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Montefortiana, la mia doppietta per fare 47
22 gennaio 2023 - Per comprendere il grande successo di questa manifestazione giunta alla 46ma edizione, devo riportare le parole di un Carabiniere di Monteforte d'Alpone alla mia richiesta del perchè da tanti anni la Montefortiana attira tanta gente. “Signora, si guardi attorno, colline e vigneti meravigliosi, il Castello di Soave, ma soprattutto un paese che ama le persone”.
Risposta azzeccata.
Non ho mai mancato a nessuna edizione, da quando nacque, e siccome venne annullata un anno per pandemia e lo scorso anno per la grande responsabilità ed onestà degli organizzatori, ho voluto “fare gli anni corretti”. Sabato 21 ho "corso" i 44 km (ridotti a 43) e domenica 22 ho corso i 20 km amatoriali. Dovevano essere 47 partecipazioni? e 47 sono state!
Venerdì sera, gli organizzatori hanno mandato una comunicazione suggerendo di portare i ramponcini. Nella parte alta del percorso c'era neve e ghiaccio, quindi meglio essere prudenti.
Ieri mattina, puntualissimi, dopo un briefing perfetto alle 8 in punto siamo partiti. La prima parte era stata modificata proprio per evitare infortuni, quindi niente quei famigerati vigneti dove si facevano sempre dei capitomboli spettacolari.
Giornata frizzante ma da incorniciare… Davanti ai nostri occhi tutte le cime delle Piccole Dolomiti coperte di neve e illuminate dal sole. Procedo piano, ho fifa.
QUI LE FOTO PER CHI HA CORSO
Faccio il primo capitombolo ma lieve. Nessun problema. Passo i primi ristori superforniti e arrivo sulla parte alta. Quanta neve! Percorso vario e panorami suggestivi. Dopo quasi tre ore arrivo finalmente al cancello di metà percorso.
E qua ho la gradita sorpresa di trovare la mia grande presidentessa STEFY, che nonostante sia veloce, ha voluto aspettarmi per essere tranquilla.
Mi raggiunge anche Yuri, strettamente in pantaloncini, e come sempre dopo due parole mi lascia. Ma ho anche Gabriella che mi tallona, quindi mi devo muovere.
Via. Si passa Castelcerino, Fittà di Soave con il castello davanti ai nostri occhi e con un sole che splende.
I cartelli con l'indicazione dei chilometri continuano a sgranarsi e dopo 7 ore e 7 minuti arrivo. Preciso, non sono l'ultima e l'accoglienza che mi riservano è trionfale.
Pacco gara molto bello. Peccato per le bottiglie di Soave, io bevo solo acqua. Faranno festa i miei amici.
E anche questa è fatta.
La mattina di domenica però penso a quell'edizione annullata e la cosa mi brucia.
Quindi? Assieme a due amici padovani riparto per Monteforte. Sono intenzionata a fare i 14 km, ma per strada penso che da 14 a 21 la differenza non è molta perciò giro subito per i 21.
E qua emerge la bellezza della Montefortiana. Un fiume di persone che nonostante il freddo che pizzica, non vuole mancare: ha voglia di muoversi, di ritrovare conoscenti che forse non vede da un paio d'anni. Una meraviglia.
Se sabato i ristori erano più che sufficienti, oggi sono a dir poco "eccessivi". Basti pensare che in prossimità del Castello di Soave, sopra ad un trattore vengono issati due pentoloni dove si prepara minestrone caldo per tutti.
Si transita proprio dentro al borgo e si affronta una salita spaccagambe. Cammino piano, sono leggermente stanca. Mancano pochi chilometri e mi avvio felicissima verso l'arrivo.
Quanta gente, che festa! Saluto Marescalchi, abbraccio Morselli e torno a casa. Ho pareggiato i conti. 47 partecipazioni.
Considerazioni finali. La Montefortiana ha un supporto organizzativo che neppure le gare molto e molto più blasonate hanno. Vengono allestite tantissime tende da parte della Croce Rossa, ci sono una marea di mezzi della Protezione Civile, centinaia di volontari sempre disponibili, e ai ristori i componenti del corpo più amato GLI ALPINI.
22.01.23 Monteforte d'Alpone (VR) - 46^ Montefortiana
Monteforte d'Alpone (VR) - 46^ Montefortiana e 27^ Maratonina Falconeri
CLASSIFICA GENERALE IN PDF
FOTO PER CHI HA CORSO LA COMPETITIVA QUI
FOTO DELLE NON COMPETITIVE QUI
Monteforte d'Alpone (VR) 22 Gennaio 2022 - Dopo 3 anni di assenza, si sono corse questa mattina la 46^ edizione della Montefortiana e la 27^ edizione della Maratonina Falconeri.
