Fabio Maderna
Treviglio (BG) – 17^ Maratonina di Treviglio
L’appuntamento, per i partecipanti alla 17^ Maratonina di Treviglio, è alle 8,00 alla ormai collaudata palestra Rossini di Treviglio. Il temuto Burian, l’ondata di freddo balcanica annunciata nei giorni scorso, ha già fatto vedere i suoi primi effetti e il panorama, arrivando a Treviglio da Milano, è leggermente imbiancato e la temperatura è decisamente rigida, ma sarà poi il vento gelido che, dalle testimonianze raccolte a fine gara, ha reso per certi versi epica la gara degli 865 finisher (lo scorso anno erano stati 1058!).
Anche quest’anno l’organizzazione dell’Atletica Treviglio, capitanata da Giovanni Bornaghi, è stata ottima e quest’anno, in un’ottica di continuo miglioramento, la novità è stata l’introduzione dei pacer.
Percorso invariato rispetto all’anno scorso e il via è stato puntuale alle 9,30.
Rispetto alle mie ultime due presenze a Treviglio, quest’anno non ho chiesto di seguire la gara sulla macchina apripista e dopo la partenza sono rimasto all’imbocco di via Vespucci ad aspettare il passaggio dei concorrenti che sarebbe avvenuto dopo circa 3,5 km, al termine del giro di lancio.
Nel pre gara chiedo a Giovanni Bornaghi chi siano i favoriti e la mi risponde che sono due keniani, in campo maschile, e una ragazza ruandese in campo femminile, ma l’incognita del clima potrebbe riservare sorprese. Il dubbio però è fugato praticamente subito perché quando transitano davanti a noi dopo i primi 3,5 km di gara, i primi due sono proprio i ragazzi keniani e dietro a loro è bagarre con Andrea Soffientini, che ha saltato l’ultima prova del Cross per Tutti di Lissone per essere a Treviglio. Anche il pronostico per la gara femminile sembra rispettato perché la prima donna a passare è proprio Clementine Makundanga che ha già un notevole vantaggio sulla seconda.
Il freddo è pungente e per ingannare l’attesa dell’arrivo, Claudia, mia compagna di squadra ferma per infortunio, che è di Treviglio, mi guida in una ottima pasticceria, slurp!
Dopo circa un’ora di gara siamo in prossimità dell’arrivo dove si è radunata una piccola folla di amici e parenti e fra loro, l’immancabile amico Vittorio Fucina: è sempre un piacere rivederlo anche se era meglio quando entrambi eravamo in gara a “battagliare” con lo Scianca, mentre oggi eravamo entrambi ad aspettarlo al traguardo.
Le folate di vento mettono a dura prova la tenuta dei gonfiabili, ma anche della nostra.
Dopo 1:07:05, il record di Battocletti è salvo, a tagliare il traguardo a braccia alzate è Sammy Kipngetich e dietro a lui il vuoto. Poco dopo il suo arrivo vedo, al di là delle transenne l’altro atleta keniano che sembra zoppicare per cui attendo incuriosito l’arrivo del secondo, ma non aspetto molto perché a svoltare la curva che immette al rettilineo di arrivo di via Vespucci, è la maglia bianca di Andrea Soffientini che chiude al secondo posto in 1:08:53 lasciando alle sue spalle Abtellatif Batel che arriva in 1:09:29.
Senza storia la gara femminile condotta, come già detto, sin dalle prime battute dalla favorita Clementine Makundanga che ha tagliato il traguardo in 1:19:12. L’attesa per vedere la seconda classificata dura cinque minuti, quando supera il traguardo Maurizia Cunico (1:24:02). A chiudere il podio femminile è stato l’arrivo di Chiara Milanesi staccata di soli 20” dalla Cunico (1:24:22).
Per oggi da Treviglio è tutto!
Il Trofeo Sempione compie 30 anni!
Correva l’anno 1988 e l’Unione Sportiva Ciovasso, dopo undici edizioni del “Passo del Ciovasso”, una non competitiva che si svolgeva attraversando il Parco Sempione, i Giardini Pubblici e le parti storiche della città, pensò di elevare il livello della manifestazione istituendo il “Trofeo Parco Sempione” e proprio questa gara. domenica 11 marzo, festeggerà i suoi 30 anni di vita, anche se il rischio che questo importante traguardo non potesse essere raggiunto è stato reale, ma la volontà dei soci dell’Unione Sportiva Ciovasso, insieme all’Atletica Lambro Milano e l’Ortica Team, hanno “sventato” questa minaccia.
