Visualizza articoli per tag: NEW YORK
New York City Marathon 2018: ultime ore per le iscrizioni dirette (con minimo) e per la lotteria
Scadrà domani 15 febbraio 2018 alle 23:59 il termine ultimo per i podisti per richiedere l’iscrizione diretta alla 48^ edizione della Maratona di New York in programma il prossimo 4 novembre.
Se hai il minimo o se vuoi tentate la fortuna vai sul sito www.tcsnycmarathon.org
Le richieste d’iscrizione sono di 2 tipi, iscrizione a sorteggio (lotteria) e iscrizione con i requisiti prestazionali, con la novità delle limitazione dei posti a disposizione per chi non avesse ottenuto la prestazione in gare NYRR.
Per il sorteggio basta iscriversi entro il 15 febbraio ed attendere l'estrazione del 28 febbraio ; nel 2017 sono stati premiati con l'iscrizione il 17% degli iscritti al sorteggio, il numero è proporzionale al numero degli iscritti.
Per l'iscrizione garantita, i criteri sono stringenti, occorre avere una delle seguenti caratteristiche:
- aver completato 15 edizioni della maratona di NY;
- aver trasferito l’iscrizione 2017, già perfezionata, all’edizione 2018;
- aver ottenuto le seguenti prestazioni (in uno degli eventi NYRR sotto elencati) nell’anno 2017:
Standard maschili:
Age* |
Marathon |
Half-Marathon |
18-34 |
2:53:00 |
1:21:00 |
35-39 |
2:55:00 |
1:23:00 |
40-44 |
2:58:00 |
1:25:00 |
45-49 |
3:05:00 |
1:28:00 |
50-54 |
3:14:00 |
1:32:00 |
55-59 |
3:23:00 |
1:36:00 |
60-64 |
3:34:00 |
1:41:00 |
65-69 |
3:45:00 |
Standard femminili:
Age** |
Marathon |
Half-Marathon |
18-34 |
3:13:00 |
1:32:00 |
35-39 |
3:15:00 |
1:34:00 |
40-44 |
3:26:00 |
1:37:00 |
45-49 |
3:38:00 |
1:42:00 |
50-54 |
3:51:00 |
1:49:00 |
55-59 |
4:10:00 |
1:54:00 |
60-64 |
4:27:00 |
2:02:00 |
65-69 |
4:50:00 |
2:12:00 |
70-74 |
5:30:00 |
2:27:00 |
75-79 |
6:00:00 |
2:40:00 |
80+ |
6:35:00 |
2:50:00 |
Saranno automaticamente accettate le iscrizioni solo di coloro che hanno ottenuto i tempi descritti nella tabella, in una delle seguenti gare NYRR:
NYRR Fred Lebow Manhattan Half 2017;
2017 United Airlines NYC Half;
2017 Half-Marathon femminile SHAPE;
2017 Airbnb Brooklyn Half;
2017 NYRR Staten Island Half;
2017 TCS New York City Marathon.
Per gli altri deciderà il comitato organizzatore in base al merito ed alla data di inserimento della richiesta.
Per tutti gli altri, quindi per tutti coloro che non hanno i requisiti sopra esposti, non rimarrà che iscriversi attraverso le agenzie accreditate, non dimenticando di valutare anche l'offerta Podisti.Net, un'offerta che mai come quest'anno presenta un rapporto qualità/prezzo così favorevole, con volo diretto con Emirates (già fissati gli operativi dei voli) ed hotel a 700 metri dall'arrivo della maratona.
Per ricevere informazioni compilare la scheda che apparirà dopo aver cliccato sull'immagine seguente:
New York: Podisti.Net e New Balance premiano i migliori italiani per ogni categoria
Con l'arrivo dell'anno nuovo vogliamo completare, seppur in ritardo, il progetto che ha visto Podisti.Net e New Balance collaborare per la riuscitissima missione alla Maratona di New York 2017.
I nostri connazionali classificati sono stati poco più di 3000 unità, una vera apoteosi italiana, seconda solo, in termini numerici, ai padroni di casa.
Di seguito elenchiamo i nomi dei primi italiani per ogni categoria: al primo ed alla prima di ogni singola categoria andrà in premio lo zainetto New Balance, per averlo l'interessato non dovrà fare altro che contattare Podisti.Net scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vuoi correre la New York City Maraton 2018? Compila la scheda di richiesta e ti manderemo il ns. pacchetto con volo diretto ed hotel a 600 metri da Central Park.
Per chi volesse rivivere le emozione dell'edizione 2017 ci sono le nostre bellissime foto QUI
Maratona di New York 2017 - Gli italiani
M18-19 | Stefano Craviotto | 03:46:27 |
M20-24 | Edoardo Felici | 03:00:03 |
M25-29 | Francesco Puppi | 02:25:35 |
M30-34 | Domenico La Banca | 02:35:48 |
SM35 | Doriano Bussolotto | 02:27:41 |
SM40 | Luigi Vivian | 03:31:59 |
SM45 | Massi Milani | 02:33:15 |
SM50 | Alfred Mair | 02:46:31 |
SM55 | Giovanni Ranfone | 03:22:18 |
SM60 | Ferruccio Zani | 03:17:22 |
SM65 | Walter Bechini | 03:20:47 |
SM70 | Sergio Bartolini | 03:47:37 |
SM75 | Pasquale Del Prete | 05:23:26 |
SM80-89 | Bruno Marabese | 06:23:47 |
F19 | Matilde Vitali | 05:35:11 |
F20-24 | Giorgia Mancin | 03:12:34 |
F25-29 | NN | |
F30-34 | Sara Dossena | 02:29:39 |
F35-39 | Emma Quaglia | 02:34:10 |
F40-44 | Rossella Guariniello | 03:07:01 |
F45-49 | Ilaria Baccala | 03:14:55 |
F50-54 | Franca Fiacconi | 03:20:21 |
F55-59 | Paola Romana Ciapparoni | 03:47:11 |
F60-64 | Flavia Bosisio | 03:55:23 |
F65-69 | Rosa Pattis | 04:10:23 |
F70-74 | Eugenia Volontiero | 05:49:11 |
f75-79 | NN |
New Balance è un’azienda americana con oltre 100 anni di storia tuttavia, dal nostro punto di vista, quello del running, è particolarmente cresciuta in tempi relativamente recenti, lo si è visto attraverso la realizzazione di una gamma di prodotti completa, competitiva, in grado di soddisfare tutte le esigenze di chi corre. Poi, grazie ad opportune strategie ed investimenti, negli ultimi anni ha acquisito come title sponsor alcuni dei più importanti eventi internazionali, in primis New York e Londra, ma anche altre maratone importanti e partecipate, come Rotterdam e Siviglia, oppure Roma, per stare in casa nostra. Sempre per quanto riguarda l’Italia, nel 2015 c’è un passaggio fondamentale della sua presenza sul mercato nazionale, l’acquisizione di Gartner, il precedente importatore; di fatto New Balance Italia è una filiale diretta, con tutti i maggiori coinvolgimenti della casa madre in termini di investimenti e definizione di obiettivi sempre più ambiziosi. Il risultato, tra i tanti, è stato un notevole ampliamento della presenza sul campo, elemento che ha generato un notevole salto di qualità, attraverso la partecipazione alle manifestazioni di settore, la maggiore disponibilità di prodotti presso i negozianti e, infine, la realizzazione di 9 store monomarca, essenziali dal punto di vista dell’immagine del brand.
