Pioltello è la casa del Miglio
Foto: A Lo Faro
27 marzo 2023. Non ce ne vogliano le altre sedi del tour 2023 del Club del Miglio, ma noi a Pioltello ci sentiamo a casa. Fa niente se da casa nostra per arrivarci bisogna attraversare tutta Milano, pazienza se la pista mostra ormai evidente l’usura di un’attività continua, a beneficio dei soci e degli ospiti delle tante manifestazioni organizzate. Va bene tutto. Quando già da lontano si vedono le accoglienti tribune, ci si allarga il cuore. Tappa numero due del circuito che si è svolta sabato 25 marzo. Impeccabili i padroni di casa dell’Athletic Team e la perfezione si vede dai dettagli, basti pensare alla rapidità delle premiazioni finali.
Venendo alla cronaca: solito preludio con le giovanili, dagli esordienti in su, sui 400 e 1000 metri. Buona partecipazione e risultati in dettaglio reperibili IN QUESTO LINK.
Da parte nostra segnaliamo volentieri l’acuto del 2008 Francesco Spinetti (GP Talamona) con 2:48.22 sui 1000 metri pari ad un punteggio FIDAL di 757 punti. Sempre a livello di prestazioni da rimarcare e passando al miglio dei master, dopo il record all’Arena di due settimane fa, Maria Pirastu dell'AVIS Pavia ci ha preso gusto e limando quasi un minuto ha stabilito la miglior prestazione italiana per gli SF80 con 9:51.90. Tra le note di “colore” va giustamente segnalato l’esordio dei dorsali che indicano i leader in classifica generale delle varie categorie, nella foto di apertura due esempi.
Undici batterie come sempre combattute, ma all’insegna del fair play e della festa, hanno incoronato Silvia Signini, un’Allieva classe 2007 dell’Atletica Stronese-Nuova Nordaffari. 5:33.45 il suo tempo, davanti a Licia Bombelli (Atletica Brescia) e Anna Peducci (Team A Lombardia), mentre al maschile ha avuto la meglio Andrea Copercini (Atl Cremona - Arvedi) in 4:39.85 con Daniele Ciaponi (GP Talamona) secondo e Alessio Sposato (Nervianese) terzo. Chi ci legge sa che siamo sempre dalla parte dei giudici di gara, ma stavolta dovere di cronaca ci impone di segnalare una topica, perché poco dopo la partenza dell’ultima batteria, quella più importante, sulla prima curva un atleta ha percorso quasi una decina di metri all’interno della pista senza essere squalificato per questo evidente taglio. Inoltre nessuna sanzione è andata a coloro che lo hanno involontariamente spinto. E’ finito tutto a tarallucci e vino. Vino spumante, quello generosamente offerto dagli organizzatori a tutti coloro che sono andati a podio, ma non c’è tempo per recriminare, in quanto sabato prossimo l’Atletica Iriense ospiterà la 34^ edizione del Miglio Iriense. Il primo Aprile, ma non è uno scherzo. Appuntamento fissato in terra di Lomellina, ma prima non dimenticate la rubrica radiofonica “Spazio Miglio”, con approfondimenti ed interviste, ogni mercoledì SU RADIO ACTIVE.
Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net
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