La Montefortiana come da tradizione è stata una grandiosa festa popolare, assolutamente non competitiva sulle distanze di 6-9-14-20 km. e con spettacolari ristori a base di "risotto al tastasal", polenta e "minestrone degli alpini" e tortellini finali.
La ricetta dell'evento non è affatto cambiata nel tempo ed la scelta si è confermata vincente ancora una volta, grande soddisfazione per il team organizzatore G.S. Valdalpone capitanato dal Presidente Giovanni Pressi.
I partecipanti all'odienza manifestazione sono stati circa 13.000, uno straordinario spettacolo non completamente restituito dalle nostre immagini, scattate a partire dalle 8.30, in qunato già dalle 6:45 era iniziata la corsa e la camminata per diverse migliaia di partecipanti che non hanno voluto attendere il via ufficiale.
Credit: DNA Sport Consulting (ufficio stampa dell'evento)
Questi i risultati della competitiva che ha preso il via alle 09.30 sulla diastanza di mezza maratona, starter d'eccezione sono stati il Sindaco di Monteforte Roberto Costa ed il campione ucraino Valisy Matviychuk, vincitore uscente della maratonina, ora impegnato a raccogliere medicinali ed altri beni di prima necessità per la sua martoriata terra Ucraina.
La 21 km del Soave ha visto anche quest’anno oltre 500 podisti al via, con Matteo Vecchietti che si è aggiudicato la vittoria tra gli uomini – con un tempo di 01:16:12 – davanti a Nicola Buffa con un tempo di 01:16:44 e Marco Padoan con 01:17:29. Per le donne si aggiudica la corsa Giuditta De Vecchi con un tempo di 01:28:43 davanti a Sara Brentarolli (01:32:03) e l’italo americana Mary Wieder (01:37:25).
Ordine d'arrivo maschile:
1 376 VECCHIETTI MATTEO M3 DA0182111 1:16:121:16:12
2 4 BUFFA NICOLA M2 ASD ATLETICA PIDAGGIA 1528 +322 1:16:44
3 9 PADOAN MARCO M3 EG011919 +1:173 1:17:29
4 399 FRANCHETTO ALESSIO M2 ED002173 +5:544 1:22:06
5 45 CATTELAN MATTEO M2 +6:215 1:22:33
6 10 PAOLUCCI FILIPPO M2 HD002257 +6:316 1:22:43
7 352 VANZO MAURO M3 EH017031 +6:347 1:22:46
8 169 GINESTRI FABIO M5 EH016710 +7:018 1:23:12
9 490 TIBERIO GIANLUCA M4 EG008335 +7:229 1:23:34
10 312 GALVANI LUCA M1 CG001809 +7:43
Ordine d'arrivo femminile:
1 DE VECCHI GIUDITTA F3 CF0730901 1:28:43 1:28:43
2 359 BRENTAROLLI SARA F3 EH012279 +3:202 1:32:03
3 460 WIEDER MARY F2 EH013780 +8:433 1:37:25
4 46 LONGO ELISABETTA F1 CC053542 +9:104 1:37:53
5 40 BELLINI GIULIA F2 GC000743 +9:455 1:38:27
6 72 ZOCCATELLI GIORGIA F2 ASD REVELO +9:486 1:38:31
7 3 RENSO CHIARA F1 EG000579 +10:337 1:39:16
8 82 GRATTON ALESSANDRA F4 +12:358 1:41:18
9 340 SCALCO MICHELA F2 EG009735 +12:419 1:41:24
10 353 FAES ROBERTA F3 DA017717 +12:5810 1:41:41
CLASSIFICA GENERALE IN PDF
Monteforte d'Alpone (VR) - Ecomaratona Clivus ed Ecorun Collis
Servizio fotografico per chi ha corso QUI - CLASSIFICA ECOMARATONA 43K CLIVUS - CLASSIFICA ECORUN COLLIS
Monteforte d’Alpone, 21 gennaio 2023 – Il weekend della Montefortiana si è aperto a livello competitivo oggi con l’Ecomaratona Clivus e l’Ecorun Collis, partite alle ore 8:00.
Gli iscritti alla Ecomaratona Clivus erano 450, hanno affrontato 45 km su un dislivello positivo di +1.900 mt, tra i paesaggi più suggestivi della zona.
Ad aggiudicarsi la vittoria nella categoria uomini è stato Marco Bonfante con un tempo di 03:13:27, che ha preceduto Luca Carrara con un tempo di 03:17:23 e Vittorio Marchi con 03:22:04. Prima donna al traguardo Serena Natolini con un tempo di 03:50:05, davanti a Camilla Spagnol con 03:54:40 e Martina Dal Bosco (04:07:52).
Altri 330 erano iscritti alla gara sul percorso più breve, la Ecorun Collis, un trail di 26 km con dislivello positivo di +900 mt.
