I keniani fanno il pieno o quasi in Estremo Oriente: Seoul e Taipei
17 marzo - Thomas Kiplagat Rono (Kenya) e Desi Jisa Mokonin (Bahrain) sono i vincitori della Seoul Marathon, evento IAAF Gold Label road race, in Corea del Sud.
Il 32enne Kiplagat si è imposto in 2h06:00, terza vittoria della sua carriera, migliorando nettamente il proprio personale stabilito nel 2014 alla Joongang Marathon, la maratona autunnale sempre di Seoul. Resiste viceversa il primato della gara, il 2h05:13 stabilito dal keniano Wilson Loyanae Erupe nel 2016.
Sotto le 2h e 7 minuti hanno tagliato il traguardo altri tre atleti: i connazionali Elisha Kipchirchir Rotich, secondo in 2h06:12 (migliorando anch’egli il pb finora di 2h07:32, stabilito lo scorso ottobre ad Eindhoven) e Mike Kiptum Boit, terzo in 2h06:24 (pb) e l’etiope Fikre Bekele in 2h06:27 (pb). Quinto posto ancora per un keniano, Robert Kiplimo Kipkemboi in 2h07:11.
Tra le donne successo per la 21enne Mokonin, alla prima vittoria della carriera sulla distanza, in 2h23:45, a soli sei secondi dal personale stabilito ad Amsterdam lo scorso ottobre (lontanissimo i record della gara stabilito nel 2016 da Zhou Chunxia in 2h19:51). La Mokonin era arrivata settima nel mondiale di mezza maratona disputato a Valencia nell’ottobre 2018.
La etiope Hirut Tibebu, campionessa uscente, ha concluso in seconda posizione in 2h24:10, seguita dalla keniana Celestine Chepchirchir, terza in 2h24:49 (pb) e dall’altra etiope Zinash Mekonen, quarta in 2h25:44.
Classifiche:
Uomini
- Thomas Kiplagat Rono, KEN, 2:06:00
- Elisha Kipchirchir Rotich, KEN, 2:06:12
- Mike Kiptum Boit, KEN, 2:06:24
- Fikre Bekele Tefera, ETH, 2:06:27
- Robert Kiplimo Kipkemboi, KEN, 2:07:11
- Tariku Kinfu, ETH, 2:09:06
- Sammy Kitwara, KEN 2:09:52
Donne
- Desi Jisa Mokonin, BRN, 2:23:45
- Hirut Tibebu Damte, ETH, 2:24:10
- Celestine Chepchirchir, KEN, 2:24:49
- Zinash Mekonen Lema, ETH, 2:25:44
- Mercy Jerotich Kibarus, KEN, 2:27:20
- Ahn Seul-Ki, KOR, 2:26:28
- Merima Mohamed, BRN, 2:27:34
17 marzo - Doppietta keniana nella New Taipei City Wan Jin Shi Marathon (Taiwan), evento IAAF Silver Label road race, con successi di Mathew Kipsaat e Naomi Jepkogei Maiyo, che hanno stabilito anche i nuovi record della gara in campo maschile e femminile.
Kipsaat, dopo aver corso fino al 29° km 'nascosto' in un gruppo di quattro atleti, ha poi deciso di prendere decisamente l’iniziativa tagliando solitario il traguardo in 2h11:17, che migliora il precedente limite della corsa stabilito da William Chebon Chebor nel 2016 in 2h13:05 (Kipsaat ha invece un primato personale di 2h09:19 stabilito a Roma nel 2017).
Secondo e terzo, in un podio tutto keniano, Philip Cheruiyot Kangogo in 2h13:57 e Alex Chepkwik Saekwo, terzo in 2:15:18.
Tra le donne, la Maiyo, dopo essere passata nel gruppo di testa composto da 5 atlete alla mezza in 1h16:58, ha staccato le avversarie dal 35° km, aumentando sempre più il suo vantaggio, fino a tagliare il traguardo in 2h34:08, che migliora di 54” il precedente limite della corsa, ma non il suo limite personale (2h31:31 a Cape Town nel 2017).
Seconda è Meseret Sisay in 2h34:51 che precede Ednah Mukhwana, terza in 2h35:01.