New York City Marathon: da oggi aperte le iscrizioni dirette ed alla lotteria
Dal 15 Gennaio e sino al 15 febbraio 2018, i podisti possono richiedere l’iscrizione diretta alla 48^ edizione della Maratona di New York in programma il prossimo 4 novembre.
Le iscrizioni rimarranno aperte sino al 15 febbraio sul sito www.tcsnycmarathon.org .
Le richieste d’iscrizione sono di 2 tipi, iscrizione a sorteggio (lotteria) e iscrizione con i requisiti prestazionali, con la novità delle limitazione dei posti a disposizione per chi non avesse ottenuto la prestazione in gare NYRR.
Per il sorteggio basta iscriversi sul sito sino al 15 Febbraio ed attendere l'estrazione del 28 febbraio 2018, nel 2017 sono stati premiati con l'iscrizione il 17% degli iscritti al sorteggio, il numero è proporzionale al numero degli iscritti.
Per l'iscrizione garantita, i criteri sono stringenti, occorre avere una delle seguenti caratteristiche:
- aver completato 15 edizioni della maratona di NY;
- aver trasferito l’iscrizione 2017 già perfezionata, all’edizione 2018;
- aver ottenuto le seguenti prestazioni (in uno degli eventi NYRR sotto elencati) nell’anno 2017:
Standard maschili:
Age* |
Marathon |
Half-Marathon |
18-34 |
2:53:00 |
1:21:00 |
35-39 |
2:55:00 |
1:23:00 |
40-44 |
2:58:00 |
1:25:00 |
45-49 |
3:05:00 |
1:28:00 |
50-54 |
3:14:00 |
1:32:00 |
55-59 |
3:23:00 |
1:36:00 |
60-64 |
3:34:00 |
1:41:00 |
65-69 |
3:45:00 |
Standard femminili:
Age** |
Marathon |
Half-Marathon |
18-34 |
3:13:00 |
1:32:00 |
35-39 |
3:15:00 |
1:34:00 |
40-44 |
3:26:00 |
1:37:00 |
45-49 |
3:38:00 |
1:42:00 |
50-54 |
3:51:00 |
1:49:00 |
55-59 |
4:10:00 |
1:54:00 |
60-64 |
4:27:00 |
2:02:00 |
65-69 |
4:50:00 |
2:12:00 |
70-74 |
5:30:00 |
2:27:00 |
75-79 |
6:00:00 |
2:40:00 |
80+ |
6:35:00 |
2:50:00 |
Saranno automaticamente accettate le iscrizioni solo di coloro che hanno ottenuto i tempi descritti nella tabella, in una delle seguenti gare NYRR:
NYRR Fred Lebow Manhattan Half 2017;
2017 United Airlines NYC Half;
2017 Half-Marathon femminile SHAPE;
2017 Airbnb Brooklyn Half;
2017 NYRR Staten Island Half;
2017 TCS New York City Marathon.
Tutti coloro che hanno ottenuto i tempi di qualificazione in gare diverse da quelle sopra elencate, non avranno la certezza di poter correre la NYCM, il comitato organizzatore, infatti, si riserva la facoltà di accettare solo una parte dei richiedenti, i posti verranno distribuiti in base al principio "chi prima arriva, prima alloggia".
Il Comitato organizzatore si prenderà sino a due settimane (dal 15/2 al 28/2) per verificare la veridicità delle prestazioni dichiarate nella scheda dai singolo candidati.
Coloro che si candidano con un tempo di qualificazione in gare non NYRR, dopo aver raggiunto il numero massimo di posti disponibili, rimarranno nell’elenco degli atleti con iscrizione non garantita.
Verrà preso in considerazione il tempo netto (da chip) e non il tempo dalla sparo.
Durante la finestra mensile 15/01 – 15/02, L’iscrizione alla procedure “non garantita” è gratuita, si pagherà il pettorale quando verrà perfezionata l’iscrizione.
I corridori che riceveranno la notifica che comunicherà loro la presenza dei requisiti, dovranno reclamare il loro posto perfezionando l'iscrizione.
Per tutti gli altri, quindi per tuti coloro che non hanno i requisiti sopra esposti, non rimarrà che iscriversi attraverso le agenzie accreditate, non dimenticando, però, di valutare anche l'offerta Podisti.Net, un'offerta che mai come quest'anno presenta un rapporto qualità/prezzo così favorevole, con volo diretto con Emirates (già fissati gli operativi dei voli) ed hotel a 700 metri dall'arrivo della maratona.
Per ricevere informazioni compilare la scheda che apparirà dopo aver cliccato sull'immagine seguente:
Storia della New York City Marathon
Elenco di tutti gli italiani sotto le tre ore postato online da Andrea Benatti su Atletica Live e rielaborato da Roberto Mandelli correggendo alcuni errori nei nomi.
NYM Italiani sotto le 3 ore (PDF)
La New York City Marathon si svolge la prima domenica del mese di novembre. Questa è la gara su strada più famosa del mondo per diverse ragioni: perché si corre a New York; perché milioni di persone la seguono sui marciapiedi e dalla finestre della città; perché è la più popolosa; perché ciascuno vi trova la sua personale motivazione.
L’ideatore ne è stato Fred Lebow, nato ad Arad in Romania nel 1932 e deceduto all’età di sessantadue anni, quand’era il responsabile della più grande maratona e del più grande clubpodistico del mondo, il New York Road Runners, con 29˙000 iscritti. Nel mese di febbraio del 1990, Lebow apprese di avere un tumore al cervello, e i medici gli comunicarono che aveva ancora appena sei mesi di vita. Dopo tre anni di lotta contro il cancro, nel novembre 1993 egli prendeva parte alla “sua” maratona in compagnia di Grete Waitz.