Il vincitore è stato Alberto Pieropan (Durona Team) in 01:55:04, seguito da Mirko Marchi e Mirco Soprano (entrambi tesserati Run Card), mentre per le donne la vincitrice è stata Lucia Forte (United Trail&Running) in 02:18:22, davanti a Federica Schio e Sara Baroni.
Il commento di Stefano Morselli: le gare non particolarmente dure, si sono corse sulle dolci colline della Val d’Alpone e Val d’Illasi, raggiungendo Castelcerino, Montecchia, Cazzano e Soave che presentano al pubblico panorami mozzafiato, il tutto condito dai bellissimi e rinomati vitigni locali come il Trebbiano di Soave, il Chardonnay e Garganega.
La giornata di sole splendente, la temperatura mite, la neve caduta nel tratto centrale della gara lunga, hanno reso la giornata indimenticabile e favorito il successo di una già collaudatissima macchina organizzativa.
Giovanni Pressi, il Presidente del GS Valdalpone, al termine della manifestazione era visibilmente soddisfatto avendo ricevuto solo complimenti; domani si ripete, la speranza è che tutto sia fantastico come oggi.
Alla fine i classificati complessivi nelle due distanze sono stati 654.
Il programma della domenica:
La partenza del Trofeo Sant’Antonio Abate Falconeri alle 8.30
L’evento principe della domenica è senza dubbio il Trofeo Sant’Antonio Abate Falconeri. Con la partenza prevista per le ore 8.30. Tra le manifestazioni podistiche più amate d’Italia e più aspettate della provincia di Verona. Curati i tre percorsi, con il percorso più breve da 6 km che si aggiunge ai tradizionali percorsi da 9, 14 e 20 km, alla scoperta di diversi paesi e contrade dell’est veronese.
Di certo non potranno mancare i consistenti ristori che la pongono nell’élite del podismo internazionale. Presso gli 8 ristori lungo i tre percorsi e al gran ristoro finale sono state preparate incredibili quantità di cibo e bevande. A qualche chilometro dall'arrivo sarà consegnato anche ai podisti l’assaggio dei rinomatissimi Tortellini Avesani, mentre nel ristoro di Soave a cura degli Alpini di Monteforte d’Alpone verranno consumati circa 10 quintali di minestrone.
27a Maratonina Falconeri – domenica 22 gennaio, ore 9:30
La 21 km del “Soave” completa il programma delle gare competitive della Montefortiana. La Maratonina Falconeri offre un percorso su strada che si immerge in un contesto naturale unico. La Maratonina assegna inoltre il Trofeo Sante Ferroli per gli atleti tesserati Alpini ANA. Tantissimi i grandi nomi dell’atletica che in passato hanno partecipato alla corsa: da Franca Fiacconi a Giorgio Calcaterra, passando per Stefano Sartori e all’ultimo vincitore ucriano Vasyl Matviychuk che si è aggiudicato la vittoria tra gli uomini – con un tempo di 01:11:40 – davanti a Nicola Buffa e Fabio Ercoli. E proprio la partecipazione dell’ucraino è tra quelle più attese della Maratonina. Tra le donne, invece, due anni fa ha trionfato Maurizia Cunico in 01:25:34, che ha preceduto sul traguardo Teresa Montrone e Federica Moroni. Quest’anno tra i protagonisti ci saranno per gli uomini Nicola Buffa, Emanuele Piubelli, Marco Padoan e Filippo Paolucci. Per le donne Chiara Renso, Paola Doro e Katia Aprile.
13a Gran Premio Pedrollo Giovani Promesse – domenica 22 gennaio, ore 13:30
Come l’apertura, anche la chiusura del weekend della Montefortiana vede bambini e ragazzi protagonisti, con il Gran Premio Pedrollo Giovani Promesse, una gara di mezzo fondo per gli atleti delle categorie esordienti, ragazzi, cadetti e allievi. L’obiettivo della manifestazione è promuovere lo sport in un contesto fortemente educativo.
Montefortiana per un futuro più sostenibile: i partner della Montefortiana
La manifestazione è promossa dal Gruppo sportivo dilettantistico Valdalpone-De Megni grazie ad un esercito di volontari, la collaborazione delle amministrazioni comunali, associazioni ed il sostegno di fedelissimi sponsor. La 46 edizione gode del patrocinio della Regione Veneto, Provincia di Verona, Comuni di Monteforte d’Alpone, Soave, Montecchia di Crosara e del Comune di Verona.
