Per valutare correttamente i risultati del 2024 delle maratone e mezze maratone è necessario fare un paio di premesse.

La Nota Esplicativa del Ministero della Salute 2015, che consente la partecipazione di cittadini stranieri non tesserati alle manifestazioni su strada senza certificato medico, ha dato la possibilità alla FIDAL di autorizzare le Società all’organizzazione di  manifestazioni non competitive con finalità turistico sportive sulle distanze di Maratona e Mezza Maratona, al di fuori dell’egida federale con partecipazione di soli cittadini stranieri.

E’ questa la più importante novità del mondo del podismo che è in continua evoluzione: le manifestazioni sono sempre più complesse, accanto alle tradizionali maratone e mezze maratone si sono sviluppate le gare in più giorni, come il Rieti Marathon Tour dove sono rappresentate tutte le possibili varianti della corsa su strada fino alle otto ore, o come le dieci giornate del lago d’Orta- Gozzano, per non parlare delle Ecomaratone.

Quali manifestazioni occorre dunque esaminare per un esame delle Maratone e Mezze Maratone? se si dovessero adottare le regole IAAF in senso stretto si dovrebbero considerare solo le manifestazioni FIDAL, ma non sarebbe corretto: la scelta è stata quella di considerare anche le manifestazioni che rispettino le regole essenziali, di cui ho già scritto. https://podisti.net/index.php/commenti/item/12690-maratona-per-intendersi-un-po.html

Passiamo dunque all’esame del 2024.

Con l’arrivo dei “turisti” i risultati sono molto positivi, le Maratone sono passate da 40.103 a 58.147 presenze, con un incremento di 18.044 partecipanti pari al 43 %. Le Mezze Maratone da 149.693 a 188.521  con 38.828 in più pari al 24%. A completare l’anno vale la pena accennare alle presenze nelle gare aggiuntive sulle distanze più disparate, pari a 55.924 annesse alle Mezze e 10.815 nelle Maratone, per un totale generale di 313.407 podisti sulle strade italiane in connessione a una maratona o maratonina.

Un anno da incorniciare, ma senza facili entusiasmi: vedremo se nel 2025 i “turisti” aumenteranno, speriamo di sì.

Veniamo ora all’esame delle prime dieci maratone come partecipazione.

Al primo posto nelle Maratone troviamo Roma con 15.175 con un vantaggio enorme sulle altre: Firenze 8.872, Venezia 7.166, Milano 6.616, Torino 2.521, Verona 2.060, Pisa 1.636, Padova 1.580, Bologna 1.236 e Ravenna 1.145.

Nelle Mezze Maratone ancora Roma al comando con 13.754, seguita dalla Roma-Ostia 8.223, Stramilano 6.160, “Milano 21” con 6.129, Verona Giulietta e Romeo 4.161, Verona Cangrande 3.760, Napoli 3.494, Venezia 3.488, Jesolo 3.259 e Firenze 2.754.

Per quanto riguarda le prestazioni, mentre la Mezza è sugli stessi livelli del 2023, nella Maratona si riscontra un peggioramento nelle prestazioni sui 2’ nel maschile e di ben 5’ nel femminile.

Al primo posto delle Maratone nel Maschile la Run Rome con 2h07’30”; a soli 4” la Milano City, poi Padova 2h08’54”, Venezia 2h09’27”, Ravenna 2h14’50” alla pari con Palermo, Torino 2h14’52”, Firenze 2h15’09”, Napoli 2h18’26”, Verona 2h20’02”.

Nel femminile ancora Roma al primo posto con 2h25’29”, poi Firenze 2h27’46”, Milano 2h28’53”, Padova 2h32’32”, Venezia 2h35’02”, Torino 2h38’47”, Napoli 2h42’52”, Pisa 2h43’58”, Sabaudia 2h48’36”.

Nella Mezza, nel maschile sorprende il primo posto di Napoli, unica sotto l’ora con 59’40”, poi Roma 21 con 1h00’18, Stramilano 1h00’39”, Padova 1h00’51”, Trento 1h00’55”, Ravenna 1h01’12”, Roma-Ostia 1h01’14”, Udine 1h01’17”, Verona Giulietta e Romeo 1h02’11”,Pordenone 1h02’15”.

Nel femminile Roma torna in vetta con 1h07’23”, davanti alla sorella Roma-Ostia 1h08’07”, poi Napoli 1h08’32”, Stramilano 1h09’08”, Ravenna 1h09’43”, Padova 1h09’46”, Trento 1h10’10”, Civitanova Marche 1h12’20”, Verona Cangrande 1h12’41”, Taranto 1h14’25”. 

Come sarà il 2025? è presto per dirlo, sulla carta dovrebbe confermare il trend positivo riscontrato nel 2024, sempre che la burocrazia non ci metta la coda: le Società che in questo momento stanno “combattendo” per rinnovare l’affiliazione, si trovano a dover fare i conti col MOG, Modello Organizzativo Gestionale: speriamo che la FIDAL dia la soluzione a questo nuovo rompicapo…