Vicofertile (PR) - 16^ Athletes’ Run
La partenza
Foto di Gianmatteo Reverberi
Nuovo record partecipativo per la gara di Vicofertile, valida anche quest’anno come prima prova (di 28 totali) del campionato parmense di corsa su strada.
Sono stati ben 660 i classificati regolarmente dopo i 10 km. precisissimi e omologati, in questa soleggiata ma frizzante mattina all’insegna dello sport all’aria aperta.
Le piogge del giorno prima hanno lasciato spazio ad un bel sole che, illuminando le vicine colline innevate, ha creato una gradevolissima coreografia che sicuramente non è sfuggita a molti podisti.
Già prima delle 8.00 il tavolo delle iscrizioni è stato preso d’assalto da una discreta fila di podisti, che si è via via allungata sempre più, costringendo i giudici a posticipare la partenza della gara prevista per le 9.30, di qualche minuto, per consentire a tutti di essere presenti al via.
A dare ancor più importanza all’evento quest’anno è l’istituzione della “Mezza combinata” (21 km. complessivi dopo 3 gare), cioè un trittico di gare nelle quali i tempi ottenuti vengono sommati, creando così una classifica stile giro a tappe e di cui la l’Athletes’ Run era il secondo appuntamento dopo il cross di Gramignazzo e il 5000 in pista del 7 marzo a Parma.
La presenza di Yassine El Fathaoui (Casone Noceto) ha rappresentato fin da subito una certezza sull’esito della vittoria finale. Il fortissimo maratoneta (2:19 a Reggio Emilia in dicembre) ha preso la gara di Vicofertile come allenamento e dopo aver tagliato vittorioso il traguardo in 31:40, ha continuato il suo programma di allenamento giornaliero proseguendo a correre per un’altra ora in attesa delle premiazioni. Secondo al traguardo Adil Lyazali (Circolo Minerva) in 32:30, davanti al primo dei molti atleti giunti da fuori regione, il bergamasco Giorgio Campana Binaghi (Runners Bergamo) che a 50 anni ha saputo correre a meno di 3:20 a Km. (33:17).
Vicofertile 2018
Tra le donne torna alla vittoria a Vicofertile dopo molti anni, Laura Ricci (Corradini Rubiera), che ha saputo resistere al tentativo di rimonta di Sarah Martinelli (G.P.Quadrifoglio). 37:22 e 37:41 i rispettivi tempi. Finisce sul podio anche Rosa Alfieri in 38:15, altro importante acquisto del Circolo Minerva. Ottima come sempre l’organizzazione del Circolo La Lanterna, che ha messo a disposizione degli iscritti spogliatoi, ristoro e un gran buffet con la collaborazione dell’ADAS Barilla. La mattinata si è conclusa con le corpose premiazioni che si sono tenute, come di consuetudine, nella grande sala polivalente presente al piano superiore del circolo. Esse hanno riguardato sia i primi assoluti, che le numerose categorie in base all’età.
Vorrei sottolineare il comportamento molto sportivo e civile degli atleti in attesa di essere premiati, che, nonostante che alcuni problemi nella stesura delle classifiche abbiano creato ritardi di cerimoniale, non si sono spazientiti come a volte purtroppo accade, ma,anzi, hanno contribuito in un piacevole clima di fair play, a risolvere alcune situazioni che altrimenti sarebbero andate per le lunghe.
3 commenti
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Mercoledì, 07 Febbraio 2018 12:12
inviato da Rodolfo Lollini
Partecipai nel 2011, allora erano 11,5 km e già mi aveva lasciato una buona impressione
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Martedì, 06 Febbraio 2018 22:33
inviato da Stefano Morselli
che invidia... 660 competitivi a Reggio Emilia, Maratona a parte, ce li sogniamo la notte.
Il calendario aiuta perchè in Emilia non c'erano altre competitive se non a Bologna, ma questo dimostra che il progetto Fidal Parma funziona e continua a crescere.
La domanda è: quando è nato? di chi è stata l'idea? gli facciamo un applauso? -
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Martedì, 06 Febbraio 2018 20:18
inviato da massimo
Il comitato organizzatore della gara ? é uno dei più qualificati della regione con moltissimi anni d'esperienza .tra l'altro contribuiscono anche alla buona riuscita della Cariparma e Parmarathon
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