La storia di Vasyl Matviychuk, vincitore dell’ultima edizione nella maratonina
Un periodo non facile per tutta l’Ucraina. E anche lo sport vive di riflesso il problema della guerra. Il sorriso di Vasyl Matviychuk chiudeva la straordinaria giornata di grazia nell’ultima edizione della Montefortiana. Ma la carriera dell’atleta ucraino è cambiata improvvisamente con l’avvento della guerra in Ucraina. In coppia con il connazionale Sergey Lebid per anni sono stati primattori nel nostro mezzofondo e fondo. Vasyl Matviychuk come molti altri suoi connazionali, in questo periodo con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia sta cercando di dare una grossa mano ai suoi connazionali. E anche con delle difficoltà oggettive, in virtù del fatto che in questo periodo non ha mai del tutto potuto allenarsi, Vasyl ha voluto lo stesso essere presente a Monteforte d’Alpone e ha raccontato la sua situazione di persona.
Vasyl Matviychuk, il Piccolo Principe d’Ucraina, ha 40 anni, e dal 2004 risiede a Domodossola con la propria famiglia. «Non mi aspettavo di certo che scoppiasse la guerra – racconta Vasyl – «poi quando ho saputo delle bombe che cadevano sulle case, mi è cascato il mondo addosso». «I primi giorni mi svegliavo di soprassalto la notte, non riuscivo a dormire, telefonavo in continuazione in Ucraina. Un giorno ho telefonato a un amico. Questo, un militare, mi ha detto di rimanere dov’ero in Italia e di non venire a combattere ma piuttosto di parlare della nostra situazione in Ucraina. E così ho iniziato a darmi da fare con altri amici italiani». E così, in poco tempo, la vita dell’atleta cambia d’improvviso. Gli allenamenti sono sostituiti da lunghe “corse” in furgone verso la Polonia per raccogliere persone da mettere in salvo. «Ho raccolto 28 persone, di cui 18 bambini di tutte le età da piccolissimi di poco più di un anno sino a 15 anni e donne. Gli uomini, come tutti sanno, restano a combattere».
«I profughi, che ho condotto sino a Domodossola, hanno trovato una grande solidarietà, sono stati vaccinati, hanno avuto il green pass e hanno trovato un tetto pronti ad accoglierli. Il problema è che ora ricevo telefonate dalla Germania, dalla Slovacchia, dalla Polonia. Di persone che mi chiedono una mano, un inferno. Io però non mi fermo riparto tra due giorni, non vedo l’ora di riportare fuori da questa sporca guerra i bambini».
Domani Vasyl sarà presente alla partenza della Maratonina e avrà il pettorale numero uno. E domani dalla lunga folla presente alla partenza avrà tutto il sostegno possibile.
21.01.2018 Monteforte d'Alpone (VR) - 43^ Montefortiana
43^ Montefortiana con il record di partecipanti
La Montefortiana non ha disatteso le aspettative dei tanti appassionati di sport con un fine settimana immerso nella natura per i podisti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Quasi 25.000 i partecipanti a tutti gli eventi, adulti e bambini, che hanno approfittato di questa bellissima giornata per correre e camminare sulle splendide colline dell’est veronese. «La forza della Montefortiana – ha ricordato anche oggi Gianluigi Pasetto, segretario del Gruppo Valdalpone De Megni – sta nell’accoglienza degli abitanti del paese e della valle che si mobilitano in modo unico per la corsa, con la loro generosità e la loro apertura».
Anche quest’anno la domenica della Montefortiana è cominciata ancora prima dell’alba, quando hanno cominciato ad arrivare i primi runners, quelli che alle 8 erano pronti sulla linea di partenza delle due gare Eco, l’Ecomaratona Clivus e l’EcoRun Collis. L’Ecomaratona con i suoi 44km e un dislivello positivo di +1.900mt ha visto partecipare 600 runners che hanno corso sul bellissimo percorso, andando a raggiungere angoli e zone bellissime della Valdalpone. Primo arrivato quest’anno Mattia Zoia in 3h25’19’’ tra gli uomini, seguito da Simone Wegher e Francesco Lorenzi, e Silvia Rampazzo in 3h44’30’’ tra le donne, seguita da Giulia Vinco e Federica Menti. L’altra gara Eco, consolidata ormai nel programma della Montefortiana per la bellezza del percorso e il “minor” kilometraggio, sono, infatti, 26 i kilometri e 900 i metri di dislivello, ha visto alla partenza oltre 500 podisti. Questa 3^ edizione è stata vinta da Stefano Fantuz per gli uomini in 1h48’52’’, mentre la prima donna è stata Francesca Pretto che ha concluso in 2h17’49’’. I tracciati delle due Eco si snodano tra i luoghi più belli delle vallate, tra le colline della Val d’Alpone e Val d’Illasi, Castelcerino, Montecchia, Cazzano e Soave con un percorso altamente suggestivo.
