Addio Maura, una di noi
In Piemonte siamo ancora sconvolti dalla tragica fine di Maura Viceconte, ad oggi la più grande fondista italiana: per la sua gentilezza, la sua dolcezza, la sua disponibilità era amata e rispettata da tutti, come l’altro grande valsusino Adriano Aschieris.
Quando in seguito alla scomparsa di Adriano furono indette nuove elezioni del Consiglio Regionale, pur essendo timida e schiva, presentò la sua candidatura a consigliera, proprio per dare una mano, si classificò diciassettesima tra i suoi grandi amici e grandi atleti Gabriele Abate e Walter Durbano.
Tutti la ricordano, giustamente, per i risultati di altissimo livello, io la ricordo come una di noi; l’ultima immagine che ho di lei è a Cavour lo scorso anno nell’Applerun del 1° novembre, 10 km in 43’10”, terza SF50 con la maglia del Durbano Rivarolo. Cosa importa la classifica ? a noi interessa esserci.
“Ai nostri tempi il suicidio è un modo di sparire, viene commesso timidamente, silenziosamente, schiacciatamente . Non è più un agire, è un patire” (Cesare Pavese).