Visualizza articoli per tag: PARATICO2021
Paratico, Grand Prix del Sebino: valori tecnici, spettacolo, mestizia finale
È stata una bella idea l’assegnazione dei campionati italiani master sui 10 km a Paratico, sulla sponda meridionale del lago d’Iseo: non solo per le doti della società organizzatrice, tra le più forti non solo della Lombardia, ma di tutta Italia, come mostrano i titoli nazionali documentati dalla lussuosa brochure di 72 pagine preparata per l’evento (cui si aggiunge l’ennesima vittoria individuale del dottor Menegardi nella vigilia a Imola), ma per la bellezza della zona, giustamente decantata nella presentazione dalle massime autorità federali (da Stefano Mei a Gianni Mauri) e civili.
Per un campionato nazionale, con partecipazione prevista a quattro cifre (come mi aveva anticipato qualche settimana fa Christian Mainini, responsabile Fidal dell’evento) sarebbe stato certamente più comodo quell’allestimento in vitro, e lasciatemi pur dire squallidino, che va di moda adesso, nelle piste degli aeroporti o degli autodromi o dei quartieri industriali delle città, deserti la domenica (così da ‘corrispondere’ alla più insulsa delle prescrizioni anti-Covid, il divieto di spettatori lungo le strade).
Invece Paratico (cittadina che guarda dall’alto quasi tutto il lago, teatro di una vecchia e affascinante maratona in cui casualmente scarpinai col gruppo dei parlamentari maratoneti) ha scelto, per questa edizione speciale del Grand Prix del Sebino, le sue stradine tortuose e in parte strettine del centro storico, con un dislivello complessivo attorno ai 30 metri per ognuno dei tre giri, esattissimamente misurati: opzione in cui si specchia il presidente Ezio Tengattini, atleta vero più volte ritratto in corsa da Roberto Mandelli per queste pagine.
Per ridurre l’assembramento, siamo stati divisi in quattro batterie di circa 400 partecipanti l’una, dalle 9 alle 12,30: e la categoria dei vecchiardi in cui mi trovo fatalmente intruppato ha scontato la levataccia (per l’anticipo della partenza dalle 10,15 alle 9.00, anzi 8,59) con la soddisfazione estetica di correre insieme alle donne e addirittura con l’azzurrabile olimpica Sara Dossena (che personalmente è riuscita a doppiarmi, completando il suo terzo giro proprio mentre stavo concludendo il secondo: ci sta, visto che ho quasi il doppio dei suoi anni…). A differenza di tanti altri sport, il podismo ha di bello anche che tu puoi gareggiare gomito a gomito coi mostri sacri.
La partenza della gara Femminile e Over70 Maschile
In effetti venivamo da tutta Italia, sebbene ovviamente i residenti nel Centro-Sud (anche da Puglia, Calabria ecc.) fossero in numero minore rispetto ai settentrionali, peraltro da tutte le longitudini comprese quelle friulane: tra i lombardi, faccio la conoscenza (mediata da Mandelli, che con lui corse la London Marathon nel giorno in cui Juliano perpetrò il famoso fallo su Ronaldo...) con Edilio Minetti, presidente dell’Athletic Club Villasanta, che malgrado i suoi tre anni in più mi rifilerà (come previsto) quasi 5 minuti. Parecchi gli emiliani, con tutte le società più rappresentative a cominciare dai plurititolati del Casone Noceto, del Minerva, Gabbi, Castel San Pietro, della Corradini e così via: e ai bordi, c’è un triplete reggiano non male, col citato Mainini a sovrintendere, Roberto Brighenti a intrattenerci al microfono (la sua nuova metafora, prima del via, è “allacciatevi le cinture!”), Morselli a fotografare col suo cannone e prendere appunti per le cronache che usciranno quasi in tempo reale.
Già un’ora avanti il primo sparo, si fatica a parcheggiare l’auto a meno di 500 metri dal ritrovo (mi sarebbe parso utile segnalare la zona del vecchio campo sportivo sotto la chiesa, che invece sfruttiamo in pochissimi).