Subito dopo la partenza delle Eco, Via Perazzolo ha iniziato a riempirsi delle 20.000 persone che hanno preso parte al Trofeo Sant’Antonio Abate – Falconeri: un fiume umano che ha riempito la via per proseguire poi sui tre percorsi di 9, 14 o 20 km. Per loro il passo era libero e lo spirito era quello della condivisione e dell’amicizia. Tanti i sorrisi alla partenza perché l’unico obiettivo è quello della solidarietà, del benessere e dell’amore per la natura e per il territorio, con le sue tradizioni e la sua cultura, tutta da scoprire, soprattutto nel cibo. La Montefortiana, infatti, è famosa soprattutto per i suoi ristori, dal minestrone degli alpini ai dolci delle signore di Castelcerino, fino ai tortellini Avesani all’arrivo.
Chiude le partenze delle competitive la Maratonina Falconeri, la ventuno del Soave che ha visto alla partenza 900 podisti pronti a sfidarsi su questo bellissimo percorso su strada con un dislivello di 300 m. Il record di questo Al traguardo per primo Pontien Ntawuyirushintege in 1h11’11’’, seguito da Kipkorir Chirchir Erastus e da Loris Mandelli. Per le donne invece Clementine Mukandanga è arrivata in 1h22’56’’ seguita da Anna Zilio e da Rossella Guariniello.
A chiudere questo bellissimo fine settimana di festa e sport il Gran Premio Pedrollo – Giovani Promesse, competitiva CSI su strada riservata a tutte le categorie under 18, che ha messo in mostra molti giovani promettenti.
La Montefortiana si conferma ancora una volta una grande manifestazione partecipata e sentita delle quasi 25.000 persone che nel corso del fine settimana hanno partecipato ai vari eventi in programma. «Un successo anche dal punto di vista della sicurezza – ha dichiarato Giovanni Pressi, presidente della Montefortiana – il piano che abbiamo messo in atto per rispettare tutte le normative, infatti, non ha intaccato l’ottimo svolgimento della corsa e lo spirito, facendo correre tutti nel pieno della sicurezza e serenità».
Un successo che non sarebbe possibile senza il supporto di tutto un paese che si mobilita e crede nella sua corsa. La manifestazione, inoltre, vede l’importante contributo dei main sponsor e gode della collaborazione di altri marchi.
IL VIDEO LA PARTENZA DELLA MARATONINA FALCONERI
IL VIDEO DELLA PARTENZA DELLA ECOMARATONA CLIVUS E DELLA ECORUN COLLIS
Informazioni aggiuntive
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- Fotografo/i Antonio Rossi
Montefortiana: saranno quasi 2000 i competitivi
Quasi duemila le iscrizioni nella somma dei tre eventi competitivi nell’ambito della Montefortiana 2018 in programma domenica prossima 21 gennaio, il tutto organizzato dal GDS Valdapone De Megni. Proprio due delle tre prove competitive Ecomaratona ed Ecorun, saranno le prime a prendere il via domenica mattina (ore 8,00) anticipando di trenta minuti l’inizio della partenza libera del Trofeo S.Antonio dei forse quindicimila, quest’ultimo avrà una sosta per consentire la partenza della terza prova competitiva la Maratonina Falconeri. Eventi Montefortiani che avranno un anteprima già nella giornata di venerdì 19 con un convegno, per poi proseguire sabato mattina con i quasi 2200 bambini delle scuole della provincia veronese che prenderanno parte alla camminata non competitiva per il Sorriso dei Bimbi, poi nel pomeriggio sempre del sabato, la “Passi nel Tempo” di km 10. Il clou la domenica mattina quando alle ore 8,00 verrà dato il via unitamente alle prime due delle tre prove competitive: la Ecomaratona di km 44 e la Ecorun Collis di km 26, i dati in nostro possesso risalgono con ancora iscrizioni da inserire e le cifre delle tre competitive danno la Ecomaratona con 570 iscritti, la Ecorun con 460 e la Maratonina Falconeri con 795 in pratica il conto definitivo potrebbe superare le duemila adesioni. Rispetto al precedente comunicato vi sono conferme, novità, un cambio e qualche assenza. Al momento la Ecomaratona Clivus conferma la presenza dei due vincitori della scorsa edizione Simone Wegher e Silvia Rampazzo, con loro Luca Carrara terzo la scorsa edizione, assente invece Luca Miori per infortunio, tra le donne anche Silvia Serafini (2^ nel 2017) e Federica Schio (4^ nel 2017). Nella Ecorun Collis non ci sono al momento i due vincitori della scorsa edizione (Bonati e la Maule) mentre sono confermati Daniele Rigon (3° nel 2017) e Tiziana Scorzato (2^ nel 2017). Ma le novità maggiori arrivano dalla Maratonina Falconeri con il cambio per vari motivi tra il preannunciato Pontien Manirafasha (Ruanda) con il connazionale Primien Ntawuyirushintege atleta dal cognome impronunciabile ma di buon valore domenica scorsa ha vinto la Half Terni Marathon e vanta un personale di 1.04’12” a Jesolo lo scorso maggio e vincitore della mezza Roma Run del giugno scorso, ha vestito anche la maglia della sua nazionale ai Mondiali di Cross del 2015 a Guiyang (Cina) classificandosi 30° assoluto. Sempre in campo maschile confermata la presenza dell’ex azzurro Giovanni Gualdi terzo lo scorso anno e del keniano Erastus Kipkorir Chirchir vincitore della Falconeri nel 2016, poi al lotto dei possibili protagonisti si aggiunge il trentino Massimo Leonardi con un personale datato di 1.04’07” e quello più recente di 1.09’05” a Verona 2017. In campo femminile confermate le presenze di Clementine Mukandanga (Rwa), di Anna Zilio, Giulia Bellini, alle quali si aggiungono: Tiziana Scorzato, Odilla Lorenzoni, Anna Maino e per la nona volta a Monteforte nella maratonina la veneta Giovanna Ricotta la quale vanta tre successi e cinque secondi posti, ma in questa edizione poche velleità di promeggiare avendo ripreso solo da un mese dopo una sosta di quasi sei mesi per infortunio, ma è pur sempre la grande protagonista della prima maratonina DEM poi Falconeri e sarà al via con il pettorale numero 9 quante le sue presenze a Monteforte d’Alpone.