Fred Lebow è rimasto nella mente di chi l’ha conosciuto direttamente come un uomo timido e un po’ schivo, con una memoria straordinaria e una meravigliosa disponibilità; con il suo cappellino colorato in testa e le sue scarpe da runner, trattava da pari a pari con gli uomini più importanti della terra; il suo cibo preferito erano le verdure. Lo si può considerare come l’inventore della maratona moderna e della maratona come fenomeno di massa. Con la sua voglia di correre e far correre, è riuscito a entrare fra le personalità di spicco dello sport di tutti i tempi.
ANNI SETTANTA
La prima maratona di New York si svolse nel 1970, con al via appena 55 podisti, che coprirono il percorso girando intorno al Central Park, una realtà veramente antica e diversa rispetto a quella odierna; solo nel 1994 si arrivò a ben 27˙000 concorrenti, che attraversarono i cinque distretti di New York. La prima edizione fu vinta da Gary Muhrcke (USA), con il tempo di 2h31’38”. Non ci fu alcuna donna giunta al traguardo. Nella 2a edizione del 1971, fu un altro statunitense a imporsi tra gli uomini, Norman Higgings, con il tempo di 2h22’54”. Tra le donne, vinse un altro nome USA, Beth Bonner, con il tempo di 2h55’22”. Nel 1972 e 1973 tra le donne vince Nina Kuscsik (USA). Il 1974 è l’anno della famosa statunitense Kathrine Switzer (3h07’29). Ancora dominio statunitense tra gli uomini sino al 1982 e tra le donne sino al 1978. Bill Rodgers si aggiudica la gara newyorkese per quattro volte (1975-1979). Il 1978 è l’anno della prima vittoria della norvegese Grete Waitz, che nel 1978 per la prima volta con 2h27’33” vince con un tempo sotto le 2h30’.
ANNI OTTANTA
Lo statunitense Alberto Salazar vince tre volte (1980-1982). Di rilievo il suo 2h09’41” (1980), quando la Waitz vince con 2h25’42”. A rompere l’egemonia statunitense fu il neozelandese Rod Dixon, il quale nel 1983 vinse con il tempo di 2h08’59’’. Nel 1984 ci fu la prima vittoria europea, con l’italiano Orlando Pizzolato, che si ripeté l’anno dopo (1985), seguito nell’86 dal connazionale Gianni Poli. Nel 1987 giunse il primo successo maschile africano, con il keniano Ibrahim Hussein (2h11’01”).
Da segnalare che nelle prime venti edizioni della NYC, il miglior tempo fu quello di Salazar (2h08’12”7), ma il percorso poi risultò leggermente più corto della distanza convenzionale. Così, prima del 2h08’01” di Juma Ikangaa (Tanzania), nella 20^ edizione del 1989, il miglior tempo nel primo ventennio della NYC è stato quello di Rod Dixon (2h08’59”).
Tra le donne, la numero uno del primo ventennio è stata la norvegese Grete Waitz, vincitrice ben otto volte (1978-1981; 1983-1986). La sua serie fu interrotta dalla neozelandese Allison Roe (2h25’28’’8), nell’edizione ‘più corta’ del 1981.
La partenza della NYC Marathon avviene alle 10.30 da Verrazano Bridge, ove si radunano i maratoneti, con la ripresa dell’ABC e proposta in mondovisione. Si passa nel Central Park e il traguardo è alla Tavern on The Green, ove il fotofinish riprende i maratoneti a braccia alzate, fieri, sorridenti, cui spetta al traguardo: un bacio, una medaglia, una bottiglia d’acqua minerale, la mitica stagnola sulle spalle. Più tardi si svolgono le premiazioni allo Sheraton. Il giorno dopo sui quotidiani newyorkesi appare l’elenco di tutti gli arrivati, un cimelio che ogni classificato conserverà come tra i più preziosi della propria avventura atletica.
1985
Nell’edizione del 27 ottobre Orlando Pizzolato bissava il successo inaspettato dell’anno precedente, giungendo al traguardo davanti al gibutiano Ahmed Salah. Nella stessa gara, in campo femminile, Laura Fogli era 3^ (e 96^ assoluta), mentre Cristina Tommasini, alla sua prima esperienza sulla distanza, era 12^, con il tempo di 2h41’08”.
Alcune cifre e curiosità della gara newyorkese di quell’anno: erano iscritti alla maratona 19320 atleti, di cui 15925 uomini e 3305 donne. La fascia di età più rappresentata era quella dai 30 ai 39 anni, con 6˙563 maschi e 1˙466 femmine. C’erano 215 corridori dai 16 ai 19 anni, 41 dai 70 ai 79 anni, 4 uomini e nessuna donna oltre gli 80 anni. 5˙324 concorrenti erano alla loro prima maratona. Tra gli iscritti, 10˙453 erano sposati, 6514 celibi o nubili, 348 separati, 1˙138 divorziati, 326 conviventi, 2˙546 concorrenti correvano da più di 10 anni. Gli stati americani più rappresentati erano quelli di New York (7346) e il New Yersey (1841), seguiti dalla California (741) e dalla Pennsylvania (534); quelli meno il South Dakota (39), il North Dakota (6), il Wyoming (6), il Montana (9), mentre l’Alaska presentava 18 corridori alla partenza.
Tra le nazioni straniere, la Francia contava 911 iscritti, la Germania Ovest (504), la Gran Bretagna (499), il Canada (349), il Messico (294), la Norvegia (226), la Svezia (220); l’Italia con 193 concorrenti era all’8° posto. La categoria lavorativa più rappresentata era quella degli insegnanti (1˙102 iscritti), seguiti dai manager d’industria (965), dagli uomini di legge (954), dagli ingegneri (837), dagli studenti (712), dai ragionieri (639), dai dottori (569), dai titolari d’azienda (517), dai bancari (439), dai programmatori di computer (346), dai poliziotti (322), dalle babysitter (212 di cui 38 uomini e 174 donne), dai giornalisti (138), dagli artisti (137), dai pompieri (131), dai meccanici (122), dagli autisti (112), dai piloti d’aereo (78), dai preti (66), dai disoccupati (53), dagli uomini della FBI (50), dai baristi (50), dai parrucchieri (41), dai politici (19).
L’organizzazione della maratona comprendeva 30 unità mediche (una per miglio), 5˙000 volontari, 1˙500 ufficiali di gara, 1˙400 poliziotti, 24 terminali di computer, 177 autobus per il trasporto dei concorrenti. Erano a disposizione degli atleti 1˙000˙000 di bicchieri di carta, 77˙000 spille di sicurezza, 375 toilette portatili. Si sono resi necessari 63 litri di vernice per tracciare la linea blu che indicava il percorso di gara. Sono servite 28˙355 magliette, 1˙300 coperte, 19˙000 medaglie. Sono state rifiutate 22˙000 iscrizioni. Hanno portato a termine la gara 15752 concorrenti. Ultima classificata è stata la 35enne signora Galorza, che ha concluso la prova in 11h50’46”, con 2h13’ di distacco dal penultimo classificato, suo marito. Noel Johnson di ottantasei anni è stato il più anziano partecipante alla maratona; Mayme Bdera, di settanta anni, la più anziana. Il totale dei premi in denaro prevedeva 273˙800 dollari da spartire tra i primi 25 uomini e le prime 25 donne.