L’appuntamento per la festa dei trent’anni è quindi fissato all’Arena Civica di Milano per domenica 11 marzo a partire dalle 8,00. La gara, con partenza alle 9,30 dalla mitica pista di atletica, si svilupperà sullo stesso percorso di 5 km, da ripetersi per due volte, dello scorso anno che prevede un suggestivo passaggio a metà gara in pista.
Alla gara competitiva farà da cornice la 41^ edizione del Passo del Ciovasso aperta a tutti.
Le iscrizioni sono già aperte e si chiuderanno giovedì 8 marzo o al raggiungimento di 1000 iscritti.
Ricordiamo che i “Campioni in carica” del Trofeo Parco Sempione sono Claudia Gelsomino e Pietro Sonzogni, gli ultimi ad aver iscritto il loro nome nell’Albo d’Oro della gara.
Come ormai avviene da 13 anni, il Trofeo Parco Sempione sarà anche la prima prova del Circuito Corrimilano.
Per informazioni sulla gara www.trofeosempione.it
Vi aspettiamo, stiamo organizzando una bella festa!
Grande festa finale per il Corrimilano 2017
Venerdì 26 gennaio è definitivamente calato il sipario sul 12° Corrimilano con la cerimonia delle premiazioni che si è svolta presso l’Auditorium della B.C.C. Milano a Carugate che, nei mesi scorsi, aveva già ospitato importanti appuntamenti dedicati all’atletica con le premiazioni organizzate dal Comitato Regionale FIDAL Lombardia e dal Comitato Provinciale FIDAL di Milano.
Invitati alla serata finale erano le prime tre donne e i primi tre uomini della classifica assoluta, i 51 vincitori di categoria e i 133 affezionati al Circuito cui spettava il riconoscimento del premio di partecipazione.
Auditorium quasi esaurito quando ho preso la parola per dare inizio alla serata con i doverosi ringraziamenti a BCC Milano per l’ospitalità, ad Angelo Ceruti, che sin dalla prima edizione ha creduto nel nostro progetto e a quanti erano presenti. Non sono mancati i ringraziamenti a RobertosuperclikMandelli che, oltre a essere presente alla serata, ha immortalato praticamente tutte le prove del circuito 2017 e a Ricky Paternò che ha curato la comunicazione del Corrimilano, gestendo la pagina Facebook e il nuovo sito.
Prima i lasciare il microfono ho voluto ricordare l’amico Goffredo Tredici, presente in sala la moglie, scomparso a fine dicembre.
Finito il mio breve intervento, i microfoni sono passati in mani decisamente più abili al loro utilizzo: Rosanna Massari e Gianni Mauri che, come ormai accade da qualche anno, hanno, con la loro professionalità, simpatia e allegria, condotto la serata rendendola una grande festa di famiglia.
Mentre sugli schermi, ai lati della sala, scorrevano i filmati di alcune gare e le foto di tutti i premiati negli slide show preparati da Ricky, sul palco sono stati i primi tre classificati/e della classifica assoluta e poi le società che si sono aggiudicate i premi di merito e di partecipazione con La Michetta di Milano dominatrice assoluta delle due classifiche.
Ricordo che a la classifica femminile ha visto al primo posto Elvira Marchianò che ha preceduto Victoria Dumitru e Roberta Ghezzi, entrambe vincitrici di passate edizioni del circuito. Al maschile, Giuseppe Lucia ha iscritto per la terza volta il suo nome nell’Albo d’Oro del Corrimilano. Dietro di lui Massimo Figaroli e Giuseppe Neutro.
Dopo la premiazione delle Società, Rosanna, imbeccata da Gianni, ha ricordato che il prossimo 10 febbraio terrà un work shop sulla motivazione personale (“Riparto da me …. motivarsi per motivare) presso l’Hotel Poli a San Vittore Olona.
Poi la serata è ripresa con le premiazioni dei podi di categoria e dei vincitori dei premi di partecipazione.
Il Corrimilano rialzerà il sipario per la 13^ edizione il prossimo 11 marzo con la 30^ edizione del Trofeo Sempione mentre nei prossimi giorni, sul sito del circuito, sarà pubblicato il calendario, purtroppo ancora non definitivo in tutte le date, del circuito dove spicca il ritorno della Milanino Sotto Le Stelle.
Da lunedì 29 gennaio chi non ha potuto partecipare alla serata, potrà ritirare il suo premio da Koala Sport in via dei Gracchi a Milano.
