Tragico addio di Maura Viceconte
10 Febbraio - Sono quelle notizie che non si vorrebbe mai dare: ma Maura Viceconte, per 12 anni (2000-2012) primatista italiana di maratona, ha terminato di vivere oggi, a soli 51 anni.
Sembrano non esserci più dubbi che Maura si sia tolta la vita impiccandosi a un albero, davanti alla sua casa di Chiusa San Michele, in Val di Susa (TO): i carabinieri hanno ritrovato il corpo nel primo pomeriggio. Ancora sconosciuti i motivi del gesto, anche se per anni la maratoneta aveva combattuto con un tumore. A novembre dello scorso anno aveva diffuso un docufilm sulla sua vita, "La vita è una maratona - La corsa il modo di vivere".
Triste notizia davvero, soprattutto per chi – come chi scrive – l’ha vista correre e vincere numerose maratone, come Cesano Boscone (1994, campionessa italiana), Venezia (95), Montecarlo (97), Carpi (98), Roma (99), Vienna (2000, dove corse in 2h23:47, per anni il primato nazionale), Praga (2001) e Napoli (2003).
Agli Europei di Budapest nel 1998 aveva vinto il bronzo in 2h28:31 dietro la portoghese Manuela Machado (oro) e la russa Madina Biktagirowa (argento). Alle Olimpiadi di Sydney nel 2000 chiuse dodicesima in 2:29.26.
E’ ancora oggi la detentrice del record italiano dei 10.000 con 31:05.57 stabilito nel 2000 a Heusden.
Addio Maura, nei nostri occhi resteranno per sempre le tue imprese!