Ampio e confortevole il parco dove si svolgono le formalità di ritiro dei pettorali e gli altri riti usuali (salvo che manca un deposito borse), ben disciplinato l’accesso al box di partenza. Siccome comanda la Fidal, qui si va col gun time, sebbene, causa la larghezza stradale di 6/7 metri max, gli ultimi di ogni griglia impieghino una quindicina di secondi a passare sotto lo striscione. Dopo un breve lancio quasi in piano, comincia la prima salita verso la parrocchiale, punto più alto del tracciato a circa 220 metri (sui circa 207 della partenza), dopo di che si svolta a sinistra per una stradetta divisa in due dato che dopo 250 metri impone un giro di boa a 180 gradi. Da qui, breve salita e poi prevalenza di discesa, fin che (direbbe Dante, qui evocato in numerosi murales) “noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto”, perché raggiunto il punto più basso a circa 190 metri, dopo 2700 percorsi, abbiamo quello che Brighenti chiama “mangia e bevi”, ma noi che lo percorriamo tre volte definiremmo piuttosto “muretto”: in 300 metri lineari si sale grosso modo di 26 verticali, niente di drammatico sebbene qualche collega di ambo i sessi li faccia di passo.
Ma è il bello di questa gara, e lascia pure che il cardiof segni 178, tanto si deve morire tutti (e comunque non si muore per così poco). Due curve, ed ecco il tappetino che segna la fine di ogni giro, mentre Brighenti continua a snocciolare, senza bisogno di appunti, dati biografici per ciascuno di noi.
Molto bella e ricca la medaglia, consegnata all’arrivo con il sacchetto dei ristori più immediati; non vedo rubinetti o fontanelle, e siccome docce e spogliatoi erano programmaticamente esclusi, ognuno degli arrivati si arrangia come può, o all’aperto o sull’auto propria. Per fortuna, la temperatura è ideale, e anzi la brezza ci asciuga da sé il sudore.
Le classifiche, categoria per categoria, appaiono online poco dopo, presto accompagnate anche dai punteggi validi per la classifica di società (che però non vedo pubblicata sul sito Fidal: serve per le nostre rivalità stracittadine…). Come avete già visto, i risultati sono di eccellenza: lasciando stare la Dossena, al momento su un altro pianeta coi suoi 3:30/km
http://podisti.net/index.php/in-evidenza/item/7237-35-33-per-sara-dossena-a-paratico-bs.html
il livello complessivo è significativamente mostrato dal fatto che, correndo ai 4’/km, negli M 40 (dove il primo ha filato ai 3:06) non ci si piazza nei primi cento; e il vincitore M 70 ha corso sui 4:07”!
In somma, una bella esperienza, un bel ritorno all’agonismo: ha scritto Mei che “le strade devono tornare ‘nostre’; di chi le ama; di chi nella fatica trova gioia e soddisfazione”. Per chiudere col Presidente: è stata “una giornata di festa e di rinascita”. Non fosse per la notizia luttuosa che ci raggiunge dal vicino Mottarone: ripenso a quando ci salivamo per la strada del lago d’Orta che in cima scollina appunto per Stresa, con un passaggio di noi maratoneti proprio nel parco d’arrivo della tragica funivia.
Ci si chiede perché cose del genere debbano succedere nel primo Paese turistico del mondo. Piangendo, rifugiamoci ancora in Dante, che angosciato chiede al sommo Giove se, in tanta indicibile disgrazia, dobbiamo aspettarci “alcun bene in tutto dell’accorger nostro scisso”.
