Maratone: il meglio dell’Europa ‘tedesca’ comprende anche l’Alto Adige
Più di quindicimila appassionati, di 19 nazioni, hanno partecipato al referendum indetto per la 14^ volta dall’egregio magazine tedesco Marathon4you.de per scegliere le migliori maratone dell’anno 2018 nell’area germanofona.
https://www.marathon4you.de/voting/
Ha rivinto, per la quinta volta consecutiva, il Rennsteiglauf, molto più di una maratona annoverando distanze varie, dai 75 e 42 km delle due gare principali (che partono rispettivamente da Eisenach, la città natale di Bach, e da Neuhaus, nel Land di Sassonia) fino a gare più brevi, per concludersi nella pittoresca conca collinare di Schmiedefeld, dopo percorsi quasi totalmente boschivi.
Al secondo posto si è piazzata la maratona di Francoforte, certamente la più continua nei favori dei praticanti, dato che dall’inizio del concorso è scesa dal podio delle prime tre soltanto una volta. Terza per il 2018 è risultata la maratona della Jungfrau, con partenza dalla svizzera Interlaken e arrivo a quota 2100, in un scenario che non ha uguali, e che si sposa ad una organizzazione semplicemente perfetta.
Da notare che il vertice della graduatoria mette insieme una maratona extraurbana-collinare, una totalmente cittadina e una di alta montagna, senza distinzioni ‘puristiche’.
Quarta assoluta è la maratona di Colonia, relativamente poco conosciuta dagli italiani (e invece meriterebbe, se non altro per la bellezza della città); quinta la maratona di Berlino, quella che ogni anno stabilisce nuovi record. Sesta è Hannover; settima è un’altra svizzera, la relativamente giovane Lucerna. Mentre per incontrare la prima austriaca bisogna scendere al decimo posto, dove troviamo non Vienna (scesa al 30° posto assoluto) ma la maratona del Danubio di Linz, seguita da Salisburgo e dalla “Maratona delle tre nazioni” (Dreiländer), che in Austria ha il traguardo (Bregenz), ma in Germania la partenza (nella stupenda lacustre Lindau) e un passaggio in Svizzera. La quale Svizzera colloca al terzo posto nazionale la maratona di Zermatt, che si arrampica fino ai piedi del Cervino (in sostanza, a immagine e somiglianza di Interlaken-Jungfrau).
Le classifiche “di specialità” regalano qualche soddisfazione all’Italia tra le maratone di montagna: dopo l’inarrivabile Jungfrau, e la Allgäu (ultramaratona della Baviera), si piazza terza la maratona di Bressanone (17^ nella classifica generale), davanti a due svizzere, Zermatt e la decaduta Davos; al sesto posto abbiamo poi la maratona dello Stelvio, e al nono quella del Rosengarten di Sciliar.
Il Rennsteiglauf, come detto, è anche la prima tra le maratone extraurbane-collinari, seguita dalla piccola ma bellissima gara di Monschau (che chi scrive si è permesso di raccomandare due mesi fa) e dalla renana Bottwartal; quarta assoluta è la già citata Tre Nazioni, che precede la Oberelbe, suggestiva maratona in linea lungo il corso del fiume Elba, con arrivo a Dresda (la quale Dresda annovera anche, al 24° posto generale, la sua maratona urbana).
Una classifica da tener presente, per chi volesse programmare una gara un po’ fuori dagli “influencer” soliti.