Corrimilano 2017 - Il 26 gennaio le premiazioni
La 12^ edizione del Corrimilano avrà il suo epilogo venerdì 26 gennaio con la serata dedicata alle premiazioni di tutti i vincitori. Quest’anno, a fare da cornice alla festa finale, sarà l’Auditorium Don Enrico De Gasperi della B.C.C. di Milano, in via Don Bosco, 12 a Carugate (Mi).
A essere premiati saranno i vincitori Assoluti del Circuito, ma anche i vincitori delle classifiche di categoria, le società sportive che si sono distinte per i risultati ottenuti e per le presenze e gli atleti che hanno partecipato a tutte e 11 le gare (46), a 10 (43) e a 9 (43) come da regolamento.
Se l’Albo d’Oro al femminile vede irrompere una novità assoluta, quello maschile decisamente no, ma andiamo con ordine.
A vincere la classifica femminile è Elvira Machianò che vede premiata la sua regolarità di risultati e partecipazione, ottenendo 468 punti totali. Elvira infatti non ha vinto nessuna gara del Circuito, ma si è sempre piazzata nelle prime posizioni. Sul secondo e terzo gradino del podio salgono due ex vincitrici del circuito: Victoria Dumitru (447) e Roberta Ghezzi (419).
Dopo i successi nel 2015 e 2016, il N 1 del Circuito si conferma essere Giuseppe Lucia che, come negli scorsi anni, ha confermato la sua regolarità e fedeltà al circuito, partecipando a tutte e 11 le gare in calendario. Anche per lui nessun successo “di tappa”, ma tanti ottimi piazzamenti. Giuseppe ha ottenuto 1480 punti. Bissa il secondo posto dello scorso anno Massimo Figaroli (1459 punti) mentre al terzo si piazza Giuseppe Neutro (1434 punti).
Con i 563 arrivati alla In Gir Ala Cava, che ha chiuso il Circuito 2017, sono state 6.276 le presenze totali (5.031 uomini e 1.245 donne) cui vanno aggiunti i partecipanti alle non competitive presenti in molte manifestazioni.
Sul palco dell’Auditorium saliranno anche i primi 3 di ogni categoria, maschile e femminile, che abbiano portato a termine, come da regolamento, almeno 8 delle gare in calendario.
Ai fedelissimi, citati all’inizio, sarà consegnato il Diploma di Partecipazione e un meritato riconoscimento.
Fra le Società, La Michetta è risultata la migliore sia in termini di risultati ottenuti (4474 punti), che per numero di presenze (478). Nella classifica assoluta i gialloblu hanno superato l’Euroatletica2002 (3554) e il GS Montestella (3425).
Dietro La Michetta nella classifica di partecipazione troviamo il GS Montestella (302) e i Road Runners Club Milano con 295 presenze
Gli elenchi completi di tutti i premiati del 12° Corrimilano sono disponibili sul sito www.corrimilano.org
Per informazioni sulla serata Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
61° Campaccio – Le gare Master
Mentre mi aggiravo nel buio di casa per prepararmi e la pioggia si faceva sentire sui lucernai della sala, ho pensato più volte a chi me lo facesse fare di uscire di casa per andare a San Giorgio su Legnano per il 61° Campaccio. Per contro la voglia di tornare, ancora una volta, a vedere la gara di cross che più mi è piaciuto correre (è stata anche la mia ultima competitiva a cui ho partecipato) ha avuto il sopravvento e così alle 7,50, uscivo di casa con la pioggia che, nel frattempo, aveva decisamente diminuito la sua intensità e questo contribuiva ad aumentare la sensazione che anche quest’anno mi sarei comunque divertito e ne sarebbe valsa la pena.
Infatti all’arrivo allo stadio Alberti la pioggia era praticamente svanita e la temperatura decisamente accettabile. Mancava ancora più di un’ora alla partenza della prima gara, ma di gente ce ne è già tanta ed essendo il primo incontro del 2018, abbondano gli auguri di buon anno e qualcuno mi chiede anche delle premiazioni del Corrimilano.
Le gare per i master, come lo scorso anno, sono state confermate in tre con le categorie SM35 e 40 ad aprire le “ostilità”. Chi ha testato, nel riscaldamento il percorso, mi dice che, nonostante la pioggia, ha tenuto benissimo e solo in un punto c’erano delle pozzanghere.