Informazioni aggiuntive
- Galleria fotografica CLICCA QUI PER VISUALIZZARE
- Fotografo/i Stefano Morselli e altri
- Classifica CLICCA QUI PER VISUALIZZARE
- Fonte Classifica Fidal- Sigma
Paratico (BS) - Campionati italiani Master 10K
Paratico (BS) - Tricolore 10 km - Campionati italiani Master maschili
SERVIZIO FOTOGRAFICO - Avvincenti le gare del settore maschile del Campionato Italiano Master, svoltosi questa mattina a Paratico sul Lago d'Iseo sotto la sapiente organizzazione dell'Atletica Paratico come edizione speciale del 32° Grand Prix del Sebino.
Nella gara SM35-40 bellissima sfida tra Salvatore Gambino (DK Runners Milano) e Jean Baptiste Simukeka (G.S. Orecchiella Garfagnana), con il toscano di colore che è andato a vincere gara e titolo italiano SM35 in 31:04; per Gambino sono arrivati un prezioso secondo posto assoluto ed il titolo italiano SM40 in 31:10. (Non abbiamo fotografie di questa gara, un vero "lunch match partito dopo le 12,30).
Nella categoria SM45 vittoria per l'ex professionista Rachid Kisri (Circolo Minerva PR) con un notevole 31:52, nella categoria SM50 vittoria per Mohamed Errami (Circolo Minerva PR) in 34:00.
Tra gli SM55 vittoria per Paolo Donati (Ondaverde) in 35:47; tra gli SM60 vittoria per Maurizio Vignoli (Avis Perugia) in 36:55; tra gli SM65 vittoria per Luciano Moser (Atl. Clarina Trentino) in 40:17; tra gli SM70 ha vinto il bolognese Adolfo Accalai (Avis Castel San Pietro) con un favoloso 41:07.
Tra gli SM75 vittoria per Dario D'Incal (Firex Belluno) 47:18; tra gli SM80 vittoria per Gianfranco Marengoni (Road Runners Milano) in 51:18; infine tra gli SM85 vittoria per Giuseppe Damato (Borgaretto 75) in 54:22.
SERVIZIO FOTOGRAFICO
Ordine d'arrivo SM35
1 | 982 | SIMUKEKA Jean Baptiste | 1983 | SM35 | LU103 G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA | 31:04 |
2 | 433 | MATVIYCHUK Vasyl | 1982 | SM35 | BO005 G.S. GABBI | 31:42 |
3 | 1332 | DE NICOLO' Nicholas | 1985 | SM35 | RN503 A.S.D. DINAMO SPORT | 31:52 |
4 | 231 | BA Filippo | 1986 | SM35 | BG135 G. ALPINISTICO VERTOVESE | 32:01 |
5 | 1634 | PERSI Umberto | 1985 | SM35 | VT050 A.S.D. AT RUNNING | 32:04 |
6 | 1553 | BROGGI Marco | 1986 | SM35 | VC020 G.S. ERMENEGILDO ZEGNA | 32:15 |
7 | 1648 | KOECH Joash Kipruto | 1984 | SM35 | LU351 G.P. PARCO ALPI APUANE | 32:34 |
8 | 1300 | BERGIANTI Andrea | 1986 | SM35 | RE106 CALCESTRUZZI CORRADINI EXCELS. | 32:44 |
9 | 691 | GALA Fabio | 1983 | SM35 | BS688 ATLETICA BRESCIA MARATHON | 33:20 |
