Pisa Half Marathon al Burundi, bene gli italiani
11 ottobre - Il coraggio di ripartire premiato anche dal meteo, infatti ha smesso di piovere poco prima della partenza e le gare, mezza maratona e 10 chilometri, si sono svolte regolarmente.
Festa burundese con la doppietta nella gara femminile e il primo posto in quella maschile, ma buone notizie anche sul fronte italiano.
La gara maschile si riduce sin da subito ad una sfida a tre, con Salvatore Gambino nella morsa dei due burundesi, Jean Marie Vianney Niyomukiza (Atl. Sandro Calvesi) e Rubayita Siragi (Atl. Castello), entrambi portano in dote dei tempi di rilievo, rispettivamente 1:03:45 e 1:03:30. Eppure Gambino (DK Runners Milano), atleta esperto, classe 1980, fa la sua gara senza alcuna soggezione; tra l’altro è un periodo di ottima forma, recentemente ha ritoccato i suoi personale su 1500 metri, miglio e 10 chilometri.
Verso il km 10 Siragi, che aveva allungato subito dopo la partenza, perde alcuni metri per poi cedere definitivamente nei chilometri successivi; segue a breve distanza Antonino Lollo (Atl. Bergamo 1959), costretto a correre da solo. La gara si risolve all’ingresso in Pisa, verso il km 18, con Niyomukiza che allunga sull’avversario e va a vincere in 1:05:58. Secondo posto e ottima prestazione per Salvatore Gambino, che a 40 anni realizza il suo personale col tempo di 1:06:19 (precedente 1:06:31). Terzo posto per Antonino Lollo: anche per lui una gara da ricordare, nuovo personale di 1:06:48 (precedente 1:07:20). Appena giù dal podio Fabio Conti, che comunque lima il suo personale di un secondo, tempo 1:08:26.
Corsa femminile, come detto sopra, dominata dalle atlete del Burundi: vittoria per Niyomukunzi (1:13:00-Atl. Castello) al suo esordio sulla distanza; secondo posto per la connazionale Nahimana Cavaline (1:14:08-Ilove Athletic Terni). Bene Sarah Giomi (Cus Pro Patria), terza in 1:18:09, che conferma una notevole regolarità sulla mezza maratona. Benissimo l’evergreen Eliana Patelli, che si porta a casa un’ennesima buona prestazione, suo il tempo di 1:19:01.
Sono 1046 gli arrivati, contro i 1204 del 2019, si tratta di un ottimo risultato in questo periodo che potrebbe (dovrebbe) incoraggiare altri organizzatori a provarci.
Percorso ritenuto molto scorrevole dai partecipanti, eccezion fatta per gli ultimi tre chilometri. Mancava il podio, in osservanza forse eccessiva delle norme anti covid, che comunque sono state fedelmente rispettate.