La gara era partita alle ore 10.45, con umidità dell’aria del 55% e una temperatura di 20 °C; l’umidità patita in gara penalizzava meno il vincitore Pizzolato di altri concorrenti, poiché questa è stata la sua “compagna” nei numerosi allenamenti svolti a Ferrara, quartiere generale suo e dei vari Magnani, Fogli, Pambianchi, Molinari, Conconi e scuola di maratona. Le condizioni avverse del tempo, nell’edizione del 1985, non hanno ostacolato il meritato successo dell’azzurro, che ha così glorificato una carriera piena di allori, frutto di sacrifici quotidiani, alimentati da un ovvio entusiasmo giovanile. Quelli di New York 1984-1985 non sono stati gli unici risultati di valore di Pizzolato, il quale ha vinto anche la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Stoccarda sulla maratona, dietro all’altro azzurro Gelindo Bordin; ancora Pizzolato ha vinto alle Universiadi di Kobe sulla maratona oltre a numerose prove in Italia e all’estero. La maratona l’ha costruito come persona e alla sua famiglia trasmette l’entusiasmo del maratoneta, veloce e riflessivo.
Dopo le due vittorie consecutive di Orlando Pizzolato (1984 e 1985), un altro italiano vince la gara della Big Apple, nel 1986, Gianni Poli con 2h11’06”, mentre l’anno dopo è la volta del Kenya con Ibrahim Hussein in 2h11’01”. Il decennio si chiude con la vittoria del britannico Steve Jones (1988) in 2h08’20”, e del tanzaniano Juma Ikangaa (1989) in 2h08’01”.
ANNI NOVANTA
Nel 1990 vince il keniano Douglas Wakiihuri in 2h12’39”. L’inizio del decennio è favorevole al Messico tra gli uomini, che vincono con Salvator Garcia (1991) in 2h09’28, con Andrés Espinosa (1993) in 2h10’04”, German Silva (1994) in 2h11’21 e (1995) in 2h11’00”. L’egemonia messicana è interrotta dall’azzurro Giacomo Leone, che nell’edizione del 1996 vince con 2h09’54”. Tra le donne, nell’edizione del 1994, la keniana Tegla Loroupe, siglando il tempo di 2h27’37”, è stata la prima africana a vincere la gara newyorkese e anche la più giovane vincitrice della corsa, da quando questa si disputa attraverso cinque quartieri (Staten Island, Brooklin, Queens, Bronx e Manhattan). In quella 25^ edizione si segnalava l’italiana Emma Scaunich che, migliore italiana al traguardo (12^) con il tempo di 2h41’52”, era 1^a fra le over 40 e finiva 170^ nella graduatoria assoluta fra uomini e donne. Quattro gli italiani tra i primi 26 classificati: Salvatore Bettiol (9°), Gianni Poli (17°), Leandro Croce (18°), Giacomo Tagliaferri (26°).
Per i colori italiani nel 1998 giunge la vittoria della romana Franca Fiacconi, classe 1965, che vince con un buon 2h25’10”. Mentre tra gli uomini rivince per la seconda volta consecutiva il keniano John Kagwe in 2h08’45”. Nel 1999, è un altro keniano a prevalere, Joseph Chebet in 2h09’14”.
XXI SECOLO
L’inizio del nuovo Millennio vede la vittoria del marocchino Abdelkhader El Mouzaziz in 2h10’09” e della russa Ludmila Petrova in 2h25’45”. Il 10 aprile 2005 si è corsa la NY More marathon, la prima maratona newyorkese riservata alle donne, organizzata dal NYRR in collaborazione con la prestigiosa rivista americana More. La gara si corre tutta tra i colori primaverili di Central Park, con 3˙000 partecipanti da ogni parte del mondo.
Nell’ultimo decennio (2007-2016), tra gli uomini, c’è stato il dominio africano con Kenya, Etiopia ed Eritrea, come pure tra le donne a eccezione delle due vittorie di Paula Radcliffe (Regno Unito) nel 2007 e 2008, con tempi sempre sotto le 2h30’. Tra gli uomini il vincitore è solo due volte con un tempo sopra le 2h10’. Tuttavia rimangono gli Stati Uniti, in campo maschile, la nazione con maggior successi dall’edizione inaugurale del 1970 (14), in virtù dei 13 consecutivi, ai quali si è aggiunta nel 2009 la vittoria di Mebrahtom Keflezighi (2h09’14”). Al 2° posto il Kenia (13), seguito da Italia (4) e Messico (4). Tra le donne invece 10 vittorie per Norvegia e Kenya, seguiti dagli Stati Uniti (7) e dal Regno Unito (5). Giova ricordare che delle 10 vittorie norvegesi, 9 portano il nome di Grete Waitz, la prima donna nel 1978 a rompere l’egemonia statunitense.
Il record femminile della manifestazione è della keniana Margaret Okayo (2h22’31”) nel 2003. Mentre quello maschile è del keniano Geoffrey Mutai (2h05’06”) nel 2011. Nello scorso 2016, tra i 39˙098 italiani che hanno concluso almeno una maratona (di cui 32˙704 uomini e 6˙934 donne), 2708 erano a New York. La gara newyorkese, giunta alla 46^ edizione, ha avuto nel 2016 un totale di 51˙360 finisher, di gran lunga superiore ai 41˙708 di Parigi del 3 aprile e ai 40˙608 finisher di Chicago del 9 ottobre.
Con 2h07’51” il ventenne eritreo Ghirmay Ghebrselassie, campione del mondo a Pechino 2015 e 4° alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, è stato il più giovane vincitore della storia della gara a livello maschile. Mentre tra le donne la keniana Mary Keitany con 2h24’26” ha vinto per la terza volta consecutiva con il più ampio distacco (3’25”) inflitto alla 2^ classificata dal 1984 in poi, riscattando così la mancata convocazione alle Olimpiadi di Rio.
CONCLUSIONE
Vincitori illustri hanno esaltato New York, quali il plurivittorioso Alberto Salazar, nelle prime edizioni, e gli italiani Orlando Pizzolato, con due vittorie, Gianni Poli, Giacomo Leone, Franca Fiacconi, la famosa Grete Waitz, Tegla Loroupe e tanti altri. Ogni atleta che calpesta le strade delle maratone appartiene alla famiglia dei corridori, e và giustamente sostenuto e applaudito come fanno i newyorkesi, nella loro città, in occasione della maratona della Big Apple. Nonostante un percorso non proprio velocissimo, per la non linearità del tracciato e il selciato non proprio ideale, a motivo del sostegno del pubblico lungo le strade molti maratoneti riescono a conseguire lì tempi anche di rilievo.