10 | 1542 | BOZZA Vezio | 1983 | SM35 | VC001 ATL. SANTHIA' | 33:51 |
Ordine d'arrivo SM40
1 | 1097 | GAMBINO Salvatore | 1980 | SM40 | MI670 DK RUNNERS MILANO | 31:10 |
2 | 867 | AUCIELLO Giovanni | 1980 | SM40 | CS361 COSENZA K42 | 32:14 |
3 | 1304 | LIUZZO Antonino | 1979 | SM40 | RG773 RUNNING EMOTION A.S.D. | 32:20 |
4 | 586 | BATEL Abdellatif | 1978 | SM40 | BS319 ATL. RODENGO SAIANO MICO | 32:27 |
5 | 471 | HAJJY Mohamed | 1979 | SM40 | BO124 ATL. CASTENASO CELTIC DRUID | 32:32 |
6 | 1144 | MANFREDINI Tommaso | 1980 | SM40 | MO459 ATLETICA MDS PANARIAGROUP ASD | 32:37 |
7 | 868 | MINERVA Francesco | 1978 | SM40 | CS361 COSENZA K42 | 32:47 |
8 | 848 | PAREDI Simone | 1977 | SM40 | CO907 ASD ATLETICA PIDAGGIA 1528 | 32:58 |
9 | 1333 | CONFESSA Edgardo | 1978 | SM40 | RO297 SALCUS | 33:15 |
10 | 201 | REDI Antonio | 1979 | SM40 | BA723 S.S.D. A.R.L. DYNAMYK FITNESS | 33:18 |
Ordine d'arrivo SM45
1 | 1217 | KISRI Rachid | 1975 | SM45 | PR436 CIRCOLO MINERVA ASD | 31:52 |
2 | 920 | NSHIMIRIMANA Joachim | 1973 | SM45 | GR432 ASD TRACK & FIELD MASTER GROSS | 32:28 |
3 | 383 | PIFFERI Mauro | 1974 | SM45 | BG795 BERGAMO STARS ATLETICA | 32:31 |
4 | 1469 | MILANI Massimiliano And | 1972 | SM45 | VA128 ATL. SAN MARCO U.S. ACLI | 33:35 |
5 | 1344 | ZUGNONI Graziano | 1974 | SM45 | SO111 G.P. SANTI NUOVA OLONIO | 33:45 |
6 | 1 | TOSI Renato | 1976 | SM45 | BS562 ATL. PARATICO | 33:48 |
7 | 24 | FERRARI Marco | 1975 | SM45 | BS562 ATL. PARATICO | 33:54 |
8 | 205 | SERI Davide | 1975 | SM45 | BA723 S.S.D. A.R.L. DYNAMYK FITNESS | 34:05 |
9 | 264 | RINALDI Livio | 1976 | SM45 | BG223 ATL. VALLE BREMBANA | 34:15 |
10 | 592 | GABUSI Noe' | 1975 | SM45 | BS341 FG. ATL. FALEGNAMERIA GUERRINI | 34:43 |
Ordine d'arrivo SM50
1 | 1211 | ERRAMI Mohamed | 1967 | SM50 | PR436 CIRCOLO MINERVA ASD | 34:00 |
2 | 1445 | BURLO Andrea | 1970 | SM50 | TO155 A.S.D. BAUDENASCA | 34:20 |
3 | 1470 | BRAMBILLA Marco Oreste | 1969 | SM50 | VA168 AMATORI ATL. CASORATE S. | 34:37 |
4 | 976 | POLITI Stefano | 1969 | SM50 | LU103 G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA | 35:00 |
5 | 1373 | MAIORANI Luca | 1970 | SM50 | TE142 ASD POD. NEW CASTLE CAST. VOM. | 35:13 |
6 | 4 | BRESSANELLI Ivan | 1969 | SM50 | BS562 ATL. PARATICO | 35:27 |
7 | 8 | SOPINI Roberto | 1968 | SM50 | BS562 ATL. PARATICO | 35:31 |
8 | 457 | PERAZZINI Fabio | 1971 | SM50 | BO023 ATL. AVIS CASTEL S.PIETRO | 35:34 |
9 | 1403 | VIVIRITO Gianfranco | 1970 | SM50 | TO020 ATL. CHIERESE & LEO | 35:36 |