2.300 bambini hanno aperto la 43^ Montefortiana
Si è aperta questa mattina, 21 gennaio, con la Marcia “Per il sorriso dei bimbi” la 43^ Montefortiana, il grande evento delle colline dell’est veronese, organizzato dal GSD Valdalpone De Megni. Alle 9:45 puntuali, sono partiti i 2.300 bambini e ragazzi delle scuole del territorio, per il loro percorso di 5 km, accompagnati dagli adulti che ne hanno invece fatto due giri e quindi 10 km. Riconfermate le presenze dello scorso anno in una bellissima giornata di sole. La Marcia è da sempre caratterizzata dalla valenza benefica: i fondi raccolti, infatti, verranno donati ai progetti dei Camilliani nel mondo per aiutare i bambini più bisognosi. Premiati tutti i ragazzi delle scuole da un’ospite d’eccezione, Sara Simeoni, che anche quest’anno era presente con i più giovani, per portare la sua testimonianza di grandissima atleta. Hanno raggiunto Monteforte dalla provincia studenti di San Bonifacio, Costalunga, Cerea, San Pietro di Morubio, Bonavicina, Vestena, San Giovanni Ilarione, Lavagno, Colognola ai Colli, Legnago, Tregnago, Montecchia di Crosara, Roncà, Caldiero, Belfiore. A farla da padrone, naturalmente, la scuola primaria di Monteforte con 240 ragazzi e la secondaria di primo grado con 270 alunni.
Sempre i ragazzi sono i protagonisti della mostra scolastica di disegno che espone i 2.250 disegni partecipanti al concorso “… La terra trema e fa paura…, corriamo insieme per offrire la nostra solidarietà”, vinto da Arianna Zanon per le scuole primarie e Sofia Martinelli per le secondarie di primo grado, entrambe premiate oggi.
E per portare alla scoperta del territorio i tanti podisti che arrivano su queste colline, alle 13:30 la partenza della Passi nel tempo, i 10 km di storia e cultura tra Monteforte e Soave. Quest’anno a partecipare 200 persone per vivere in modo differente le colline.
Alle 13.30 di oggi prende il via anche la Passi nel tempo, il percorso di 8 km tra Monteforte d’Alpone e San Bonifacio che ha portato i 200 partecipanti tra le cantine della zona e nei luoghi più significativi.
Ma la vera inaugurazione della Montefortiana è stata ieri, presso la Cantina di Monteforte d’Alpone, dove si è tenuta la XV Conferenza ScienzaSaluteSocietà, il consueto appuntamento che ogni anno affronta un tema differente legato allo sport. Quest’anno il titolo è “Lavoro e salute: diritti e doveri in un mondo che cambia…”. Durante la serata sono intervenuti numerosi ospiti per affrontare il tema del cambiamento e dello sviluppo nel mondo del lavoro, dal punto di vista legale, della consulenza del lavoro e dal punto di vista sanitario. Al termine del convegno, è stato consegnato il Premio ScienzaSaluteSocietà 2017 a Padre Augusto Chendi con la lettura delle motivazioni da parte del presidente dell’Associazione Gianluigi Pasetto.
Il grande appuntamento è quindi per domani con le due gare Eco, l’Ecorun Collis di 26 km con +900 mt di dislivello e la più tradizionale Ecomaratona Clivus di 44 km con 1.900mt in salita, al via alle 8:00. Alle 9:30 la partenza della Maratonina Falconeri per i classici ventuno tra le vigne del Soave. Partirà invece tra le 8:30 e le 9 il Trofeo Sant’Antonio Abate, la marcia non competitiva che ogni vede un’altissima partecipazione di appassionati di sport e buona cucina. I partecipanti potranno scegliere tra i percorsi di 9, 14 e 20 km, intervallati dai famosi ristori con prodotti tipici. Alle 13:30, infine, la partenza del Gran Premio Pedrollo – Giovani Promesse che vedrà gareggiare i giovani del territorio.
