinata di domenica 25 ottobre. Le autorità competenti hanno valutato che le varie fasi dell’operazioni, ovvero il disinnesco, il brillamento e lo spostamento della bomba d’aereo della Seconda Guerra Mondiale, avrebbero potuto incontrare criticità e di conseguenza condizionare lo svolgimento della gara. Data la situazione, Venicemarathon ha accolto favorevolmente l’indicazione della Prefettura di rimandare di una settimana l’evento che diventerà così il momento clou e conclusivo della lunga settimana dedicata alla gara virtuale".
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