10 | 1459 | DASSIE' Luca | 1971 | SM50 | TV340 ATLETICA VILLORBA | 35:38 |
Ordine d'arrivo SM55
1 | 1026 | DONATI Paolo | 1962 | SM55 | MI020 ONDAVERDE ATHLETIC TEAM | 35:47 |
2 | 1164 | MAIORANO Gianluca | 1964 | SM55 | PD203 1 TO RUN A.S.D. | 35:50 |
3 | 808 | GALFRE' Massimo | 1964 | SM55 | CN004 A.S.D.DRAGONERO | 36:02 |
4 | 1376 | PINAMONTI Adriano | 1966 | SM55 | TN102 ATL. VALLI DI NON E SOLE | 36:07 |
5 | 919 | NOTTOLINI Claudio | 1962 | SM55 | GR432 ASD TRACK & FIELD MASTER GROSS | 36:20 |
6 | 3 | PREMOLI Marco | 1966 | SM55 | BS562 ATL. PARATICO | 36:31 |
7 | 416 | FREGONA Lucio | 1964 | SM55 | BL041 A.S.D. GRUPPO SPORTIVO ASTRA | 36:42 |
8 | 887 | BIGLIONE Mauro | 1966 | SM55 | GE111 CAMBIASO RISSO RUNNING TEAM GE | 36:47 |
9 | 186 | CAPORALE Domenico | 1964 | SM55 | BA723 S.S.D. A.R.L. DYNAMYK FITNESS | 37:16 |
10 | 11 | EULA Enrico | 1962 | SM55 | BS562 ATL. PARATICO | 37:24 |
La partenza della gara SM 60-65
Ordine d'arrivo SM60
1 | 1169 | VAGNOLI Maurizio | 1959 | SM60 | PG038 ATLETICA AVIS PERUGIA | 36:55 |
2 | 1399 | LEONARDI Maurizio | 1959 | SM60 | TN540 POL.VA GIUDICARIE ESTERIORI | 37:05 |
3 | 194 | MARILUNGO Ermes | 1961 | SM60 | BA723 S.S.D. A.R.L. DYNAMYK FITNESS | 37:13 |
4 | 248 | AMATI Claudio | 1960 | SM60 | BG149 ATL. VALLI BERGAMASCHE LEFFE | 38:16 |
5 | 1544 | DE NAPOLI Francesco | 1959 | SM60 | VC001 ATL. SANTHIA' | 38:28 |
6 | 869 | BELLUOMO Gianfranco | 1960 | SM60 | CT237 A.S. DIL. PUNTESE S.G LA PUNTA | 38:36 |
7 | 1081 | BARLETTA Francesco | 1961 | SM60 | MI352 EUROATLETICA 2002 | 38:56 |
8 | 299 | ROMELLI Pietro | 1961 | SM60 | BG351 G.S. A.MARINELLI COMENDUNO | 39:33 |
9 | 1388 | FRANCESCHINI Luca | 1961 | SM60 | TN119 S.A. VALCHIESE | 40:03 |
10 | 211 | ZOPPO Antonio Daniele | 1959 | SM60 | BA723 S.S.D. A.R.L. DYNAMYK FITNESS | 40:03 |
Ordine d'arrivo SM65
1 | 1379 | MOSER Luciano | 1953 | SM65 | TN103 ATLETICA CLARINA TRENTINO | 40:17 |
2 | 929 | CHIENO Bruno | 1956 | SM65 | IM080 GOLFO DIANESE ULTRA RUNNERS | 40:29 |
3 | 29 | IEZZI Pasquale | 1953 | SM65 | BS562 ATL. PARATICO | 41:47 |
4 | 208 | TRIGGIANI Matteo | 1956 | SM65 | BA723 S.S.D. A.R.L. DYNAMYK FITNESS | 41:58 |
5 | 1354 | PIGNATARO Giovanni | 1956 | SM65 | SO114 G.S. C.S.I. MORBEGNO | 42:11 |
6 | 972 | OLIVARI Franco | 1953 | SM65 | LU103 G.S. ORECCHIELLA GARFAGNANA | 42:31 |
7 | 1085 | PALMIERI Martino | 1955 | SM65 | MI352 EUROATLETICA 2002 | 42:43 |
8 | 195 | MARZOCCHI Fulvio | 1954 | SM65 | BA723 S.S.D. A.R.L. DYNAMYK FITNESS | 42:46 |
