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Gen 31, 2019 6724volte

Avanti pure col doping: 4 anni a Hussein, 1 a Berti

L'arrivo di Hussein nella gara incriminata L'arrivo di Hussein nella gara incriminata Foto Roberto Mandelli

Quattro anni di squalifica per Hussein Zmnako Wali Hussein, atleta curdo dell'Atletica Pavese Voghera, risultato positivo al controllo antidoping in occasione del campionato italiano di Trail disputato a Milano (Salomon Running Milano) lo scorso 3 ottobre, dove si era piazzato all'ottavo posto nel Trail corto di 25 km. La  prima sezione del Tna aveva sospeso Hussein per essere risultato positivo alla sostanza Clostebol: inutile la tesi sostenuta dall’atleta, che asseriva di aver usato  la pomata Trofodermin in seguito ad un infortunio nel cantiere dove lavora come muratore.

E’ di oggi, infatti, la sentenza: “La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico del sig. Hussein Zmnako Wali Hussein (tesserato FIDAL), visti gli artt. 2.1, 4.2 delle NSA, afferma la responsabilità dello stesso in ordine all’addebito ascrittogli e gli infligge la squalifica di 4 anni, a decorrere dal 31 gennaio 2019 e con scadenza al 30 ottobre 2022, così detratto il presofferto. Visto l’art. 10 delle NSA dispone l’invalidazione del risultato sportivo conseguito in gara. Condanna il sig. Hussein Zmnako Wali Hussein al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00”.

Il triatleta Emilio Berti (Asd Latina Triathlon), pure tesserato Fidal, era stato sospeso in via cautelare dalla prima sezione del Tna per essere risultato positivo alla sostanza Clenbuterolo a seguito di un controllo disposto dalla Nado Italia al termine della manifestazione “Triathlon Olimpico”” svoltasi a Marina di Grosseto il 15 settembre 2018. 

Anche qui la tesi difensiva dell’atleta sosteneva di aver usato un farmaco per la bronchite su prescrizione medica, ma senza dichiararlo prima di gareggiare.

E' di oggi la sentenza che lo condanna alla squalifica di un anno: “La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico del sig. Emilio Berti (tesserato FITRI/FIDAL), visti gli artt. 2.1, 4.5.2.1 delle NSA, afferma la responsabilità dello stesso in ordine all’addebito ascrittogli e gli infligge la squalifica di un anno, a decorrere dal 31 gennaio 2019 e con scadenza al 30 ottobre 2019, così detratto il presofferto. Visto l’art. 10 NSA dispone l’invalidazione del risultato conseguito in gara. Condanna il sig. Berti al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00”.

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