Dopo aver ritirato il mio passa “Media”, sono entrato nel campo sportivo e la mia attenzione è stata richiamata da una casetta in legno posizionata proprio sotto la tribuna e quando mi sono avvicinato ho scoperto che era la nuova, e a mio avviso più funzionale, postazione per TDS e per Rosanna e Gianni le voci del Campaccio.
Alle 9,15 puntuale il primo starter di giornata e i quasi 100 partecipanti sono sfilati, immortalati da RobertosuperclikMandelli appostato sulla sua scala di ordinanza, per iniziare il primo dei tre giri della gara.
Al termine del primo giro al comando, con un discreto vantaggio, è passato Graziano Zugnoni che nei giri successivi ha incrementato il suo vantaggio vincendo la gara e la sua categoria (SM40) con il tempo di 20:05. Alle sue spalle altri due SM40 e precisamente Fabrizio Sutti (20:14) e Claudio Valduga (20:52) mentre per vedere il vincitore della categoria SM35 abbiamo dovuto aspettare l’arrivo di Giovanni Brattoli che ha chiuso 5° in 21:06.
Mentre tagliavano il traguardo gli ultimi della prima gara, ha iniziato a piovere con una certa insistenza e la pioggia ha accompagnato tutto il pregara delle categorie SM45 e 50, ma quando alle 10:00 sono partiti, quasi tutti ormai avevamo chiuso gli ombrelli.
La seconda gara, anche questa su tre giri, è stata decisamente la più combattuta con Orazio Bottura e Roberto Pedroncelli praticamente appaiati in testa per i primi due giri. All’ingresso in pista Orazio aveva un piccolo vantaggio di una decina di metri che ha mantenuto fin sotto il traguardo, respingendo con uno sprint avvincente di 250 metri il tentativo di rimonta di Roberto. Orazio ha vinto la batteria con il tempo di 20:36 e la sua categoria (SM45), mentre Roberto Pedroncelli, secondo in 20:40, si è aggiudicato la categoria SM50. Terzo di batteria Antonio Vasi in 20:40.
Mentre la pioggia si divertiva a giocare alternando la sua intensità, prendeva il via l’ultima gara master e questa volta al via c’erano tutte le categorie femminili e quelle maschili dalla SM55 e oltre e, per tutti, due i giri del percorso da completare.
Ovviamente questa è stata la batteria numericamente più numerosa ed è stato uno spettacolo vederli sfilare alla partenza. Il più veloce a chiudere il primo giro è stato Massimo Negrato che però cedeva nel secondo e lasciava la vittoria della gara e di categoria SM55 a Giuseppe Magliano in 14:45 mentre lui chiudeva secondo in 14:52 davanti a Graziano Ticozzelli (14:56).
Per quanto riguarda la gara femminile, a tagliare per prima il traguardo è stata Barbara Corsini che si è aggiudicata anche la categoria SF45 chiudendo la sua fatica in 15:20 e completando il successo di famiglia (Barbara è la moglie, per i pochi che ancora non lo sanno, di Orazio), Al secondo posto, e prima di categoria SF35 Karin Angotti, che per una volta ha abbandonato le gare nel pavese, in 15:29 davanti a Claudia Marchisa (15:35).
Ecco gli altri vincitori delle tante categorie presenti in ordine di arrivo assoluto ed, essendo arrivato 8° al traguardo, il primo a essere citato è il vincitore della categoria SM60 Paolo Gatti in 15:12. Al 19° il primo SM65 Aurelio Moscato (15:33), al 27° Elena Begnis (che lo scorso anno aveva tagliato per prima il traguardo proprio davanti a Barbara) SF40 in 16:00. Elena Fustella, 52^ assoluta, si è aggiudicata la SF55 in 16:37 mentre Luciano Faraguna si è aggiudicato, giungendo 65° la SM70 (17:04) e dietro di lui, 66^ la prima SF50 Cristina Celva (17:09). Aldo Borghesi, al rientro dopo una lunga assenza dalle gare, classificandosi 118° ha vinto la SM 75 (18:22) e Ornella Luison la SF60 (per lei 186^ posizione e crono di 20:44). Nella categoria SM80 ha bissato il successo dello scorso anno il mitico Oscar Iacoboni che ha chiuso 204° in 22:36 mentre l’ultima vincitrice di categoria femminile è stata la SF65 Rita Altieri in 23:17.
Io mi fermo qui, per le gare “top” si veda il comunicato ufficiale tra le cronache del nostro sito. Noi ci rivediamo, per chi ci sarà, domenica prossima a Cesano Maderno per la prima del Cross per Tutti 2018.