9 | 954 | MAZZOLA Claudio | 1953 | SM65 | LI436 ATLETICA RIVELLINO PIOMBINO | 42:59 |
10 | 470 | GIORDANI Aris | 1954 | SM65 | BO124 ATL. CASTENASO CELTIC DRUID | 43:06 |
Ordine d'arrivo SM70
1 | 441 | ACCALAI Adolfo | 1950 | SM70 | BO023 ATL. AVIS CASTEL S.PIETRO | 41:07 |
2 | 819 | MOSCATO Aurelio | 1951 | SM70 | CO039 POL. LIB. CERNUSCHESE | 41:57 |
3 | 459 | VIROLI Araldo | 1948 | SM70 | BO023 ATL. AVIS CASTEL S.PIETRO | 42:26 |
4 | 581 | RONCHI Guerino | 1951 | SM70 | BS304 ATL. DI LUMEZZANE | 42:49 |
5 | 1488 | LEONI Alfonso | 1949 | SM70 | VA451 ATL. VERBANO | 44:26 |
6 | 1541 | BOZZA Alfonso | 1951 | SM70 | VC001 ATL. SANTHIA' | 45:05 |
7 | 1254 | POGGI Mario | 1948 | SM70 | PR568 ATL. CASONE NOCETO | 45:13 |
8 | 1582 | MAZZACAVALLO Giantonio | 1948 | SM70 | VI660 VICENZA MARATHON | 46:37 |
9 | 40 | FARAGUNA Luciano | 1947 | SM70 | BS562 ATL. PARATICO | 48:12 |
10 | 1274 | PAGANI Ambrogio | 1950 | SM70 | PV725 RASCHIANI TRIATHLON PAVESE | 48:57 |
Ordine d'arrivo SM75
1 | 413 | D'INCAL Dario | 1946 | SM75 | BL009 ATHLETIC CLUB FIREX BELLUNO | 47:18 |
2 | 789 | GATTI Fernando | 1943 | SM75 | CA137 GRUPPO POL DIL ASSEMINI | 48:55 |
3 | 1327 | GALEAZZI Onelio | 1945 | SM75 | RN037 G.S. ATLETICA 75 CATTOLICA | 49:17 |
4 | 305 | GAMBA Pierino | 1945 | SM75 | BG420 MARATHON TEAM BG | 49:31 |
5 | 1368 | VANNINI Luigi | 1944 | SM75 | SP040 PRO AVIS CASTELNUOVO MAGRA | 52:54 |
Ordine d'arrivo SM80
1 | 1066 | MARENGONI Gianfranco | 1940 | SM80 | MI265 ROAD RUNNERS CLUB MILANO | 51:18 |
2 | 36 | BERTAZZOLI Vittorio | 1940 | SM80 | BS562 ATL. PARATICO | 58:02 |
3 | 287 | MOLERI Giacomo | 1939 | SM80 | BG300 ATL. TREVIGLIO | 58:28 |
4 | 1490 | MORANDI Dante | 1940 | SM80 | VA451 ATL. VERBANO | 1h01:20 |
5 | 466 | BUONFIGLIOLI Bruno | 1939 | SM80 | BO124 ATL. CASTENASO CELTIC DRUID | 1h04:19 |
Ordine d'arrivo SM85
1 | 1410 | DAMATO Giuseppe | 1936 | SM85 | TO047 A.S.D. BORGARETTO 75 | 54:22 |
2 | 1499 | CERELLO Angelo | 1934 | SM85 | VA509 ATLETICA 3V | 1h15:02 |
3 | 524 | VENTO Vito | 1936 | SM85 | BS243 ATL. REBO GUSSAGO | 1h22:17 |
Adolfo Accalai neo Campione Italiano SM70 in 41'07"
Informazioni aggiuntive
- Classifica CLICCA QUI PER VISUALIZZARE
Paratico (BS) - "Tricolore 10 km" femminile: 35:33 e titolo per Sara Dossena
23 maggio - Rientro agonistico dopo l'operazione al piede sinistro per Sara Dossena: la bergamasca è tornata in gara oggi sulle strade di Paratico (Brescia), nei Campionati italiani master dei 10 chilometri.
