22 maggio, decima “MoMoT”, con tanta solidarietà
Monza, 3 marzo 2022 – Numeri incredibili. Con questa decima edizione saranno oltre 4000 gli atleti che in 10 anni hanno tagliato il traguardo della Reale Mutua Monza-Montevecchia Eco Trail, e quest’anno si supererà anche la simbolica quota di 100mila euro donati in beneficenza. Fatica, sudore, sport, ma la MoMoT è anche solidarietà e arte: quest’anno oltre a sostenere due progetti charity, la realizzazione del pettorale artistico è stata affidata a Facciavista, un progetto di inclusione che ha lo scopo di valorizzare le potenzialità artistiche di persone autistiche.
La partenza della gara è fissata per il 22 maggio alle ore 8:30. 250 le coppie attese al via dalla scenografica scalinata della Villa Reale. In 10 anni sono ben tre i campioni del Mondo che hanno preso parte alla manifestazione: Monica Casiraghi, Giorgio Calcaterra e Tommaso Vaccina. Una gara a cronometro a coppie, inserita nel calendario Fidal, da correre lungo un percorso duro e selettivo come sempre. Confermato il “cancello orario" al km 26, e quindi la cronoscalata che porta alla piazzetta di Montevecchia, il tratto che più mette alla prova gli atleti. Il tempo limite di percorrenza è di 4 ore e 15 minuti. Partenza dalla Villa Reale di Monza e arrivo al Centro Sportivo di Montevecchia. Prima, però, 33,5 chilometri prevalentemente off road con dislivello positivo di 700 metri. Dai Giardini Reali, passando per i guadi della Valle del Pegorino, oltre i sali e scendi dei Colli Briantei per arrivare, come in una sorta di viaggio al Santuario di Montevecchia per poi scendere gli ultimi chilometri che portano al campo sportivo.
Confermato il “Trofeo della Velocità”, che affiancherà il “Gran Premio della Montagna”, tratti cronometrati con classifica e premiazione speciale. Ci sarà anche il Trofeo Elio e Matteo, un riconoscimento speciale che andrà al corridore più giovane che terminerà la gara, in memoria di due giovani atleti monzesi scoMparsi prematuramente. Le squadre finisher (nel tempo massimo di 4 ore e 15) riceveranno la eco-medaglia commemorativa.
Le iscrizioni alla gara si aprono il 10 marzo alle ore 10 sul sito Endu.net e la formula è quella delle scorse edizioni: 110 euro a coppia di cui 50 saranno devoluti per i progetti charity selezionati dal Comitato Organizzatore. Anche quest’anno saranno due: una quota alla compagnia teatrale di Monza Il Veliero, progetto educativo, formativo e terapeutico per persone diversamente abili; l’altra quota è destinata per l’allestimento di un furgone del comune di Montevecchia per il trasporto di persone con disabilità.
Il pettorale sarà ancora da collezione: dal 2014 il Monza Marathon Team ha commissionato a un diverso artista la realizzazione del quadro da donare alla prima coppia assoluta. La stessa immagine è utilizzata come icona per lo sfondo del numero di gara. E anche quest’anno, se da una parte resta alta la sensibilità verso l’arte, ancora più forte è l’attenzione al sociale: il pettorale da collezione riprodurrà un’opera studiata da artisti autistici dell’associazione Facciavista.
Tutti gli iscritti riceveranno un ricco pacco gara con materiale tecnico, oltre ad altri prodotti messi a disposizione dagli sponsor. La composizione è affidata alla cooperativa Lambro, che a Monza gestisce un centro socioeducativo frequentato da circa trenta ragazzi con disabilità.
La manifestazione si svolgerà anche grazie anche alla preziosa collaborazione con SAM - Società Alpinisti Monzesi, con i Runners Desio, con i City Angels, con ARI (Associazione Radioamatori) con FISAR Monza e Brianza. La gara è gemellata con il Valtellina Wine Trail, con cui condivide lo spirito eco e i panorami mozzafiato.
Un ringraziamento speciale agli oltre cento volontari che ogni hanno si mettono a disposizione dell’organizzazione.
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