Telenovela romana, nuova puntata: “sto ad aspettà la maratona…”
Non avremmo voluto occuparci ancora della Maratona di Roma, ma l’etica professionale ci impone di correggere alcune imprecisioni apparse (non solo) nella nostra ricostruzione dell’intricata vicenda.
Come detto nell’ultimo articolo
il 17 luglio sono state aperte le buste dei concorrenti, ma solo l’Atleticom di Scarselli ha presentato la documentazione completa: gli altri tre, Infront, RCS Sport e Purosangue sono stati rimandati ai primi di agosto per presentare i documenti mancanti.
Partendo dal principio che chi tace acconsente, non essendo giunta alcuna comunicazione dal Presidente della Commissione Sport Angelo Diario o dall’Assessore allo Sport Daniele Frongia, si è pensato che tutto fosse in regola e, quindi, dato per scontato che i promossi fossero tutti e quattro (stultum est dicere putabam: è sciocco dire ‘credevo che…”, avrebbero detto i fondatori di Roma), in realtà si è abbattuta un’altra tegola sul capo della Maratona. La Presidentessa della Commissione Giudicatrice Daniela De Angelis, essendo vicina al pensionamento, ha dato le dimissioni e, quindi, in attesa del nuovo Presidente, la Commissione non si è ancora riunita.
La sindaca Raggi ha ribadito: “La Maratona si farà, nella peggiore delle ipotesi organizzerà la FIDAL”, ma sappiamo quale spada di Damocle pende su questa soluzione.
Se fosse ancora vivo Pasquino saprebbe lui come inquadrare la situazione; ci permettiamo, per spirito collaborativo, di suggerire queste modeste strofe (chiaramente da correggere e sviluppare):
Raggi de sole
Su Piazza Navona
Sto ad aspetta’
La Maratona
Passa soltanto
Un solitario
Triste e abbacchiato
È Angelo Diario.