Presentata la 42^ Montefortiana
Presentata questa mattina la 43^ Montefortiana. Come ormai da tradizione la terza domenica di gennaio Monteforte si trasforma per la famosa corsa che richiama podisti da tutta la provincia, dall’Italia e anche dall’estero. Giunta quest’anno alla 43^ edizione, la Montefortiana, organizzata dal GSD Valdalpone De Megni, già da venerdì 19 gennaio e per tutto il fine settimana offre un ricco calendario di gare, corse e incontri per vivere la Val d’Alpone nel pieno del suo splendore. Il weekend della Montefortiana si apre quindi con il convegno del venerdì sera, prosegue poi con la corsa dei bimbi e la passeggiata tra le cantine del territorio per entrare nel vivo domenica 21 gennaio con le due gare Eco, la Maratonina Falconeri e il famoso Trofeo San Antonio Abate – Falconeri, per chiudersi poi con il Gran Premio Pedrollo Giovani Promesse. Giovanni Pressi, presidente della Montefortiana, ha dato il benvenuto, sottolineando come «anche quest’anno non manca l’entusiasmo, il coraggio e lo spirito di portare avanti questa bellissima manifestazione». Con lui anche i rappresentanti istituzionali, il Sindaco di Monteforte d’Alpone Gabriele Marini con l’Assessore Andrea Dal Bosco, il vicesindaco di Soave Angelo Dallicani e il presidente della Provincia di Verona Antonio Pastorello.
23^ Per il sorriso dei bimbi – sabato 20 gennaio, ore 9:45
Il sabato mattina è dedicato ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado che diventano protagonisti della 23a Marcia per il sorriso dei bimbi, la corsa di 5 km per i ragazzi e 10 km per gli adulti (due giri dello stesso percorso) a scopo benefico. Come nelle ultime edizioni, i fondi raccolti verranno destinati ai progetti dei Camilliani nel mondo per aiutare i bambini più bisognosi, sensibilizzando così i ragazzi all’impegno sociale per i loro coetanei e trasmettendo i sani valori dello sport e della pratica sportiva. Alle 9:00 quindi il ritrovo per tutti i ragazzi, che quest’anno saranno più di 2.100, e alle 9:45 la partenza da Via Perazzolo.
Ai ragazzi è dedicato anche il concorso di disegno“… La terra trema e fa paura…, corriamo insieme per offrire la nostra solidarietà”, che ha visto la consegna di 2.250 elaborati che verranno premiati il giorno della Montefortiana e saranno in mostra a partire da venerdì alle 17.00. Stamattina presenti anche i ragazzi che verranno premiati, presentati dal prof. Arduini e da Angela Capuzzo dell’Ufficio scolastico.
11^ Passi nel tempo – sabato 20 gennaio, ore 13:30
La Passi nel tempo è una marcia guidata alla scoperta del territorio e delle tradizioni che lo caratterizzano. Un percorso di 10 km tra Monteforte d’Alpone, Soave e Montecchia di Crosara, nel cuore del Soave classico, entrando nelle cantine e passeggiando sulle colline dell’est veronese.
7^ Ecomaratona Clivus – domenica 21 gennaio, ore 8:00
La Montefortiana, nata con il Trofeo Sant’Antonio Abate nel 1975, negli anni si è arricchita anche di due percorsi collinari “Eco”, per permettere ai tanti appassionati di trail di esplorare le bellissime colline che circondano Monteforte e la Val d’Alpone. L’Ecomaratona Clivus giunge quest’anno alla sua 7a edizione e sta diventando un appuntamento importante nel panorama trail, essendo inserita nel Grand Prix Iuta di Ultra Trail, rappresentato questa mattina dal presidente Stefano Scevaroli: 44 km con un dislivello di +1.900mt che si snodano tra i luoghi più belli della Val d’Alpone, Val d’Illasi, Montecchia di Crosara e Soave. Con partenza da Via Dante alle 8.00, i podisti affronteranno un percorso immerso nella natura per una gara tecnica che metterà alla prova anche i più allenati. «L’appuntamento è definito immancabile dai tanti runners che si sono iscritti in questi giorni» ha raccontato il presidente Pressi.
3^ Ecorun Collis – domenica 21 gennaio, ore 8:00
Confermata per il terzo anno consecutivo, l’Ecorun Collis è un trail più breve, 26 km, e con un dislivello meno impegnativo, +900mt, della sorella maggiore Ecomaratona Clivus. Nata per accontentare anche i runners abituati a distanze più corte, il percorso consente comunque di godere del bellissimo paesaggio sulle colline.
