Pier Mariano Penone non è più tra noi
Lunedì 15 febbraio non è stato facile leggere “Se n’è andato Pier Mariano Penone”, sessantasei anni: i funerali sono stati celebrati a Garessio il 17.
L’ultima volta l’avevo incontrato l’8 marzo del 2015 a Torino, al classico cross della Pellerina, Campionato italiano Master. Vittoria sua, e titolo degli M60 in 14’08” su 4 km, con 25” sul compagno di squadra Vittorio Zavarella. Inutile dire che la sua società, la Cambiaso Risso Running Team di Genova, si aggiudicò per l’ennesima volta il titolo, davanti a squadroni come i bolognesi del Castel San Pietro e i Runners Bergamo.
Non lo avevo più incontrato: un tumore scoperto l’anno dopo lo aveva tenuto lontano dalla sua grande passione, la corsa.
Il suo anno d’oro era stato il 1984: a trent’anni era arrivato quarto ai Campionati italiani di Maratona in 2h15’36” e quarto ai Campionati di mezza maratona in 1h04’53”, risultati che gli valsero la maglia azzurra ai Mondiali di maratona a Fukuoka, 2h20’23” il suo tempo.
Nello stesso anno sulla pista di Genova in un’ora percorse 19.950 metri.
Cuneese di Garessio, lavorava come magazziniere alla Lepetit e ha vestito la maglia di grandi società liguri: Gillardo di Millesimo, Cus Genova, Atletica Cairo, Maurina Olio Carli per approdare alla fine alla Cambiaso Risso.
Fra le numerose maratone non poteva mancare New York dove nel 1991 ottenne il suo miglior risultato, 2h22’52”.
Pier era un entusiasta, un trascinatore, un vero sportivo, un Master di primo livello, nel 2008 aveva fatto registrare 1h16’18” nella mezza maratona e 34’02” nei 10 chilometri.
Era socio benemerito dell’Associazione Carabinieri di Garessio, dove lo ricordano tutti con grande affetto, stringendosi attorno alla moglie Francesca e ai quattro figli Francesco, Marta, Silvia e Chiara.