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Mar 16, 2022 Enrico Maggiola 2383volte

Vita, (quasi) morte, miracoli di Enrico - II: la rinascita?

O di qua o di là O di qua o di là E. Maggiola - R. Mandelli

C’eravamo lasciati al 17 luglio 2019, quando corsi nuovamente la 100 miglia in Ungheria. http://podisti.net/index.php/commenti/item/8415-vita-quasi-morte-aneddoti-e-miracoli-di-enrico-maggiola-1.html

Ma eccomi alla svolta.
Il 24 settembre, dopo una corsetta di pausa pranzo, a pochi metri da casa, ho attraversato la strada sulle strisce, davanti a cui una autovettura si era fermata per lasciarmi passare. Ma un'altra auto non si era fermato alla coda, e ha deciso di superare in un punto dove non poteva.

Il risultato finale è stato quello di una persona (il sottoscritto) con il menisco rotto, la quadrantanopia (ho imparato a mie spese cosa vuol dire), emiparesi, qualche mese della vita perso e un'autovettura portata dallo sfasciacarrozze (quello è il meno…).

Tre mesi dopo, il 24 dicembre, sono stato dimesso dall'ospedale in cui ero stato ricoverato, il Gervasutta di Udine. Essendomi stato proibito di viaggiare in Ungheria, ho passato il cenone in famiglia e a Natale mi sono messo subito a correre una decina di km. Anche nei giorni successivi ho continuato a correre, in maniera tristemente lenta.
Quando correvo, capitava che alle volte andavo a sbattere contro piccole asticelle che uscivano dai muri alla mia sinistra. Io pensavo che questo succedeva perchè correvo troppo alla mia sinistra per paura del traffico veicolare, invece ho realizzato che non vedevo gli ostacoli (ecco la “quadrantanopia”, parola che sullo Zingarelli non c’è ma purtroppo per me esiste! an-opia pare che in greco significhi "non vedere"). Inoltre il mio corpo si era abituato al riposo e correndo è capitato un paio di volte di inciampare e cadere a terra, in quanto non sollevavo in maniera corretta le gambe.

Ma la voglia di correre e di continuare ad ascoltare il mio lettore MP3 mi ha portato a correre alcune gare, con risultati risibili. Durante il lockdown correvo per ore in un circuito che mi ero fatto nella stradina di un centinaio di metri che mi porta a casa mia (corse visibili su Strava), e durante il semilockdown correvo nella stradina che a poche centinaia di metri da casa mi porta in un boschetto. In entrambi i casi sono stato "ovviamente" multato.

A fine febbraio ‘21 ho realizzato che c'era qualcosa che non andava bene. Al lavoro mi segnalavano il fatto che zoppicavo ogni qual volta  volevo spostarmi di ufficio.
Purtroppo un ortopedico di Pordenone, e uno rinomato di Trieste, avevano completamente sbagliato diagnosi; addirittura, quello di Trieste mi aveva sconsigliato di fare qualunque altro accertamento per capire di cosa soffrissi.
Per fortuna esiste anche un dottor Sacchelli, che mi ha consigliato al telefono di fare una risonanza magnetica alla tibia, dalla quale è emerso (il 31 marzo, dopo due settimane di riposo), che avevo un edema tibiale di 10 cm. L'edema probabilmente era venuto a causa di un sovraccarico, probabilmente causato dalle emiparesi di cui soffro e dal non vederci bene.
Sono dovuto stare a riposo fino a metà giugno, quando alla terza RM si è stabilito che l'edema era stato riassorbito.
Ma non è finita, come dicono i telecronisti di calcio. A inizio febbraio di quest'anno mi sono scontrato con una bicicletta, che mi ha scaraventato contro il guardrail rompendo così una costola.
Questo fatto mi ha portato a realizzare che il recupero del 100% dell'investimento, che avevo pronosticato sarebbe successo a 3 anni dalle dimissioni dall'ospedale, avverrà invece con un leggero ritardo: l'importante è che comunque possa ancora correre, ascoltare gli approfondimenti che mi interessano… e che AP sia serena. Ho nel mirino una nuova 24 ore di Venezia, conto di esserci se il diavolo non ci mette la coda un’altra volta.

PS: potete seguirmi su Strava, dove ci sono quasi tutte le corse, tranne alcune nascoste per motivi lavorativi o personali: compresa quella dell'investimento, poiché il mio orologio è ancora sotto sequestro visto il processo in corso (qui, gli amici Federico e Ivan mi sono vicini). Potete invece trovare il diario di tutte le gare che ho corso a questo indirizzo:  shorturl.at/hqBMS

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