Maratona di New York: vincono Kamworor e Flanagan
SERVIZIO FOTOGRAFICO - Tutti gli italiani nei primi 100 qui.
Sono Geoffrey Kipsang Kamworor e Shalane Flanagan a trionfare alla maratona di New York. Splendido esordio di Sara Dossena.
Gara avvincente, in particolare al maschile, con Kamworor che al 40° chilometro lascia la compagnia di Kipsang, Desisa e Berhanu per poi resistere al ritorno finale di Wilson Kipsang, che gli finisce vicinissimo.
Finale un po' a sorpresa nella gara femminile dove il pronostico, a favore di Mary Keitany, è stato sovvertito dall'americana Shalane Flanagan. La vincitrice, prima della gara, aveva annunciato che sarebbe stata la sua ultima maratona.
Ottimo esordio per Sara Dossena, con una seconda parte di gara, la più difficile, più veloce della prima. Finisce con un prestigioso 6° posto in 2:29:39 perdendo la 5^ posizione negli ultimi metri, come si puo' vedere nella sequenza fotografica di Stefano Morselli, è stata forse sorpresa dalla rimonta fulminante dell'americana.
Emma Quaglia, alla prima partecipazione alla maratona di New York, chiude in 2:34:10.
Bene anche un altro esordiente in maratona, il campione del mondo di corsa in montagna Francesco Puppi, 2:25:35 il suo crono finale; secondo italiano Doriano Bussolotto, 2:27:41, terzo Alberto Mosca 2:28:01. Tutti gli italiani nei primi 100 QUI
(Foto Giancarlo Colombo/NYCM)
New York Marathon: gli italiani nei 100
SERVIZIO FOTOGRAFICO
Nella classifica dei primi 100 uomini troviamo 19° Francesco Puppi in 2:25:35, 22° Damiano Bussolotto in 2:27:41, 23° Alberto Mosca in 2:28:01, 38° Salvatore Gambino in 2:31:12, 46° Luigi Vivian 2:31:59, 53° Massi Milani 2:33:15, 62° Marco Quaglia 2:34:30, 70° Domenico La Banca in 2:35:48.
In campo femminile Sara Dossena 6^ in 2:29:39, Emma Quaglia 14^ in 2:34:10, 28^ Gloria Giudici 2:47:30, 78^ Denise Cavallini in 3:00:02.
Nelle classifiche per categorie maschili l'Italia alza la testa con le prestazioni di Damiano Bussolotto primo nella 35-39 dove si registra anche l'ottimo secondo posto per Alberto Mosca, Luigi Vivian 3° nella categoria 40-44, Massi Milani 1° nella cat. 45-49, infine con il 3° posto per Antonino Russo nella cat. 70-74 in 3:54:55.
Primi 100 uomini
1 | 5 | Geoffrey Kamworor | 2:10:53 | Kenya | KEN | |
2 | 4 | Wilson Kipsang | 2:10:56 | Kenya | KEN | |
3 | 7 | Lelisa Desisa | 2:11:32 | Ethiopia | ETH | |
4 | 6 | Lemi Berhanu | 2:11:52 | Ethiopia | ETH | |
5 | 10 | Tadesse Abraham | 2:12:01 | Switzerland | SUI | |
6 | 14 | Michel Butter | 2:12:39 | Netherlands | NED | |
7 | 3 | Abdi Abdirahman | 2:12:48 | AZ | United States | USA |
8 | 16 | Koen Naert | 2:13:21 | Belgium | BEL | |
9 | 442 | Fikadu Girma Teferi | 2:13:58 | NY | United States | ETH |
10 | 12 | Shadrack Biwott | 2:14:57 | CA | United States | USA |
11 | 11 | Meb Keflezighi | 2:15:29 | CA | United States | USA |
12 | 9 | Jared Ward | 2:18:39 | UT | United States | USA |
13 | 441 | Senbeto Geneti Guteta | 2:20:29 | NY | United States | ETH |
14 | 443 | Birhanu Dare Kemal | 2:21:30 | NY | United States | ETH |
15 | 18 | Brendan Martin | 2:22:36 | NY | United States | USA |
16 | 21 | Harbert Okuti | 2:22:46 | NY | United States | UGA |
17 | 19568 | John Metui | 2:23:40 | CA | United States | KEN |
18 | 549 | Girma Segni | 2:23:51 | NY | United States | ETH |
19 | 20 | Francesco Puppi | 2:25:35 | CO | Italy | ITA |
20 | 1025 | Peter Le Grice | 2:27:11 | United Kingdom | GBR | |
21 | 444 | Abu Kebede Diriba | 2:27:25 | NY | United States | ETH |
22 | 1031 | Doriano Bussolotto | 2:27:41 | Italy | ITA | |
23 | 462 | Alberto Mosca | 2:28:07 | Italy | ITA | |
24 | 1011 | Enzo Yanez Jhonson | 2:28:17 | Chile | CHI | |
25 | 1032 | Jordan Tropf | 2:28:19 | MD | United States | USA |
26 | 464 | Matt Lenehan | 2:28:26 | CA | United States | USA |
27 | 40 | Fredrik Uhrbom | 2:28:42 | Sweden | SWE | |
28 | 458 | Benjamin Mears | 2:29:12 | CA | United States | USA |
29 | 1022 | Luc Schout | 2:29:41 | Netherlands | NED | |
30 | 1010 | Wojciech Kopec | 2:29:47 | Poland | POL | |
31 | 446 | Asier Cuevas | 2:30:00 | Spain | ESP | |
32 | 548 | David Saunders | 2:30:05 | NY | United States | USA |
33 | 1154 | Jake Kasperski | 2:30:06 | OH | United States | USA |
34 | 447 | Suleman Abrar Shifa | 2:30:26 | NY | United States | ETH |
35 | 1118 | Agustin Moreno | 2:30:28 | Spain | ESP | |
36 | 1117 | Kyle Larson | 2:30:51 | IL | United States | USA |
37 | 460 | Rafael Oliveira | 2:31:03 | Portugal | POR | |
38 | 1068 | Gambino Salvatore | 2:31:12 | Italy | ITA | |
39 | 1107 | Mark Sidebottom | 2:31:24 | PA | United States | USA |
40 | 1019 | Lane Boyer | 2:31:26 | TN | United States | USA |