La 36enne azzurra ha vinto la gara ed il titolo italiano SF35 con il tempo di 35:33 sul bellissimo ma impegnativo percorso da 3333 metri (con 85 metri di dislivello complessivo) da ripetere 3 volte.
La bergamasca portacolori della 101 Running, terza di sempre in maratona a livello nazionale con le 2h24:00 di Nagoya nel 2019 e argento a squadre agli Europei di Berlino 2018, aveva corso la sua ultima gara, il cross del Campaccio, nel gennaio del 2020.
“È un punto di partenza - racconta Sara Dossena - perché oggi contava tornare per un primo test. Non c’era l’obiettivo del risultato, ma tanta voglia di gareggiare. E ho avuto buone sensazioni, su un tracciato impegnativo. Dall’inizio di maggio riesco a correre senza problemi più di cento chilometri alla settimana. Ho cominciato a caricare e sono fiduciosa per i prossimi impegni, c’è solo da trovare continuità. Potrei affrontare una mezza maratona nel mese di giugno, in vista della partecipazione alla maratona delle Olimpiadi a Sapporo”.
Alle spalle di Sara Dossena sono giunte Simona Santini (Atl. Amatori Osimo) in 37:06: per lei titolo italiano SF40; e Eva Grisoni (Atl. Paratico) in 37:34.
Organizzazione perfetta a cura dell'atletica Paratico, percorso impegnativo perfettamente chiuso al traffico che si snodava per le strade collinari del centro cittadino, ammirevole il comportamento della cittadinanza.
Classifica assoluta:
1 | DOSSENA Sara | 1984 | SF35 | VA946 101 RUNNING ASD | 35:33 |
2 | SANTINI Simona | 1980 | SF40 | AN018 ATL. AMATORI OSIMO | 37:06 |
3 | GRISONI Eva | 1977 | SF40 | BS562 ATL. PARATICO | 37:34 |
4 | MANENTI Elisabetta | 1985 | SF35 | BG045 ATL. PIANURA BERGAMASCA | 37:43 |
5 | PRIMO Carla | 1970 | SF50 | TO283 RARI NANTES TORINO S.S.D.A R.L | 37:44 |
6 | DURANTE Francesca | 1977 | SF40 | VB055 GAV GRUPPO ATLETICA VERBANIA A | 38:03 |
7 | GELSOMINO Claudia | 1969 | SF50 | MI102 P.B.M. BOVISIO MASCIAGO | 38:08 |
8 | ATTENE Gianfranca | 1979 | SF40 | TO280 TORINO ROAD RUNNERS A.S.D. | 38:26 |
9 | BIANCHI Ilaria | 1985 | SF35 | BG236 LA RECASTELLO RADICI GROUP | 38:29 |
10 | TROTTI Maura | 1971 | SF50 | BG236 LA RECASTELLO RADICI GROUP | 38:38 |
SERVIZIO FOTOGRAFICO
Campionesse italiane di categoria:
SF35 - Sara Dossena (101 Running ASD) 35:33
SF40 - Simona Saltini (Atl. Amatorio Osimo) 37:06
SF45 - Sonia Lopes Conceiçao (Boscaini Runners) 38:54
SF50 - Carla Primo (Rari Nantes Torino S.S.D.) 37:33
SF55 - Ignazia Cammalleri (A.S.D. Borgaretto 75) 42:33
SF60 - Elena Giovanna Fustella (Atl. Lecco Colombo Costr.) 42:15
SF65 - Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso Running Team GE) 44:39
SF70 - Annamaria Vaghi (Atl. Pavese) 55:10
SF75 - Imbenia Meles (Atl. Casone Noceto) 57:04
SF80 .- Venerina Magda Callegari (GSPT) 1:17:27