Direttore: Fabio Marri

* Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina *

Giu 28, 2023 Massimo Muratori 1244volte

Nizza: "you are an Ironman!"

Nizza: "you are an Ironman!" R. Mandelli

Questa frase scandita a gran voce dai microfoni del circuito Ironman piazzati lungo la Promenade des Anglais di Nizza, all’arrivo di  ognuno dei  1403 atleti arrivati entro il tempo massimo di 16 ore, mi ha accompagnato per quasi 8 ore nell’assolata domenica del 25 giugno.

Devo però confessare che quella urlata allo scoccare delle 12h 15’ 49” ha suscitato in me una emozione indimenticabile dato che certificava l’arrivo di mio figlio Massimiliano.

La spedizione in terra di Francia è stata il coronamento di nove mesi di allenamenti quotidiani e a volte biquotidiani,  di gare preparatorie (come la Marble Marathon a Carrara, di cui si è detto qui) e di cura maniacale nella scelta dell’alimentazione: il tutto sotto lo stretto controllo di un preparatore/atleta pro nella specialità: “certo” Davide Uccellari che può vantare due partecipazioni alle Olimpiadi di Londra e Rio de Janeiro.

Oltre naturalmente a Massimiliano la comitiva era composta da Pauline, amica e collega di gara del nostro nonché francese di nascita, che si è rivelata fondamentale come supporter nel momento di crisi vissuto in maratona; da chi scrive, nella veste di autista e uomo tuttofare, e naturalmente mamma Marina perché” la mamma è sempre la mamma” e nessuno come lei avrebbe saputo curare meglio l’alimentazione dell’atleta.

Ho chiesto a Massimiliano subito dopo l’arrivo le sue sensazioni  “La soddisfazione di mettere al collo questa medaglia è naturalmente enorme” mi ha detto “ ma da come si erano messe le cose mi rimane un po’ di rammarico per i problemi intestinali avuti dopo il decimo km in maratona, che mi hanno costretto a correre i 42 km con  solo liquidi e un unico  gel. Dopo le due prime frazioni  (1h1’ nel nuoto e 6h23’46”  di bike) e al passo dei primi 10 km puntavo alle 11h 15/20’  mentre con oltre 4h e 33 ‘ in maratona sono salito alle 12h e 15’. Mi conforta il fatto che questo di Nizza sia considerato da molti tecnici come uno dei percorsi più impegnativi del circuito Ironman, e quindi punto a migliorarmi nelle prossime gare“.

A conferma possiamo dire che nei 180 km della frazione bike ci sono 2450 metri di dislivello positivo, tra l’altro concentrati nei primi 120km, e che la maratona si corre su un percorso di 5 km da percorrere 8 volte sulla famosa Promenade ( nel nostro caso alle due del pomeriggio) che non annovera tra le sue tante qualità positive quella di essere ombreggiata, con una temperatura intorno ai 30° .

Il 98° posto di categoria su 214, che vale il 516° su 1.403 della generale costituiscono comunque un buon viatico per futuri più ambiziosi traguardi che si prefigge Massimiliano.

Ovviamente questa non è una cronaca della gara, che cronisti più preparati del sottoscritto potrebbero redigere assai meglio, ma un breve racconto di una esperienza vissuta per interposta persona che mi ha riportato alle emozioni che provoca “un numero sulla pancia “. Mi auguro di non aver annoiato.

(Qui una presentazione video: https://www.youtube.com/watch?v=JwClQsPBNPo )

 

Lascia un commento

I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail. 

Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi. 
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.

Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.

Ultimi commenti dei lettori

Vai a inizio pagina