41 | 1024 | Broderick Gann | 2:31:33 | NY | United States | USA |
42 | 454 | Phillip Falk | 2:31:39 | NY | United States | USA |
43 | 474 | Logan Sherman | 2:31:47 | TX | United States | USA |
44 | 1357 | Karl Augsten | 2:31:51 | AB | Canada | CAN |
45 | 1415 | Matthew Farkas | 2:31:52 | IN | United States | USA |
46 | 1128 | Luigi Vivian | 2:31:59 | Italy | ITA | |
47 | 461 | Mohammed El Yamani | 2:32:30 | France | FRA | |
48 | 450 | Gishu Dida Maco | 2:32:46 | NY | United States | ETH |
49 | 1398 | Jann Post | 2:32:53 | Norway | NOR | |
50 | 468 | Brent Woodle | 2:32:55 | TX | United States | USA |
51 | 1373 | Joseph Schnitter | 2:33:05 | NY | United States | USA |
52 | 1039 | John Campagna | 2:33:08 | NY | United States | USA |
53 | 1060 | Massi Milani | 2:33:15 | Italy | ITA | |
54 | 1249 | Glenn Lastennet | 2:33:18 | France | FRA | |
55 | 476 | Ole Kristian Heggheim | 2:33:25 | Norway | NOR | |
56 | 459 | Fredison Costa | 2:33:44 | FL | United States | BRA |
57 | 557 | Andrea Fraquelli | 2:33:45 | United Kingdom | GBR | |
58 | 552 | Ben Leese | 2:34:03 | NY | United States | USA |
59 | 465 | Hugh Parker | 2:34:15 | NY | United States | USA |
60 | 1084 | Zachary Meineke | 2:34:22 | WI | United States | USA |
61 | 1221 | Aaron Woodman | 2:34:23 | United Kingdom | GBR | |
62 | 1042 | Marco Quaglia | 2:34:30 | Italy | ITA | |
63 | 1147 | Greg Hutson | 2:34:38 | MO | United States | USA |
64 | 1247 | Recio Alvarez | 2:34:39 | Dominican Republic | DOM | |
65 | 478 | David Roeske | 2:35:16 | NY | United States | USA |
66 | 1017 | Yuji Wakimoto | 2:35:16 | MA | United States | JPN |
67 | 483 | Brendon O'leary | 2:35:27 | MA | United States | USA |
68 | 480 | Daniel Wallace-Periac | 2:35:30 | NY | United States | USA |
69 | 1197 | Daniel Kittaka | 2:35:41 | IL | United States | USA |
70 | 1577 | Domenico La Banca | 2:35:48 | SI | Italy | ITA |
71 | 1224 | Trond Smedsrud | 2:36:06 | Norway | NOR | |
72 | 1200 | Matthew Richards | 2:36:23 | United Kingdom | GBR | |
73 | 1234 | Andrew Fenske | 2:36:27 | IL | United States | USA |
74 | 2447 | Joe Viavattine | 2:36:37 | MN | United States | USA |
75 | 456 | Josh Baden | 2:36:37 | KS | United States | USA |
76 | 1137 | Hans Larsson | 2:36:43 | Sweden | SWE | |
77 | 1280 | Julien Galot | 2:36:45 | France | FRA | |
78 | 473 | Knox Robinson | 2:36:46 | NY | United States | USA |
79 | 452 | Brent Frissora | 2:36:48 | NY | United States | USA |
80 | 457 | Ryan Millar | 2:36:49 | NY | United States | USA |
81 | 2030 | Christopher Petroff | 2:36:57 | CT | United States | USA |
82 | 18943 | Elkin Serna | 2:37:10 | Colombia | COL | |
83 | 1155 | Ed Waller | 2:37:15 | MA | United States | GBR |
84 | 1083 | Ross Bain | 2:37:15 | ON | Canada | CAN |
85 | 1455 | Stephen Garner | 2:37:18 | MA | United States | USA |
86 | 847 | Stuart Haynes | 2:37:23 | NY | United States | GBR |
87 | 1143 | Laurent Michellier | 2:37:31 | France | FRA | |
88 | 1821 | Karel Burger | 2:37:35 | South Africa | RSA | |
89 | 1036 | Jamie Stroffolino | 2:37:38 | NY | United States | USA |
90 | 1353 | Michael Arnstein | 2:37:41 | NY | United States | USA |
91 | 1423 | Ryan Guldan | 2:37:46 | CO | United States | USA |
92 | 554 | Martin Huber | 2:37:51 | NY | United States | USA |
93 | 563 | Jeff Poindexter | 2:37:51 | NY | United States | USA |
94 | 486 | Cedric Hauben | 2:37:53 | Belgium | BEL | |
95 | 1467 | Ross Mackenzie | 2:38:02 | United Kingdom | GBR | |
96 | 481 | Jeffrey Redfern | 2:38:05 | DC | United States | USA |
97 | 1034 | Christopher Mutai | 2:38:07 | FL | United States | USA |
98 | 1366 | Mathew Moody | 2:38:08 | NY | United States | USA |
99 | 471 | Thomas McConville | 2:38:11 | NY | United States | USA |
100 | 1079 | Brett Burdick | 2:38:20 | IL | United States | USA |
Prime 100 donne
1 | 108 | Shalane Flanagan | 2:26:53 | OR | United States | USA |
2 | 101 | Mary Keitany | 2:27:54 | Kenya | KEN | |
3 | 105 | Mamitu Daska | 2:28:08 | NM | United States | ETH |
4 | 102 | Edna Kiplagat | 2:29:36 | Kenya | KEN | |
5 | 126 | Allie Kieffer | 2:29:39 | NY | United States | USA |
6 | 120 | Sara Dossena | 2:29:39 | Italy | ITA | |
7 | 117 | Eva Vrabcova | 2:29:41 | Czech Republic | CZE | |
8 | 114 | Kellyn Taylor | 2:29:56 | AZ | United States | USA |
9 | 106 | Diane Nukuri | 2:31:21 | AZ | United States | BDI |
10 | 116 | Stephanie Bruce | 2:31:44 | AZ | United States | USA |
11 | 109 | Buzunesh Deba | 2:32:01 | NY | United States | ETH |
12 | 111 | Christelle Daunay | 2:32:09 | France | FRA | |
13 | 115 | Aliphine Tuliamuk | 2:33:18 | NM | United States | USA |
14 | 132 | Emma Quaglia | 2:34:10 | Italy | ITA | |
