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Mag 26, 2024 Comunicato stampa

WE HAVE A DREAM. Francesco e Jacopo due ragazzi autistici sognano New York

Artisti 'sognatori' e i loro sostenitori Artisti 'sognatori' e i loro sostenitori Roberto Mandelli

Il progetto 42,195 Road to New York inizia dal sogno di un ragazzo nello spettro autistico, Francesco Salerno, monzese di 25 anni che corre e si allena da diversi anni. Francesco ha espresso il desiderio di correre almeno una volta la New York City Marathon e di portare con sé il suo compagno di squadra Jacopo Munegato, coetaneo di Segrate.
I due atleti si allenano presso l’ASD Silvia Tremolada di Monza, associazione sportiva che si occupa di sport ed inclusione sul territorio monzese da oltre trent’anni.

Da questo desiderio è partita una raccolta fondi finalizzata a sostenere le spese di viaggio per i due ragazzi e gli educatori/allenatori. Jacopo e Francesco, per realizzare questo sogno, vogliono essere partecipi attivamente, dando il loro contributo a chi li sosterrà in questo percorso:
Francesco è un ragazzo autistico verbale e mette a disposizione le sue qualità oratorie in funzione del coinvolgimento delle persone nel progetto;
Jacopo è un ragazzo con autismo non verbale che dipinge da molti anni e mette a disposizione la sua arte in funzione del completamento della raccolta fondi.

Da questa unione di forze nasce il progetto “sportivo-artistico” di una mostra itinerante intitolata “42,195 Road to New York Marathon”, ospitata presso il Grattacielo Pirelli di Milano dal 7 al 17 maggio.

LA MOSTRA e il desiderio espresso dai due ragazzi è stato accolto dal comitato organizzativo della Vedan da Cursa , che  si è fatto promotore di una raccolta fondi volta a sostenere il viaggio di Francesco e Jacopo. La Vedan da Cursa è l’annuale manifestazione podistica non competitiva che si svolge tra le strade di Vedano al Lambro e il Parco di Monza, un evento che unisce la passione per la corsa e la bellezza del paesaggio circostante.

La rassegna “WE HAVE A DREAM. Francesco e Jacopo in corsa per New York”, inaugurata in concomitanza con la gara podistica vedanese e ospitata presso la Sala Consiliare Aldo Moro del Comune di Vedano al Lambro da venerdì 24 maggio a domenica 26 maggio, comprende una selezione di dipinti realizzati appositamente e che testimoniano in modo significativo il percorso artistico di Jacopo Munegato, la cui arte è ora disponibile per contribuire al completamento della raccolta fondi. Le sue opere sono caratterizzate da un cromatismo vivace e da accostamenti di colore molto originali, un’espressione non solo di bellezza artistica, ma anche un importante mezzo di comunicazione e auto-espressione: i dipinti divengono infatti veicolo di un messaggio importante legato all’inclusione sociale e al sostegno efficace a favore dei ragazzi autistici e delle loro famiglie.

Lo scopo dell’intero progetto e di questa mostra, oltre a dare visibilità all’impresa del completamento dei 42 Km della Maratona newyorkese, è dimostrare che le persone con disabilità possono partecipare pienamente alla vita, quando si offre loro un’opportunità. È anche quello di sorreggere, confortare, mostrare a tutte le famiglie che si trovano coinvolte nello spettro autistico, ma in generale nella disabilità, che è possibile anche se faticoso dare alla vita dei propri figli un senso uguale a tutte le persone del mondo, perché il mondo appartiene a tutti ed è anche di questi ragazzi.

 “WE HAVE A DREAM. Francesco e Jacopo due ragazzi autistici in corsa per New York”

Mostra personale di Jacopo Munegato

A cura di Domus Art con la collaborazione del Comune di Vedano al Lambro

Dal 24 al 26 maggio 2024

Inaugurazione venerdì 24 maggio ore 19.00
Sala Consiliare Aldo Moro- Vedano al Lambro-Largo Repubblica 4

Orario di apertura al pubblico: ven. ore 19-21     sab.-dom. ore 10-12   16-19

 

 


La finalità della mostra è completare la raccolta fondi già avviata a novembre 2023.

Le Associazioni promotrici dell’impresa atletica sono:

ASD SILVIA TREMOLADA Monza (MB)

Associazione I RAGAZZI DI ROBIN Segrate (MI)

Informazioni aggiuntive

Fotografo/i: Roberto Mandelli