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Giu 28, 2023 2086volte

Olimpiadi dei dopati in Australia nel 2024: prove generali in Kenya

E’ di qualche giorno fa la provocatoria notizia dell’organizzazione degli “Enanched Games”, i Giochi Olimpici “migliorati” in quanto senza controlli antidoping. Annunciati per dicembre 2024, pochi mesi dopo i veri Giochi di Parigi, dovrebbero portare fior di record mondiali, se vogliamo chiamarli così, eliminando tutta la burocrazia che comportano i controlli WADA ed anche una maggior giustizia, secondo qualcuno, in quanto adesso capita che non tutti i dopati vengano effettivamente scoperti e puniti… A lanciare questa provocatoria idea è stato Aron D’Souza, imprenditore e avvocato nato a Melbourne e anche se la cosa non dovesse avere alcun seguito, come ovviamente ci auguriamo, di certo si è già fatto molta pubblicità.

Resta il fatto che non poter gareggiare sia un bel problema per tutti gli atleti squalificati ed allora in Kenya, sabato scorso, si sono inventati lo scambio di persona, almeno questa è la nostra interpretazione di quanto avvenuto alla 24^ edizione della Leva Safari Marathon. Gara minore che metteva in palio un premio di 150.000 scellini keniani, pari a circa 1000 euro che per noi europei non sembrano gran cosa, ma da quelle parti sono ancora una cifra interessante. A vincere, in 2h19’06” è stato Philip Kigen che dopo la cerimonia e le dichiarazioni di rito con ringraziamento alla moglie per il supporto, si è messo in tasca i soldi ed ha salutato tutti. Peccato che dopo un paio di giorni si sia scoperto che un altro atleta aveva corso al posto del runner trentasettenne a cui è stata revocata la vittoria a favore di John Mitei, secondo classificato.

Al momento non si conosce il nome del sosia di Kigen, ma il nostro sospetto è quello che abbia corso un atleta squalificato, altrimenti perché non gareggiare direttamente? Non sappiamo se gli “Enanched Games” si svolgeranno e se nel programma delle gare sarà inclusa la maratona, di certo in Australia nel 2024 potrà correre con il suo nome, senza ricorrere a questi mezzucci.

Rodolfo Lollini - Redazione Podisti.net

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