15 | 119 | Serkalem Biset Abrha | 2:34:23 | NM | United States | ETH |
16 | 123 | Askale Merachi | 2:36:38 | NY | United States | ETH |
17 | 118 | Adriana Aparecida Da Silva | 2:37:22 | Brazil | BRA | |
18 | 110 | Jessica Augusto | 2:37:33 | Portugal | POR | |
19 | 131 | Belaynesh Fikadu | 2:39:01 | NY | United States | USA |
20 | 122 | Laurie Knowles | 2:40:09 | NC | United States | USA |
21 | 494 | Angela Ortiz | 2:42:52 | NY | United States | USA |
22 | 112 | Kaoru Nagao | 2:44:26 | Japan | JPN | |
23 | 128 | Kate Pallardy | 2:44:48 | NY | United States | USA |
24 | 2391 | Jeanne Mack | 2:45:20 | NY | United States | USA |
25 | 135 | Charlotte Karlsson | 2:45:52 | Sweden | SWE | |
26 | 124 | Beverly Ramos | 2:46:45 | PR | United States | PUR |
27 | 125 | Manuela Soccol | 2:47:04 | Belgium | BEL | |
28 | 127 | Gloria Giudici | 2:47:30 | Italy | ITA | |
29 | 489 | Rachael Keller | 2:47:35 | NY | United States | USA |
30 | 492 | Ana Johnson | 2:49:37 | NY | United States | USA |
31 | 133 | Amanda Marino | 2:49:44 | NJ | United States | USA |
32 | 501 | Francesca Delucia | 2:49:59 | NY | United States | USA |
33 | 509 | Samantha Creath | 2:50:04 | NY | United States | USA |
34 | 490 | Katarina Janosikova | 2:50:05 | NY | United States | SVK |
35 | 4755 | Anja Gruber | 2:51:11 | ID | United States | GER |
36 | 1653 | Tamara Sanfabio Rodriguez | 2:53:01 | Spain | ESP | |
37 | 137 | Marie-Ange Brumelot | 2:53:02 | NY | United States | FRA |
38 | 4083 | Randi Burnett | 2:53:02 | TX | United States | USA |
39 | 502 | Katie Moraczewski | 2:53:19 | MA | United States | USA |
40 | 3238 | Caitlyn Tateishi | 2:53:38 | DC | United States | USA |
41 | 4036 | Mia Behm | 2:53:59 | NY | United States | USA |
42 | 3098 | Diana Golek | 2:54:42 | Netherlands | GER | |
43 | 2144 | Holly Davis | 2:54:52 | FL | United States | USA |
44 | 546 | Camille Matonis | 2:55:04 | CT | United States | USA |
45 | 6297 | Ashley Benson | 2:55:25 | CA | United States | USA |
46 | 136 | Marisa Cummings | 2:55:34 | NY | United States | USA |
47 | 140 | Miranda Boonstra | 2:55:36 | Netherlands | NED | |
48 | 545 | Lizzy Gregory | 2:55:39 | CA | United States | USA |
49 | 138 | Susie Rivard | 2:56:47 | OR | United States | USA |
50 | 764 | Laura Heintz | 2:56:56 | NY | United States | USA |
51 | 504 | Jordan Snyder | 2:56:57 | NY | United States | USA |
52 | 3626 | Diana Bogantes | 2:56:58 | Costa Rica | CRC | |
53 | 714 | Jennifer Murphy | 2:57:05 | MI | United States | USA |
54 | 530 | Veronica Clemens Tysseland | 2:57:10 | CT | United States | USA |
55 | 130 | Alexandra Cadicamo | 2:57:40 | NY | United States | USA |
56 | 2672 | Sara Trane | 2:57:49 | FL | United States | SWE |
57 | 5297 | Julia Rhie | 2:57:49 | NC | United States | USA |
58 | 5690 | Andrea Cadavid | 2:57:50 | NC | United States | USA |
59 | 2889 | Kristen Leslie | 2:58:08 | OH | United States | USA |
60 | 2000 | Marie Schultz | 2:58:23 | Denmark | DEN | |
61 | 2613 | Mandy Dohren | 2:58:26 | United Kingdom | GBR | |
62 | 3582 | Eva Schiefloe | 2:58:35 | Norway | NOR | |
63 | 5149 | Julia Buford | 2:58:36 | IL | United States | USA |
64 | 522 | Mary Bida | 2:58:50 | NY | United States | USA |
65 | 2150 | Rachel Krasich | 2:58:52 | OH | United States | USA |
66 | 2292 | Meagan Boucher | 2:58:56 | VT | United States | USA |
67 | 500 | Alysia Dusseau | 2:59:01 | NY | United States | USA |
68 | 702 | Rebecca Carrasco | 2:59:03 | NY | United States | GBR |
69 | 841 | Erin Lamb | 2:59:10 | IL | United States | USA |
70 | 491 | Reilly Kiernan | 2:59:16 | NY | United States | USA |
71 | 518 | Brenda Hodge | 2:59:23 | PA | United States | USA |
72 | 5807 | Sara Lasker | 2:59:36 | VA | United States | USA |
73 | 2839 | Renee Lane | 2:59:41 | Australia | AUS | |
74 | 3350 | Florencia Estevez | 2:59:43 | Argentina | ARG | |
75 | 535 | Tammy Richards | 2:59:46 | VT | United States | USA |
76 | 7528 | Lauren Larson-Long | 2:59:51 | OH | United States | USA |
77 | 5291 | Magdalena Bialorczyk | 2:59:56 | Poland | POL | |
78 | 2044 | Denise Cavallini | 3:00:02 | Italy | ITA | |
79 | 525 | Danielle Sansonetti | 3:00:05 | Australia | AUS | |
80 | 513 | Lauren Dorsky | 3:00:49 | NY | United States | USA |
81 | 2269 | Laurence Yerly | 3:01:18 | Switzerland | SUI | |
82 | 5287 | Shalaleh Tarbiat | 3:01:24 | ON | Canada | CAN |
83 | 5643 | Melina Buck | 3:01:26 | NY | United States | USA |
84 | 5206 | Catarina Malmberg | 3:01:28 | Denmark | SWE | |
85 | 534 | Amber Dermyre | 3:01:44 | MI | United States | USA |
86 | 3503 | Kimberly Ridini | 3:02:09 | NY | United States | USA |
87 | 5237 | Meghan Houser | 3:02:15 | NY | United States | USA |
88 | 7572 | Jenessa Rose | 3:02:39 | CA | United States | USA |
