Correggio laurea i campioni regionali Fidal di cross
11 febbraio – Come nel 2021 e nel 2023, è toccata a Correggio la terza conclusiva prova del campionato regionale Fidal di cross, pure valida come gara unica per i titoli individuali: le tappe precedenti si erano svolte a Cesena e Castellarano, più ricche di saliscendi rispetto al quasi-piattone correggese, dove la mancanza di salite ripide è divenuta però opportuna vista la pioggia caduta fino a poche ore prima.
Ben 1011 sono stati i partecipanti (qualche decina in più dell’anno scorso), di cui 454 donne; nei soli Master (over 35) i presenti erano 352 (118 donne); molto rappresentate, al solito, le categorie giovanili, che hanno festosamente invaso i prati.
Società campione regionale maschile dopo tre prove si riconferma l’Avis Castel San Pietro (BO) con 3370 punti, 41 in più (davvero un’inezia) del Celtic Druid Castenaso (terzo l’anno scorso); mentre quest’anno la terza piazza va al Modena Runners Club con 3278 punti, che gli bastano per superare di 58 punti il Circolo Minerva Parma, secondo nel 2023. La classifica “di tappa” vede invece nell’ordine Castel S. Pietro, Castenaso, Minerva, Modena Runners.
In campo femminile vince il Casone Noceto (terzo l’anno scorso, e oggi primo in quasi tutte le categorie femminili) con 2267 punti, scalzando dalla vetta per soli 16 punti l’Atletica Faenza 85 campione uscente, che a sua volta precede di 49 punti il Circolo Minerva (il vero sconfitto di quest’annata, provenendo da un secondo posto 2023 anche tra le donne). La graduatoria finale coincide perfettamente con la classifica di questa terza tappa, che vede poi al quarto posto la Fratellanza Modena.
Quanto alle prestazioni individuali, prima di parlare dei Master va detto anzitutto del successo tra i Seniores/Promesse, sul percorso più lungo di 10 km, di Ahmed El Mazoury (1990, Casone Noceto) in 32:37, quasi un minuto davanti al ventenne Mattia Marazzoli (Corradini Rubiera). Un minuto scarso intercorre anche tra la prima donna sugli 8 km, Giulia Pasini (1989, C.U.S. Parma) vincitrice con 31:33 su Enrica Bottoni, di 8 anni più giovane (Corradini Rubiera).
Vittoria tra gli juniores, sul percorso lungo di 8 km, del non ancora diciottenne bergamasco Luciano Carallo (Val Brembana) in 26:57, con 5 secondi di margine su Abraham Carson Gotti (Centese); mentre tra le donne sui 6 km non c’è stata storia, col successo di Lovepreet Rai (2005, Atletica Lugo) in 25:56, tre minuti e mezzo su Alesia Gjikolaj (2006, Corradini Rubiera).
Eccoci ai Master alias over 35: la prima batteria ha visto in lizza su 5 km abbondanti (5,2-5,3) i nati fino al 1970; vittoria complessiva di un nato nel 1983 cioè M40, Francesco Bona (Minerva) in 18:10; secondo è stato il suo compagno di squadra, campione M45, Taoufik Bazhar in 18:27; terzo l’altro M40 Alessandro Raiti (Avis Castel S. Pietro) in 18:29.
Comparando i tempi, il risultato migliore si direbbe quello di Mohamed Errami, cinquantaseienne del Minerva, che ha vinto la seconda batteria, sui 4 km, destinata agli over 55. Il bravo Andrea Baruffi (Fratellanza), è giunto secondo a quasi un minuto e mezzo.
Gli altri campioni delle categorie maschili sono Andrea Baruffaldi (M 35, Corradini) in 18:41, e Fabio Perazzini (M 50, Castel S. Pietro) in 19:36, appena 4” su Fabrizio Gentile dei Modena Runners. Tra i più anziani cimentatisi sui 4 km, detto dell’extraterrestre Errami, si laureano tra gli M 60 Daniele Dottori (Sacmi Imola) in 16:19 allo sprint su Marco Moracas (Aquadela Bologna). Tra i due si inserisce in 16:21 il campione M 65 Rossano Altini (Castel S. Pietro), mentre il primo M 70 è Aris Giordani (Celtic Druid Castenaso) in 18:03. Non molto dietro, in 18:38, gli arriva il campione M 75 Araldo Viroli (Castel S. Pietro); poi c’è tutto il tempo di aspettare l’unico concorrente M 80, Giancarlo Raggi (Mameli Ravenna), 24:25, e la decina di corridori delle altre categorie più ‘giovani’ ma che devono completare il giro dietro di lui.
Incombe la gara delle donne, prova unica sui 3 km dalle F35 alle F80: e poco ci manca che tra i primi posti assoluti figuri la gloriosa F 75 Lucia Soranzo (classe 1948, Atletica Faenza) che arriva in 15:12. Naturalmente, ragazze con la metà dei suoi anni la precedono: la vincitrice assoluta Manuela Bulf (Casone, del 1985 dunque F 35), in 11:16; la seconda, e campionessa F 40 Simona Santini (Minerva), 11:31; la prima F 45, Francesca Durante (Casone, 11:47), che arriva quarta assoluta (terza di un soffio è la medaglia d’argento F 35 Eliana Silvera Silva, Casone, 11:46); la campionessa F 50 Rosa Alfieri (Minerva), 12:09, 7 secondi davanti alla prima F 55 Claudia Gelsomino (una lombarda tesserata Casone). Tra le F 60 prevale Susi Frisoni (Atletica 85 Faenza) in 13:33; tra le F 65 Giordana Baruffaldi (Casone) in 14:26, mentre le F 70 sono regolate da Germana Babini (Lughesina) in 16:23, e le F 80 dalla nostra compagna di tante corsette emiliane, la parmense Raffaella Dall’Aglio (Casone), classe 1943, con 21:53.
Collaudatissima l’organizzazione della Self Atletica Montanari Gruzza: a disposizione spogliatoi con docce (unica volta nelle tre prove), un succulento ristoro finale dove eccellevano le qualità di torte e il tè saporitissimo (ma all’uscita del parco “Dorando Pietri” c’era la fontanella comunale dell’acqua liscia e gassata, gratuita - non come tra gli esosi modenesi), dove molti giovanissimi corridori sono venuti ad abbeverarsi.
Perfetto l’apparato giudicante, e d’altronde se ti affidi a Cristian Mainini, Nerino Carri e Paolo Giaroli non puoi sbagliare, e in un’ora o poco più trovi già online le classifiche complete (che, qualche ora dopo, vengono minimamente rifinite). Ecco perché, anno dopo anno, Correggio è l’unica sede che non cambia mai nei societari di cross emiliano-romagnolo.
Lascia un commento
I commenti sono a totale responsabilità di chi li invia o inserisce, del quale restano tracciati l'IP e l'indirizzo e-mail.
Podisti.Net non effettua alcun controllo preventivo né assume alcuna responsabilità sul contenuto, ma può agire, su richiesta, alla rimozione di commenti ritenuti offensivi.
Ogni abuso verrà segnalato alle autorità competenti.
Per poter inserire un commento non è necessario registrarsi ma è sufficiente un indirizzo e-mail valido.
Consigliamo, tuttavia, di registrarsi e accedere con le proprie credenziali (trovi i link in fondo alla pagina).
In questo modo potrai ritrovare tutti i tuoi commenti, inserire un tuo profilo e una foto rendere riconoscibili i tuoi interventi.