43° Trofeo Sant’Antonio Abate Falconeri – domenica 21 gennaio, ore 8:30/9:00
L’evento più importante, quello che richiama il maggior numero di partecipanti, che lo scorso anno sono stati 19.000, è il Trofeo Sant’Antonio Abate Falconeri. Manifestazione non competitiva, il Trofeo permette di scegliere tra i tre percorsi di 9, 14 e 20 km con un dislivello di +200mt e +300mt immersi nelle colline e che toccano i diversi paesi e contrade dell’est veronese. Tra le 8:30 e le 9:00 da Piazza Salvo d’Acquisto la partenza per i diversi percorsi, caratterizzati dai prelibati ristori che propongono prodotti tipici del territorio, dal minestrone ai tortellini, dalle salsicce ai dolci, il tutto accompagnato dal vino della zona. Gianluigi Pasetto, segretario del Gruppo De Megni, ha visto nascere la Montefortiana quarantatré anni fa: «quando abbiamo iniziato non pensavamo certo di raggiungere questo successo. La chiave di questo successo è stato coinvolgere la gente del territorio, con la sua generosità e apertura. Quest’anno, per andare incontro alle esigenze di tutti, abbiamo anche inserito tre ristori per celiaci».
24^ Maratonina Falconeri – domenica 21 gennaio, ore 9:30
La ventuno del Soave completa il programma della gare competitive della Montefortiana. La Maratonina Falconeri parte da Via Perazzolo alle 9:30 e si snoda sulle colline facendo percorrere ai podisti un dislivello positivo di +300mt. Un percorso su strada che immerge in un contesto di natura unico. Sono stati tanti i grandi nomi dell’atletica che hanno corso la Maratonina Falconeri, da Franca Fiacconi a Giorgio Calcaterra, da Stefano Sartori a Salvatore Bettiol, confermando la bellezza del percorso e il calore dimostrato da tutto il paese. Anche quest’anno la Maratonina assegna il Trofeo Sante Ferroli per gli atleti tesserati Alpini ANA 2018.
10° Gran Premio Pedrollo Giovani Promesse – domenica 21 gennaio, ore 13:45
La Montefortiana si chiude domenica con i ragazzi per il Gran Premio Pedrollo giovani promesse dedicato ai ragazzi del territorio sul mezzofondo. Convolti gli atleti delle categorie esordienti, ragazzi, cadetti e allievi, il Gran Premio avvicina i giovani allo sport e in particolare al mondo dell’atletica leggera.
XV Conferenza ScienzaSaluteSocietà – venerdì 19 gennaio, ore 18.00 - 20.30
Ad aprire la 43a Montefortiana, come ormai tradizione, il convegno che affronta tematiche sportive e sociali di interesse generale. Venerdì 19 gennaio, dalle 18.00 alle 20.30, si terrà la 15a Conferenza ScienzaSaluteSocietà presso la Sala Convegni “Andrea Bogoni” della Cantina di Monteforte d’Alpone (Via XX settembre, 24), dal titolo “Lavoro e salute: diritti e doveri in un mondo che cambia…”. Durante la serata interverranno numerosi ospiti per affrontare il tema del cambiamento e dello sviluppo nel mondo del lavoro, dal punto di vista legale, della consulenza del lavoro e dal punto di vista sanitario.
Al termine del convegno, dopo l’intervento di Padre Augusto Chendi, Sotto-Segretario Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari della Santa Sede e Giuseppe Recchia, nel suo ruolo di Consigliere della Fondazione Smith Kline, verrà consegnato il Premio ScienzaSaluteSocietà 2017 con la lettura delle motivazioni da parte del presidente dell’Associazione Gianluigi Pasetto. Questa mattina proprio Giuseppe Recchia, ha sottolineato come «il convegno giunge quest’anno alla quindicesima edizione, forte della tradizione ma con un occhio sempre al futuro, verso un mondo che cambia».
Iscrizioni e riconoscimenti
Ancora disponibili pettorali sia per le gare competitive (Maratonina Falconeri, Ecorun Collis e Ecomaratona Clivus), sia per il Trofeo. Le iscrizioni chiuderanno martedì 16 gennaio o al raggiungimento del numero massimo di iscritti, mentre per il Trofeo le iscrizioni saranno aperte anche nelle due giornate della manifestazione nella zona Expo a Monteforte d’Alpone.
È possibile iscriversi online, presso il GSD Valdalpone De Megni o i responsabili di zona, telefonando allo 045.9586408, 349.0854525 (ore serali) o 338.2663474, o scrivendo una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
La Montefortiana rispetterà tutte le normative di sicurezza per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, affinché sia sempre una giornata di festa da vivere in tranquillità e serenità.