89 | 851 | Emily Fox | 3:02:41 | NY | United States | USA |
90 | 542 | Sarah Macarthur | 3:02:56 | AB | Canada | CAN |
91 | 531 | Dara Lynn Filut | 3:03:32 | NY | United States | USA |
92 | 1050 | Amy Natalini | 3:03:43 | LA | United States | USA |
93 | 6435 | Liberty Thompson | 3:03:46 | United Kingdom | GBR | |
94 | 2504 | Karlyn Nieland | 3:04:02 | OR | United States | USA |
95 | 5224 | Chloe Austin | 3:04:04 | NS | Canada | CAN |
96 | 523 | Anastasia Voevodin | 3:04:17 | NY | United States | USA |
97 | 8039 | Yvonne Turi-Hodel | 3:04:26 | Switzerland | SUI | |
98 | 7071 | Leah Nichols | 3:04:42 | IL | United States | USA |
99 | 7429 | Allison Devereux | 3:04:49 | NY | United States | USA |
100 | 517 | Jennifer Betancourt | 3:04:58 | CA | United States | USA |
Italiani maschi protagonisti nelle classifiche di categoria:
Men's Age Group: 18-19 | |||
1 | Hugo Moulin (18), USA | 3:13:31 | |
2 | Danny Carpentier Balough (19), USA | 3:14:04 | |
Men's Age Group: 20-24 |
|||
1 | Suleman Abrar Shifa (24) WSX, ETH | 2:30:26 | |
2 | Joseph Schnitter (24), USA | 2:33:05 | |
3 | Joe Viavattine (22), USA | 2:36:37 | |
Men's Age Group: 25-29 |
|||
1 | Jordan Tropf (25), USA | 2:28:19 | |
2 | Matt Lenehan (26) STRV, USA | 2:28:26 | |
3 | Benjamin Mears (28) STRV, USA | 2:29:12 | |
Men's Age Group: 30-34 |
|||
1 | Abu Kebede Diriba (30) WSX, ETH | 2:27:25 | |
2 | Enzo Yanez Jhonson (32) NEWB, CHI | 2:28:17 | |
3 | Luc Schout (30), NED | 2:29:41 | |
Men's Age Group: 35-39 |
|||
1 | Doriano Bussolotto (36) NEWB, ITA | 2:27:41 | |
2 | Alberto Mosca (39), ITA | 2:28:07 | |
3 | Rafael Oliveira (37), POR | 2:31:03 | |
Men's Age Group: 40-44 |
|||
1 | Fredrik Uhrbom (40) SPFK, SWE | 2:28:42 | |
2 | Asier Cuevas (44), ESP | 2:30:00 | |
3 | Luigi Vivian (43), ITA | 2:31:59 | |
Men's Age Group: 45-49 |
|||
1 | Massi Milani (45) GOOG, ITA | 2:33:15 | |
2 | Ole Kristian Heggheim (45), NOR | 2:33:25 | |
3 | Gonzalo Martinez Munoz (45), ESP | 2:39:57 | |
Men's Age Group: 50-54 |
|||
1 | Mohammed El Yamani (53) ADID, FRA | 2:32:30 | |
2 | Tim Meigs (51), USA | 2:43:52 | |
3 | Rafael Cueto (52), DOM | 2:45:32 | |
Men's Age Group: 55-59 |
|||
1 | Roger Schnyder (55), SUI | 2:49:53 | |
2 | Denis Capoulade (55), FRA | 2:50:22 | |
3 | Vic Horne (55), USA | 2:55:42 | |
Men's Age Group: 60-64 |
|||
1 | Dave Walters (62), USA | 2:51:39 | |
2 | Jon Cross (60), GBR | 2:59:07 | |
3 | Joe Standerfer (61), USA | 3:04:33 | |
Men's Age Group: 65-69 |
|||
1 | Peter Camenzind (66), SUI | 3:03:15 | |
2 | John Woodnutt (65), RSA | 3:19:53 | |
3 | Battesta Albin (68), SUI | 3:25:52 | |
Men's Age Group: 70-74 |
|||
1 | Jan Hazucha (74), SVK | 3:34:14 | |
2 | Albert Wieringa (71), NED | 3:34:59 | |
3 | Antonino Russo (72), ITA | 3:54:55 | |
Men's Age Group: 75-79 |
|||
1 | Hernan Barreneche-Rios (78) NROR, COL | 3:44:49 | |
Women's Age Group: 18-19 | |||
1 | Georgina Hickey (19), USA | 3:30:59 | |
2 | Madison Keefer (19) LEUK, USA | 3:53:02 | |
Women's Age Group: 20-24 |
|||
1 | Marie-Ange Brumelot (24) QDR, FRA | 2:53:02 | |
2 | Holly Davis (22), USA | 2:54:52 | |
3 | Camille Matonis (24) IMPA, USA | 2:55:04 | |
Women's Age Group: 25-29 |
|||
1 | Kaoru Nagao (28), JPN | 2:44:26 | |
2 | Jeanne Mack (27) WBTC, USA | 2:45:20 | |
3 | Manuela Soccol (29) NEWB, BEL | 2:47:04 | |
Women's Age Group: 30-34 |
|||
1 | Kate Pallardy (32) CPTC, USA | 2:44:48 | |
2 | Charlotte Karlsson (33) HASS, SWE | 2:45:52 | |
3 | Beverly Ramos (30) NEWB, PUR | 2:46:45 | |
Women's Age Group: 35-39 |
|||
1 | Angela Ortiz (37) NBR, USA | 2:42:52 | |
2 | Ana Johnson (35) HHRT, USA | 2:49:37 | |
3 | Katarina Janosikova (37) HHRT, SVK | 2:50:05 | |
Women's Age Group: 40-44 |
|||
1 | Laura Heintz (40) HHRT, USA | 2:56:56 | |
2 | Renee Lane (40), AUS | 2:59:41 | |
3 | Tammy Richards (43), USA | 2:59:46 | |
Women's Age Group: 45-49 |
|||
1 | Miranda Boonstra (45) BRKS, NED | 2:55:36 | |
2 | Brenda Hodge (46), USA | 2:59:23 | |
3 | Magdalena Bialorczyk (45), POL | 2:59:56 | |
Women's Age Group: 50-54 |
|||
1 | Eva Schiefloe (51), NOR | 2:58:35 | |
2 | Cathy Dawson (50), GBR | 3:07:00 | |
3 | Meghan Stothers (50), CAN | 3:12:44 | |
Women's Age Group: 55-59 |
|||
1 | Denise Iannizzotto (55) NYF, USA | 3:22:45 | |
2 | Corinna Cortes (56), DEN | 3:25:36 | |
3 | Julie Luft (55), USA | 3:29:08 | |
Women's Age Group: 60-64 |
|||
1 | Adelheid Noebel-Schultz (60), GER | 3:35:33 | |
2 | Gloria Huberman (60) NJM, USA | 3:43:24 | |
3 | Dolores Doman (60) SRS, USA | 3:44:05 | |
Women's Age Group: 65-69 |
|||
1 | Joan Gerold (68), USA | 3:36:14 | |
2 | Sharlet Gilbert (66), USA | 3:41:08 | |
3 | Luisa Rivas (66), CHI | 3:44:27 |