Monica Esposito passa le 100 maratone e si racconta
Monica e Luciano
Foto di famiglia
SCHEDA:
NOME Monica COGNOME Esposito
DATA DI NASCITA 13.03.1961 CATEGORIA SF55
ALTEZZA MT 1,53 PESO KG 45 FREQ. CARD. A RIP.70 bpm
SOCIETÀ Easy Runner A.S.D. SPECIALITÀ corsa su strada
ALLENATORE nessuno, ma qualche consiglio da mio marito Luciano Bigi, diplomato ISEF e super maratoneta
TITOLO DI STUDIO Laurea magistrale PROFESSIONE Dirigente comunale
MIGLIORI PRESTAZIONI DISTANZA TEMPO DATA LUOGO
21,097 km 2h12’54” 10.05.2015 Bellaria Igea Marina
42,195 km 4h17’12” 09.10.2016 Carpi (MO)
50 km 5h52’58” 25.04.2017 Castelbolognese (RA)
100 km 13h52’05” 27-28.05.2017 Firenze - Faenza
6 h pista 45,184 km 24.09.2016 S. Giovanni Lupatoto (VR)
12 h 60,200 km 08.04.2017 Provaglio d’Iseo (BS)
Monica Esposito è una gentile signora 56enne, residente a Cesena, di professione dirigente comunale, tesserata dal 2015 per l’Easy Runner A.S.D. Alla festa del Club Supermarathon Italia del 3 febbraio a Fano, Monica ha ricevuto il premio sociale per aver corso nel 2017 ben 52 maratone/ultra, 2^ donna dopo l’inossidabile Giovanna Carla Gavazzeni (61), e seconda anche come km percorsi (2363). Il 17 dicembre 2017 alla Maratona delle Cattedrali Monica ha tagliato il traguardo delle 100 maratone/ultra in appena tre anni di attività agonistica. Nello specifico ha corso finora 81 maratone e 22 ultramaratone (1190 km) soprattutto in Italia, ma anche all’estero. Insegue il marito Luciano Bigi, classe 1955, che dal canto suo ha già raggiunto quota 500, in un’attività però ultraventennale, in cui è riuscito a correre la 100 km in 9h47’27” al Campionato Europeo IAU 100 km (Firenze-Faenza 31.05.2004) ed è stato presidente del Club Super Marathon Italia. La prima ultramaratona di Monica invece risale al 25 luglio 2015 con la 6 ore di Barletta. Ha una struttura piuttosto esile, con passo radente e ridotto consumo calorico, il che le consente di recuperare bene lo sforzo di una corsa di resistenza e così ripresentarsi subito per un altro appuntamento. La caparbia supermaratoneta ci ha raccontato la sua passione sportiva.
Quando hai cominciato a praticare l’atletica leggera? Mai praticata, ho cominciato a 53 anni e mezzo con la corsa. Da bambina ho fatto nuoto agonistico.
Quali motivazioni ti hanno spinto a iniziare? Stress, e riattivare il fisico dopo molti anni di cure pesanti.
Preferisci allenarti in compagnia o da sola? Dipende dai giorni. In alcuni sto bene da sola, in altri va bene la compagnia.
Quando corri ti concentri: a) sul gesto atletico; b) sull’immagine interna; c) sull’ambiente circostante? Sull’ambiente e sui miei pensieri.
L’allenamento che preferisci e perché. Con il sole e temperature miti. Mi piace andare in collina e da lì guardare il mare. Mi rilasso, quindi allenamenti tranquilli e piacevoli. Non devo dimostrare nulla e non mi interessano i tempi.
Quante volte ti alleni a settimana? Se riesco 3, volte, ogni volta 10 km circa; e di domenica maratona o ultra.
Com’è il tuo allenamento? Tranquillo, a volte provo a fare un po’ più veloce del solito.
Quanti chilometri percorri a settimana? Se riesco, 30 + 42,195 (o più) di maratona/ultra.
Quante gare fai ogni anno? Quest’anno (2017) 52.
Esegui esercizi di stretching, ginnastica, circuit training, yoga o altro e con quale frequenza? Stretching prima degli allenamenti, qualche minuto, e se riesco anche prima della maratona, sempre qualche minuto.
Il tuo rapporto con l’allenatore. Non ce l’ho! Con mio marito, se non eccede nei consigli, allora rapporto buono!
Il successo che più ti ha gratificato? Dato che ho cominciato a 53 anni e mezzo e in 29 mesi ho raggiunto 100 maratone/ultra, mi sembra questo un grande successo
Quante e quali scarpe possiedi per allenamento e gare? Una per allenarmi e una per le maratone, marca Saucony.
Come ti alimenti abitualmente? Normalmente, pasta, pane, carne, pesce, verdure, frutta, mangio tutto in maniera equilibrata.
Assumi integratori alimentari? No.
Le tue scelte dietetiche sono suggerite dal medico, dal dietologo, da riviste, personali o altro? Assolutamente no, mangio tutto.
Oltre alla tradizionale visita per certificato medico sportivo agonistico, ti sottoponi ad altre indagini come esami del sangue periodici e con quale frequenza? Lo devo fare purtroppo ogni anno per controllare eventuali altri problemi, che spero non risorgano.
In genere i corridori, specialmente quelli di lunghe distanze, possono incorrere nel problema dell’anemia. È anche il tuo caso o accusi altri disturbi? No, nessun disturbo dovuto alla corsa. Anzi da quando corro (ho artrosi, scoliosi e osteoporosi) non ho più mal di schiena!
In caso di problemi fisici a chi ricorri? Medici specialisti nella problematica insorta.
Ti fai massaggiare abitualmente o solo in caso di infortuni? Non abitualmente. Ultimamente per un problema d’infiammazione al nervo sciatico
Avverti qualcosa d’insolito nelle fasi pre-gara? Sai gestire l’ansia? Non ho ansia ma la saprei gestire.
Ti sei mai sottoposta a un esame baropodometrico? A una valutazione posturale? Posturale sì, ma legata ai miei problemi.
Hai mai effettuato test di valutazione? No.
Leggi libri e riviste di atletica leggera? Quali? "Correre", solo perché lo compra mio marito; leggo in particolare l’articolo “signora cosa fa, allunga?”
Segui trasmissioni televisive su questo sport? No.
Lo sportivo che preferisci e perché. Tutti gli/le atlete/i invalidi/e, perché hanno una grande forza, e tutti/e coloro che continuano a fare sport anche in età più che adulta.
Un giudizio sulla tua società sportiva e i motivi della scelta. Il mio collega è uno dei fondatori, la presidente è una giovane donna. È una piccola società dove però le persone sono molto coinvolte e impegnate.
«L’importante non è vincere, ma partecipare con il massimo impegno e al limite delle proprie possibilità» (De Coubertin). Sei d’accordo? Assolutamente sì.
I tuoi obiettivi sportivi. Ogni maratona/ultra è un obiettivo.
La tua famiglia condivide la tua passione sportiva? Mio marito! sono 21 anni che corre.
Nel tempo libero cosa c’è oltre all’atletica? Tanto, le maratone sono un’occasione per girare l’Italia e l’estero e vedere posti bellissimi.
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